Pantelleria Passito liquoroso

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Pantelleria Passito liquoroso
Dettagli
StatoBandiera dell'Italia Italia
Resa (uva/ettaro)10,0 t
Resa massima dell'uva55,0%
Titolo alcolometrico
naturale dell'uva
12,0%
Titolo alcolometrico
minimo del vino
22,0% di cui 15,0 svolto
Estratto secco
netto minimo
26,0 g/l
Riconoscimento
TipoDOC
Istituito con
decreto del
27/09/2000  
Gazzetta Ufficiale del16/10/2000
n 234
Vitigni con cui è consentito produrlo
[senza fonte]

Il Pantelleria Passito liquoroso è un vino passito DOC[1], che può essere prodotto esclusivamente nell'Isola di Pantelleria in provincia di Trapani.

Non va confuso con il vino Passito di Pantelleria DOC, che non è addizionato.


Storia[modifica | modifica wikitesto]

Vitigni con cui è consentito produrlo[modifica | modifica wikitesto]

Tecniche produttive[modifica | modifica wikitesto]

Per il Pantelleria Passito liquoroso si deve partire da mosto ottenuto, almeno in parte, da uve passite (concentrazione zuccherina 60% massimo). Durante o alla fine della fermentazione è obbligatoria l'alcolizzazione, ottenuta tramite l'aggiunta di etanolo di origine enologica.

Il vino può essere commercializzato non prima del 1º febbraio dell'anno successivo alla vendemmia. Per questa varietà di Pantelleria DOC è obbligatorio l'inserimento dell'annata di produzione.

Caratteristiche organolettiche[modifica | modifica wikitesto]

  • colore: giallo dorato più o meno intenso, tendente all'ambrato;
  • profumo: intenso, caratteristico di moscato;
  • sapore: dolce, vellutato, pieno, caldo;

Abbinamenti consigliati[modifica | modifica wikitesto]

Crostate di frutta, cassata, cannoli siciliani e formaggi stagionati[2].

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pantelleria – Disciplinare di produzione, su stradedeivini.it. URL consultato il 30 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2014).
  2. ^ VINI BIANCHI PASSITI, su quattrocalici.it. URL consultato il 25 dicembre 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]