Torino Esposizioni

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Torino Esposizioni
Torino Esposizioni
Informazioni generali
StatoBandiera dell'Italia Italia
UbicazioneCorso Massimo d'Azeglio 15, I-10126 Torino
Inizio lavori1938
Inaugurazione1939
Ristrutturazione1948-1950 e 1960
ProprietarioComune di Torino
ProgettoEttore Sottsass senior
Prog. strutturalePier Luigi Nervi
Informazioni tecniche
Posti a sedere4 320
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 45°02′55″N 7°40′56″E / 45.048611°N 7.682222°E45.048611; 7.682222

Torino Esposizioni è un complesso fieristico della città di Torino. Nato con il nome di Palazzo della Moda, fu progettato da Ettore Sottsass senior nel 1938, con la collaborazione di Pier Luigi Nervi. Si trova in Corso Massimo d'Azeglio, nel quartiere San Salvario, ai margini dello storico Parco del Valentino.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Inaugurazione del Palazzo della Moda (1940)
Mario Gabinio, Mostra Nazionale Della Moda; 1938; stampa alla gelatina bromuro d'argento
Mario Gabinio, Mostra Nazionale Della Moda; 1938; stampa alla gelatina bromuro d'argento

Voluto dall'amministrazione comunale nel 1936 per dotare la città di una sede per le sfilate di moda, il progetto vincitore dell'appalto fu quello dell'architetto Ettore Sottsass senior.[1] Nel 1940 venne inaugurato come sede dell'Ente Nazionale della Moda, voluto dal governo fascista e in seguito ospitò alcune edizioni del Salone dell'Autarchia.

Tra il 1950 e il 1960, la struttura subì ulteriori trasformazioni come la sostituzione del grande padiglione centrale con un salone absidato, su impianto planimetrico dell'architetto Roberto Biscaretti di Ruffia, una nuova copertura progettata dall'ingegner Pier Luigi Nervi e le successive trasformazioni con la creazione di un nuovo salone ipogeo su progetto di Riccardo Morandi.

Intensamente utilizzato nel corso degli anni sessanta e settanta, divenne il polo fieristico di Torino, nonché sede di svariate edizioni del Salone dell'automobile di Torino. Dal 1989 l'attività fieristica venne trasferita al Lingotto e parte della struttura fu utilizzata come sede didattica dell'Università degli Studi di Torino, mentre una parte dell'ampio Padiglione Giovanni Agnelli fu usata fino al 2001 come palaghiaccio; in occasione dei XX Giochi olimpici invernali ha ospitato un impianto di hockey su ghiaccio, che era stato utilizzato l'anno precedente per Torino Ice 2005 (prove generali del grande evento).[2]

Dal novembre del 2014 ha ospitato varie edizioni di Paratissima, festival d'arte contemporanea che si svolge in autunno con cadenza annuale.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il complesso si compone da quattro edifici disposti attorno ad un giardino rettangolare. Sul lato nord è presente l'ingresso principale con un ampio porticato a tutta altezza, mentre accanto trova posto un volume cilindrico che ospita un ristorante. Le prime modifiche del dopoguerra interessano il padiglione centrale e contemplano l'allungamento del padiglione rettangolare centrale con una copertura autoportante di voltini prefabbricati progettata da Pier Luigi Nervi. Sempre a Nervi si deve l'aggiunta di un nuovo, grande padiglione che si sviluppa sul lato destro di via Petrarca, caratterizzato da una volta a vela nervata, poggiante su quattro arconi. A livello sotterraneo invece si trova il vasto salone a volta tesa progettata da Riccardo Morandi. Nella manica affacciata su corso Massimo d'Azeglio trova posto il Teatro Nuovo, abituale sede di balletti di danza contemporanea.

Il Padiglione Giovanni Agnelli è stato ristrutturato nel 2006 in occasione dei XX Giochi olimpici invernali,[3] realizzando anche una pista per allenamenti; la sua capienza è di 4 320 posti.

Progetti futuri[modifica | modifica wikitesto]

Il Padiglione 2 ospiterà la nuova Biblioteca Civica Centrale.

Il Padiglione Morandi (V Padiglione) ospiterà il campus di architettura del Politecnico di Torino.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Domus, 1948, n. 231; Casabella, 1936, n. 108; L'Architettura Italiana, 1939, n. 1.
  2. ^ Francesco Seren Rosso, Torino Ice 2005, su hockeytime.net. URL consultato il 25 dicembre 2020.
  3. ^ Nel rinnovato Padiglione Giovanni Agnelli sono state giocate circa la metà delle partite dei tornei di hockey su ghiaccio maschile (17 delle 38 partite) e femminile (10 su 20).
  4. ^ Torino, il Campus Valentino sarà pronto entro il 2021: pronto un grande progetto, su mole24.it. URL consultato il 17 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2017).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Palazzo della Moda e Torino Esposizioni (Centro Fiere), in Maria Adriana Giusti, Rosa Tamborrino, Guida all'Architettura del Novecento in Piemonte (1902-2006), Umberto Allemandi & C., Torino 2008, pp. 279–280
  • Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984 , p. 350
  • Padiglione interrato di Torino Esposizioni al Valentino, in Agostino Magnaghi, Mariolina Monge, Luciano Re, Guida all'architettura moderna di Torino, Lindau, Torino 1995, p. 209
  • Palazzo della Moda e Torino Esposizioni, in Agostino Magnaghi, Mariolina Monge, Luciano Re, Guida all'architettura moderna di Torino, Lindau, Torino 1995, p. 161
  • Luca Gibello, Palazzo della Moda e Torino Esposizioni, in Vera Comoli, Carlo Olmo (a cura di), Guida di Torino. Architettura, Allemandi, Torino 1999, p. 191
  • Mario Alberto Chiorino, Nervi, Pier Luigi, in Carlo Olmo (a cura di), Dizionario dell'architettura del XX secolo, Vol. III, Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, Roma 2003
  • Mario Alberto Chiorino, Morandi, Riccardo, in Carlo Olmo (a cura di), Dizionario dell'architettura del XX secolo, Vol. III, Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, Roma 2003
  • Gabriella D'Amato, Sottsass, Ettore Sr., in Carlo Olmo (a cura di), Dizionario dell'architettura del XX secolo, Vol. IV, Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, Roma 2003
  • Marco Filippi, Franco Mellano, Agenzia per lo svolgimento dei XX giochi olimpici invernali Torino 2006. 1. I progetti, Electa, Milano 2004
  • Marco Filippi, Franco Mellano, Agenzia per lo svolgimento dei XX giochi olimpici invernali Torino 2006. 2. Cantieri e opere, Electa, Milano 2006
  • Torino 2006, numero monografico di Il Giornale dell'Architettura, n. 36, gennaio, 2006
  • Giulietta Fassino, Torino Esposizioni, in Michele Bonino, Giulietta Fassino, Davide Tommaso Ferrando, Carlo Spinelli (a cura di), Torino 1984-2008. Atlante di architettura, Urban Center Metropolitano, Umberto Allemandi & C., Torino 2008, scheda n. 44
  • Carlo Olmo, Cristiana Chiorino (a cura di), Pier Luigi Nervi. L'architettura come sfida, Silvana Editoriale, Milano 2010
  • Politecnico di Torino. Dipartimento casa città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino 1984, p. 351

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