Paolo Nerozzi

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Paolo Nerozzi

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato2008 –
2013
LegislaturaXVI
Gruppo
parlamentare
Partito Democratico
CoalizionePD-IdV
CircoscrizioneVeneto
Incarichi parlamentari
  • Membro della 11ª Commissione permanente (Lavoro, previdenza sociale)
  • Vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro con particolare riguardo alle cosiddette "morti bianche"
  • Membro della Commissione parlamentare per il controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoDS (fino al 2007)
SD (2007-2008)
PD (dal 2008)
Professionesindacalista

Paolo Nerozzi (Bologna, 22 giugno 1949) è un sindacalista e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Impegnato nel sindacato, da fine anni '80 è nella segreteria regionale della CGIL emiliana, dal 1991 è in segreteria nazionale della Funzione Pubblica, di cui dal 1994 al 1997 è segretario generale; ha poi fatto parte dal 2000 al 2008 della Segreteria nazionale confederale della CGIL.

Politicamente ha militato prima nei DS e poi in Sinistra Democratica, prima di uscirne nel 2008 e di passare al Partito Democratico, dove ha contribuito a fondare la corrente A Sinistra.[1]

In vista delle elezioni politiche del 2008, lascia il suo incarico nella CGIL per essere candidato al Senato con il PD, risultando eletto. In vista delle primarie del 2009, si schiera a favore di Dario Franceschini.[2] Nel 2010 presentò un disegno di legge per l'introduzione di un contratto di lavoro denominato "contratto unico di inserimento"[3] ma la proposta non venne mai approvata,

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

  • La Funzione pubblica in Italia. Tre lezioni di storia sindacale, Edizioni Liberetà, Roma, 2018.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alessandro De Angelis, Parte dalla Cgil una "rete" di sinistra nel Pd, in Il Riformista, 22 febbraio 2008. URL consultato il 9 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2014).
  2. ^ Alessandro Trocino, Da Bettini alla Melandri, se la politica rompe le "coppie", in Corriere della Sera, 3 luglio 2009, p. 16. URL consultato il 9 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  3. ^ Associazione Openpolis, Contratto unico di inserimento, su canali.kataweb.it, 20 settembre 2010.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]