Panina
Panina è una sottotribù di ominidi alla quale appartengono due specie: lo scimpanzé comune e il bonobo.
Fino agli anni '20 del XX secolo era rappresentato solo lo scimpanzé comune, classificato nella terza edizione del sistema tassonomico di Linneo come Homo lar e poi, nelle edizioni successive, tolto dal genere Homo forse per motivi di opportunità legate al senso comune dell'epoca. Nel 1933 il bonobo fu riconosciuto come specie differente, attualmente considerata divergente dallo scimpanzé a partire da circa un milione di anni fa.[1]
Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]
La sottotribù comprende il solo genere Pan e due specie viventi con alcune sottospecie:
- Pan
- Pan troglodytes - scimpanzé comune
- Pan paniscus – bonobo (un tempo detto scimpanzé nano)
I reperti fossili di altre specie, come per tutte le scimmie antropomorfe, sono rari o assenti.
Homo o Pan[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni biologi, tra cui Jared Diamond (vedi, ad esempio, Il terzo scimpanzé. Ascesa e caduta del primate Homo sapiens) hanno avanzato l'idea che la distinzione tra i generi Homo e Pan sia del tutto arbitraria e artificiosa, proponendo la riclassificazione dello scimpanzé comune come Homo troglodytes e del bonobo come Homo paniscus, di conseguenza eliminando le corrispondenti sottotribù (e riclassificando tutti i generi afferenti ad esse). Homo troglodytes Linnaeus, 1758 era peraltro la primigenia classificazione linneiana dello scimpanzé, ascritta a diverso genere solo nelle edizioni successive del Systema Naturae.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Harold J. Coolidge, Pan paniscus. Pigmy chimpanzee from south of the Congo river, in American Journal of Physical Anthropology, vol. 18, n. 1, luglio-settembre 1933, pp. 1-59, DOI:10.1002/ajpa.1330180113.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Colin Groves, Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, a cura di D.E. Wilson e D.M. Reeder, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.