Vai al contenuto

Partito Animalista Contro il Maltrattamento degli Animali

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Partito Animalista Contro il Maltrattamento degli Animali
(ES) Partido Animalista Contra el Maltrato Animal
StatoSpagna (bandiera) Spagna
SedeMadrid
AbbreviazionePACMA
Fondazione24 febbraio 2003
IdeologiaAnimalismo
Ambientalismo
CollocazioneCentro-sinistra[1]
Affiliazione internazionaleAnimal Politics EU
Seggi Congresso
0 / 350
(2024)
Seggi Senato
0 / 208
(2024)
Seggi Europarlamento
0 / 54
(2024)
Coloriverde
Sito webwww.pacma.es/

Il Partito Animalista Contro il Maltrattamento degli Animali (in lingua spagnola: Partido Animalista Contra el Maltrato Animal - PACMA) è un partito politico spagnolo fondato nel 2003 con l'obiettivo di difendere i diritti degli animali, l'ambiente e la giustizia sociale. Noto inizialmente con la denominazione di Partito Antitaurino Contro il Maltrattamento degli Animali (Partido Antitaurino Contra el Maltrato Animal), ha assunto l'odierna denominazione nel giugno 2011[2].

L'agenda politica del Partito animalista spagnolo mira a difendere i diritti degli animali e ad andare verso una società più giusta per tutti, riconsiderando il trattamento riservato agli animali. A tal fine, il PACMA propone misure per incoraggiare l'adozione di animali, l'inasprimento delle sanzioni previste dal codice penale per gli abusi sugli animali, la legalizzazione dell'accesso degli animali ai trasporti pubblici e la fine delle esposizioni di animali (circhi, corride ed eventi con tori, feste popolari, zoo, acquari, ecc.).[3][4] Viene altresì richiesto il divieto di caccia e pesca sportiva, la chiusura degli allevamenti di pellicce e delle fattorie in cui si produce il foie gras, mentre chiede lo sviluppo di alternative alla sperimentazione animale. Promuove inoltre la libertà di scelta e l'accesso al cibo vegano attraverso un menù senza alimenti di origine animale nelle mense dei centri pubblici e nei ristoranti.

Il programma PACMA affronta anche altre questioni sociali, quali il salario minimo garantito, che propone di aumentare. Il partito si oppone anche alla cosiddetta "legge bavaglio" (ley mordaza) e alla riforma del lavoro del 2012. In politica estera, il suo programma si limita a promuovere la cooperazione allo sviluppo.[5]

Manifestazione contro il Torneo del Toro de la Vega del 2013.
Protesta contro la tauromachia del 2016.
Manifestazione del PACMA alla Puerta del Sol del 2016.

Nel corso degli anni il PACMA ha condotto numerose campagne di sensibilizzazione al benessere animale e proteste.

Nel 2014, PACMA ha sviluppato YoDenuncio,[6] uno strumento per facilitare la stesura di denunce in casi di abuso su animali: in esso appaiono le procedure da seguire, il modelli di denunce da compilare, la legislazione applicabile o la stesura del reclamo stesso. Dalla sua creazione, sono stati redatte 2960 denunce. Nel 2018 è stato aggiornato per renderlo più efficiente.

Per circa dieci anni ha organizzato proteste contro il Torneo del Toro de la Vega. Nel 2015 organizzò una manifestazione alla Puerta del Sol con migliaia di persone,[7] e nel giugno 2016 le Corti di Castiglia e León vietarono la morte pubblica dei tori.

Ha inoltre partecipato alla campagna contro la tradizione del lancio del tacchino dal campanile della chiesa di Cazalilla, tradizione vecchia di 400 anni poi vietata dal febbraio 2016.

Il 5 maggio 2018 hanno organizzato una manifestazione contro la corrida in Spagna e a favore di una festa di San Isidro senza corride in Plaza de Isabel II.[8][9]

Nel 2018, il PACMA ha avviato un'azione legale contro il Circo Gottani,[10] a seguito di un incidente sull'autostrada A-30 in cui morì un elefante ed altri rimasero gravemente feriti. L'addestratore Joy Gärtner, già coinvolto in Germania per maltrattamenti sugli elefanti, venne denunciato anche in Spagna.

Nel dicembre 2018 ha organizzato una grande raccolta di firme e una manifestazione a Barcellona a seguito dell'abbattimento di un cane appartenente ad un venditore di strada da parte di un poliziotto.

Risultati elettorali

[modifica | modifica wikitesto]
Elezione Voti % Seggi
Generali 2008 44 795 0,17
0 / 350
Europee 2009 41 913 0,26
0 / 54
Generali 2011 102 144 0,42
0 / 350
Europee 2014 177 499 1,13
0 / 54
Generali 2015 220 369 0,87
0 / 350
Generali 2016 286 702 1,19
0 / 350
Europee 2019 294 657 1,31
0 / 54
Generali 2019 (apr.) 326 045 1,25
0 / 350
Generali 2019 (nov.) 226 469 0,94
0 / 350

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN700170101396812500003