PZL Mielec M18 Dromader

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
PZL Mielec M18 Dromader
M18B della Polemikí Aeroporía
Descrizione
Tipoaereo agricolo
lotta aerea antincendio
Equipaggio1
CostruttoreBandiera della Polonia PZL Mielec
Data primo volo27 agosto 1976
Anni di produzione1976-in produzione
Esemplarioltre 750
Sviluppato dalRockwell Thrush Commander
Dimensioni e pesi
Lunghezza9,47 m
Apertura alare17,70 m
Altezza3,70 m (a terra)
4,60 m (fuori tutto)
Superficie alare40
Allungamento alare7,83
Corda alare2,29 m
Peso a vuoto2 710 kg
Peso max al decollo5 300 kg
Capacità2 500 l
Capacità combustibile510 kg
Propulsione
Motore1 radiale PZL Kalisz ASz-621R
Potenza731 kW (980 shp)
Prestazioni
VNE230 km/h (124 kt)
Velocità di stallo121 km/h (66 kt)
Velocità di crociera200 km/h (108 kt)
Raggio di azione800 km
Tangenza6 500 m (21 000 ft)
Notedati relativi alla versione M-18B

dati da Jane's all the World's Aircraft 2004-2005

voci di aerei civili presenti su Wikipedia

Il PZL Mielec M18 Dromader (in polacco dromedario) è un aereo multiruolo prodotto dalla polacca PZL Mielec a partire dal 1976 ed impiegato principalmente come aereo agricolo e da lotta antincendi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'aereo è stato sviluppato da WSK Mielec, in seguito divenuta PZL Mielec, nella prima metà degli anni '70 con l'ausilio della statunitense Rockwell International per espandere il mercato al di fuori del blocco orientale. Rockwell propose di avviare la produzione del Rockwell Commander 112, che venne rifiutato, e del Rockwell Thrush Commander, sui quali venne installato un radiale ASz-62 prodotti localmente su licenza e già montato sugli An-2 prodotti su licenza da PZL.[1]

Il primo prototipo ha compiuto il primo volo il 27 agosto 1976 e il modello ha ottenuto la certificazione polacca il 27 settembre 1978; il 23 gennaio 1981 ha ottenuto la certificazione della FAA.[2]

Il Dromader è stato prodotto in oltre 750 esemplari ed esportato in 24 nazioni.[3]

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

La struttura della fusoliera centrale e posteriore, la cabina, le estremità alari e i sistemi di controllo erano gli stessi del Thrush Commander mentre la parte frontale della fusoliera, le superfici di controllo, le ali e il carrello sono stati ridisegnati; la cabina è stata pressurizzata.[1]

M18B attivo in un'operazione antincendio in Dakota del Sud

La fusoliera è interamente metallica, ha una struttura a travatura reticolare in acciaio e il rivestimento è in duralluminio ad eccezione della parte inferiore che è in acciaio inossidabile. Il carrello di atterraggio triciclo posteriore è fisso. Il motore è un PZL Kalisz ASz-621R da 731 kW (980 shp) a nove cilindri raffreddato ad aria; il combustibile è alloggiato nelle ali e il serbatoio del carico, realizzato in fibra di vetro e con un volume di 2 500 l, può essere utilizzato come serbatoio ausiliario per il combustibile durante i voli di trasferimento. Nelle versioni da addestramento M18AS e M18BS il volume del serbatoio è ridotto per consentire l'alloggiamento dell'istruttore e dei comandi di volo doppi. La cabina ospita un pilota e, a partire dalla versione M18A, può ospitare un tecnico posizionato dietro al pilota e seduto in direzione opposta rispetto a quella di volo. La cappottatura della cabina è realizzata in fibra di vetro.[4]

L'impianto idraulico, che può operare tra 98 e 137 bar, controlla i flap, i freni a disco e il sistema di rilascio del carico, l'impianto elettrico è in corrente continua ed è alimentato da un generatore a 28,5 V e 100 A o da una batteria da 24 V. L'avionica è Bendix/King KX 155 o KY 196A.[5]

Versioni[modifica | modifica wikitesto]

M18A australiano
  • M18: versione monoposto iniziale
  • M18A: versione prodotta dal 1984 con un posto aggiuntivo per un tecnico
  • M18AS: versione biposto da addestramento con comandi doppi
  • M18B: versione prodotta dal 1993, analoga al M18A ma con capacità di carico aumentata
  • M18BS: M-18B biposto da addestramento con comandi doppi
  • M18C: versione con un PZL Kalisz K-9 da 895 kW (1 200 shp) prodotta in un unico prototipo
  • T45 Turbine Dromader: versione prodotta dal 1985 ed equipaggiata con un turboelica Pratt & Whitney Canada PT6A-45, PT6A-65, Honeywell TPE331-10 o Lycoming T53-L-7
  • M21 Dromader Mini: versione con capacità di carico ridotta prodotta solo in prototipi nel 1982
  • M24 Dromader Super: versione con capacità di carico aumentata prodotta nel 1987 in 4 prototipi
  • M25 Dromader Mikro: versione con capacità di carico ridotta, mai prodotto

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Civili[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera della Serbia Serbia
  • JAT Privredna Avijacija
11 M18B acquistati tra il 1980 e il 1986, di cui 6 utilizzati nel ruolo antincendio.[6]
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
  • Western Pilot Service

Governativi[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera del Cile Cile

Militari[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera della Croazia Croazia
numero imprecisato di Dromader agricoli trasformati in aerei da attacco al suolo improvvisati utilizzati durante la guerra d'indipendenza croata.[1]
Bandiera della Grecia Grecia
30 M18B e 3 M18BS consegnati, 21 in servizio nel 2021 e 12 persi in incidenti.[8]

Velivoli comparabili[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) PZL M18B Dromader —, su afterburner.com.pl, 28 ottobre 2020. URL consultato il 22 novembre 2021.
  2. ^ Jackson, p. 360.
  3. ^ (PL) M18 Dromader, su pzlmielec.pl. URL consultato il 22 novembre 2021.
  4. ^ Jackson, p. 360-361.
  5. ^ Jackson, p. 361.
  6. ^ (SR) Istorijat, su privrednaavijacija.com. URL consultato il 22 novembre 2021.
  7. ^ Operaciones aéreas, su conaf.cl. URL consultato il 22 novembre 2021.
  8. ^ (EN) Hans van Herk, Crash Hellenic Air Force Dromader, su scramble.nl. URL consultato il 22 novembre 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

(EN) Paul Jackson, Jane's All The World's Aircraft 2004-2005, Jane's Information Group, 2004, pp. 360-361.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) M18 Dromader, su pzlmielec.pl. URL consultato il 22 novembre 2021.
  • (PL) M18 Dromader, su pzlmielec.pl. URL consultato il 22 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2017).