Pambio Noranco

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Pambio Noranco
quartiere
Pambio Noranco – Stemma
Localizzazione
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Cantone Ticino
DistrettoLugano
Comune Lugano
Territorio
Coordinate45°59′20″N 8°56′02″E / 45.988889°N 8.933889°E45.988889; 8.933889 (Pambio Noranco)
Altitudine349 m s.l.m.
Superficie0,55 km²
Abitanti743 (2019)
Densità1 350,91 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale6915
Prefisso091
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS5209
TargaTI
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Pambio Noranco
Pambio Noranco
Pambio Noranco – Mappa
Pambio Noranco – Mappa
Localizzazione del quartiere di Pambio Noranco nel territorio comunale di Lugano

Pambio Noranco è un quartiere di 743 abitanti del comune svizzero di Lugano, nel Canton Ticino (distretto di Lugano).

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio del comune di Pambio Noranco prima degli accorpamenti comunali del 2004

Già comune autonomo istituito nel 1904 con la fusione dei comuni soppressi di Noranco e Pambio e che si estendeva per 0,6 km², il 4 aprile[senza fonte] 2004 è stato accorpato a Lugano assieme agli altri comuni soppressi di Breganzona, Cureggia, Davesco-Soragno, Gandria, Pazzallo, Pregassona e Viganello.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:

Abitanti censiti[3]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del quartiere.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Antonio Gili, Pambio Noranco, in Dizionario storico della Svizzera, 17 gennaio 2017. URL consultato il 25 ottobre 2017.
  2. ^ Pambio Noranco – Chiese, su sito istituzionale del comune di Lugano, 27 settembre 2017. URL consultato il 25 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2017).
  3. ^ Dizionario storico della Svizzera

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 256, 474.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 301.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 295.
  • Fabrizio Mena, Per un'educazione liberale o cattolica? Controversie sui manuali scolastici nel Ticino dell'Ottocento, in Archivio Storico Ticinese, numero 147, Casagrande, Bellinzona 2010.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN139453292 · GND (DE16037437-6
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