Pataudi (stato)
Stato di Pataudi | |
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Dati amministrativi | |
Nome ufficiale | State of Pataudi |
Lingue parlate | indiano, inglese |
Capitale | Pataudi |
Dipendente da | Regno Unito dal 1804 al 1948 |
Politica | |
Forma di governo | regno |
Nascita | 1804 |
Fine | 1948 |
Territorio e popolazione | |
Massima estensione | 135 km² nel 1901 |
Popolazione | 21.933 nel 1901 |
Economia | |
Valuta | rupia di Pataudi |
Commerci con | India britannica |
Religione e società | |
Religioni preminenti | islamismo |
Religione di Stato | islamismo |
Religioni minoritarie | induismo, anglicanesimo, cattolicesimo |
Classi sociali | patrizi, clero, popolo |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Impero maratha |
Succeduto da | India |
Lo Stato di Pataudi fu uno stato principesco del subcontinente indiano, avente per capitale la città di Pataudi.
Lo stato era parte del territorio di Delhi nelle Province conquistate e cedute. Esso era sottoposto alla sovranità del commissario di Delhi. Esso aveva un'estensione di 135 km² e 40 villaggi.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Lo stato venne formato attorno alla sua capitale, la città di Pataudi, fondata all'epoca del regno di Jalal-ud-din Khalji da un capo mwati, Pata, col nome di Patodhi.[1]
Nel 1803, la Compagnia britannica delle Indie orientali concesse a Faiz Talab Khan, il primo nawab di Pataudi, 40 villaggi e la città di Pataudi come ricompensa per l'aiuto prestato contro l'impero maratha nel corso della seconda guerra anglo-maratha.[2]
Il VII nawab, Iftikhar Ali Khan Pataudi, fu un campione di cricket e noto sportivo della sua epoca. Suo figlio l'ultimo nawab fu anch'egli capitano della squadra nazionale indiana di cricket.
Con la fine del British Raj e l'integrazione politica dell'India nel 1948, lo stato principesco venne assorbito nel Dominion dell'India (poi repubblica indiana). Nel 1971, in virtù del 26° emendamento della Costituzione indiana, il governo dell'India abolì ufficialmente tutti i principati, i titoli, i privilegi e le remunerazioni ad essi annessi.[3]
L'ex Palazzo reale di Pataudi è divenuto oggi un hotel di lusso.
Nawab
[modifica | modifica wikitesto]- scià Talab Khan (1804 – 1829)
- salman Ali Khan (1829 – 1862)
- Mohammad Ali Taqi Khan (1862 – 1867)
- Mohammad Mukhtar Husain Khan (1867 – 1878)
- Mohammad Mumtaz Husain Ali Khan (1878 – 1898)
- Mohammad Muzaffar Ali Khan (1898 – 1913)
- Mohammad Ibrahim Ali Khan (1913 – 1917)
- Mohammad Iftikhar Ali Khan (1917 – 1948)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Manohar Sajnani, Encyclopaedia of Tourism Resources in India, Volume 1, Gyan Publishing House, 2001, p. 92, ISBN 978-81-7835-017-2.
- ^ The Hindu, Sunday, Aug 03, 2003 - Royal vignettes: Pataudi: The Afghan connection, su hindu.com. URL consultato il 28 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2013).
- ^ The Constitution (26 Amendment) Act, 1971, in indiacode.nic.in, Government of India, 1971. URL consultato il 9 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2011).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Hunter, William Wilson, Sir, et al. (1908). Imperial Gazetteer of India, 1908-1931; Clarendon Press, Oxford.
- Markovits, Claude (ed.) (2004). A History of Modern India: 1480-1950. Anthem Press, London.
Altri progetti
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