Palazzo Bovara (Milano)
| Palazzo Bovara Busca Benni | |
|---|---|
 | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
|
| Località | Milano |
| Indirizzo | corso Venezia, 51 |
| Coordinate | 45°28′17.65″N 9°11′59.86″E / 45.47157°N 9.199961°E |
| Informazioni generali | |
| Condizioni | In uso |
| Costruzione | XVIII secolo |
| Stile | Neoclassico |
| Realizzazione | |
| Architetto | Carlo Felice Soave |
Palazzo Bovara, per esteso Palazzo Bovara Busca Benni, è un palazzo storico di Milano situato in corso Venezia n. 51.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il palazzo fu costruito nella seconda metà del XVIII secolo su progetto di Felice Soave; l'edificio è celebre per essere stato nel periodo napoleonico sede dell'ambasciata francese a Milano (ove soggiornò anche Stendhal).[1]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Palazzo Bovara, pur di semplice architettura, presenta molti degli stilemi dell'architettura neoclassica milanese: il portale di ingresso è centrato sulla facciata del palazzo e racchiuso tra due colonne di ordine dorico sormontate dalla balconata a balaustrata del piano nobile. Le decorazioni delle finestre, pur sempre austere, sono più vistose nel piano nobile, dove queste sono decorate con timpani alternati triangolari e curvilinei. La facciata è racchiusa in una cornice in bugnato, che, come tutte le altre decorazioni, è realizzata in pietra arenaria[1].
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Micaela Pisaroni, Il neoclassicismo, Milano, NodoLibri, 1999.
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