Paolo Emilio Stasi

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Paolo Emilio Stasi (Spongano, 16 gennaio 1840Spongano, 4 marzo 1922) è stato un pittore e archeologo italiano.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Paolo Emilio Stasi, dopo essersi formato all'accademia di belle arti di Napoli, rientra nella sua terra di origine nel 1870[2], ove insegna disegno e pittura presso l'istituto classico di Maglie, impartendo lezioni a giovani allievi, divenuti successivamente artisti di fama, fra cui Enrico Giannelli, Michele Palumbo, Domenico Palma, Giuseppe Casciaro.[3]

Le sue opere riprendono a pieno i dettami della scuola napoletana di quel periodo, attraverso i toni dell'impressionismo e del post-impressionismo francese, con qualche rimando al pensiero dei macchiaioli, l'artista esprime la bellezza e la solitudine della sua terra attraverso scene paesaggistiche e marine, rappresenta la dinamicità di volti comuni, solo all'apparenza statici, con costanti rimandi storiografici e religiosi.[4] Dipinse il tema della Deposizione dalla Croce sia nella chiesa madre di Castrignano del Capo sia nella chiesa madre di Nociglia.[5][6]

Di animo curioso e carattere eclettico, si deve a lui, nel 1904, la scoperta della grotta Romanelli[7][8], sita fra Castro e Santa Cesarea Terme, dove si era recato per dipingere una tela commissionatagli. Fu il ritrovamento di un reperto fossile e di alcuni graffiti[9] a stimolare la sua investigazione tanto da allargare gli scavi (a sue spese), chiedendo l'intervento e l'ausilio del paleontologo Ettore Regalia del Gabinetto Paleontologico di Firenze[10][11], rinvenendo quello che oggi rappresenta uno dei rarissimi giacimenti di natura ossifera dell'epoca paleolitica, nel mondo.[12][13] Diresse gli scavi nella grotta Zinzulusa a Castro e nei cunicoli dei Diavoli a Porto Badisco.[14]

Le ceramiche, i frammenti di vasi dipinti e le ossa ritrovate nella grotta Zinzulusa verranno successivamente ceduti al paleontologo Arturo Issel.[15]

Nel 1910 rinvenne il dolmen di Castro.[16][17] Nel 1914 ripresero le ricerche nella grotta Romanelli e Paolo Emilio Stasi seguì sempre le campagne di scavo fino al 1922.[18]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

«A Paolo Emilio Stasi da Spongano che di questa costiera riprodusse sulle tele la bellezza illustrò le dimore dei primitivi rivelò alla scienza Grotta Romanelli»

[19]

I comuni di Lecce[20] e Spongano[21] gli hanno dedicato una via.

Nel centenario dalla sua morte, dopo un restauro conservativo di diverse sue opere, il Museo archeologico Sigismondo Castromediano gli dedica una mostra[22] con 35 opere restaurate.[23]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pigorini (Luigi), Miscellanea archeologia 3 - P: Preistoria, Tipografia della R. Accademia dei Lincei, 1911. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  2. ^ Una prova di Public History: “Il pittore paleontologo” (PDF), su core.ac.uk.
  3. ^ CASCIARO, Giuseppe in "Enciclopedia Italiana", su www.treccani.it. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  4. ^ Comitato di Redazione, Il paesaggio come bene comunitario. A proposito del progetto “Idrusa” | Dialoghi Mediterranei, su istitutoeuroarabo.it. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  5. ^ Palizzi, Toma, Paliotti, i Gagliardi, Altamura, Montefusco, Maccari, Girosi, e altri. Episodi d’arte figurativa nelle chiese di Terra d’Otranto tra 8 e primo 900 (PDF), su bbcc.unisalento.it.
  6. ^ Paolo Agostino Vetrugno, Paolo Emilio Stasi Pittore (PDF), su nuke.amalteaonline.com.
  7. ^ Neanderthal ancestors in Grotta Romanelli | Sapienza Università di Roma, su www.uniroma1.it. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  8. ^ Grotta Romanelli - Castro (LE), su Preistoria in Italia. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  9. ^ L’arte di Grotta Romanelli, su hal.archives-ouvertes.fr.
  10. ^ Getty Research Institute, Archivio per l'antropologia e l'etnologia, Firenze, Società italiana di antropologia e etnologia, 1871. URL consultato il 21 dicembre 2022.
  11. ^ Simonetta Monechi e Lorenzo Rook, Il Museo di Storia Naturale dell'Università degli Studi di Firenze. Le collezioni geologiche e paleontologiche / The Museum of Natural History of the University of Florence. The Geological and Paleontological Collections, Firenze University Press, 2009, ISBN 978-88-6453-189-2. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  12. ^ Muse@lia, su www.unisob.na.it. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  13. ^ Pier Francesco Fabbri, Elettra Ingravallo e Antonio Mangia, Grotta Romanelli nel centenario della sua scoperta: 1900-2000 : atti del Convegno Castro, 6-7 ottobre 2000, Congedo, 2003, ISBN 978-88-8086-476-9. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  14. ^ AKADEMIE DER WISSENSCHAFTEN UND KÜNSTE VON BOSNIEN-HERZEGOWINA, su publications.anubih.ba.
  15. ^ DINO PUNCUH, Storia della cultura ligure, pagina 356 (PDF), su storiapatriagenova.it.
  16. ^ Pietro Marti, Ruderi e monumenti, pag. 120 (PDF), su docartis.com.
  17. ^ Cosimo De Giorgi, Censimento dei dolmens (PDF), su dolmenhir.it.
  18. ^ Ciro Drago, Paolo Emilio Stasi (PDF), su emeroteca.provincia.brindisi.it.
  19. ^ http://www.chieracostui.com/costui/docs/search/schedaoltre.asp?ID=15206
  20. ^ Via Paolo Emilio Stasi in Lecce, su nuove strade, -001-11-30T00:00:00+00:53. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  21. ^ (IT) via Paolo Emilio Stasi · 73038 Spongano LE, Italia, su via Paolo Emilio Stasi · 73038 Spongano LE, Italia. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  22. ^ ARTE it Srl- info@arte.it, Paolo Emilio Stasi. Pittore e archeologo in Terra d’Otranto tra Otto e Novecento - Mostra - Lecce - Museo Castromediano - Arte.it, su www.arte.it. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  23. ^ Al Museo Castromediano l'omaggio a Paolo Emilio Stasi, su ansa.it, 7 dicembre 2022. URL consultato il 28 dicembre 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ciro Drago, Paolo Emilio Stasi, in "Rinascenza Salentina", 1935, pp. 61-70
  • P.A. Vetrugno, Paolo Emilio Stasi pittore, in «Amaltea. Trimestrale di cultura», marzo 2012, pp. 32-40
  • Salvatore Bianco, Paolo Emilio Stasi e Grotta Zinzulusa, Notizie Archeologiche Bergomensi, 28, 2020, pp. 155-167
  • G. Teofilato, Paolo Emilio Stasi, pittore e archeologo. Arte e scienza in Terra d'Otranto tra fine '800 e inizi '900. Pagine sparse e documenti inediti sulla vita e sull'opera di Paolo Emilio Stasi scritti e raccolti da Cesare Teofilato, edizioni Esterno Notte (2021) ISBN 9788894600018