Ottone II di Bentheim
Ottone II | |
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conte di Bentheim | |
In carica | 1248 – dopo il 1279 |
Predecessore | Baldovino I |
Successore | Egberto I |
Altri titoli | conte di Tecklenburg |
Morte | dopo il 1279 |
Casa reale | Gerulfingi |
Padre | Baldovino I |
Madre | Jutta |
Consorte | Edvige di Tecklenburg Jutta |
Figli | Ottone Egberto e Gertrude |
Religione | cattolico |
Ottone II di Bentheim, in olandese Otto II van Bentheim; in tedesco Otto II. (Bentheim-Tecklenburg) (... – dopo il 1279), fu Conte di Bentheim, dal 1248 e conte di Tecklenburg dal 1264 fino alla sua morte.
Origine[modifica | modifica wikitesto]
Secondo il documento n° XXV del Codex diplomatum Benthemiensi, Ottone era il figlio primogenito del conte di Bentheim, Baldovino I e della moglie, Jutta[1], di cui non conosciamo gli ascendenti.
Baldovino I di Bentheim, secondo il documento nº 259 dell'Oorkondenboek Holland era il figlio secondogenito del conte di Bentheim, Ottone I[2] e dell'erede di Geldermalsen, Alverada di Cuyk-Arnsberg (ca. 1160-1230 circa), figlia del conte Goffredo I di Cuijk (ca. 1100-1167 circa) e della moglie, Ida di Arnsberg[3] e sorella del conte Enrico I di Arnsberg (ca. 1128 -1200), che secondo gli Annales Egmundani, nel corso del 1172, come confermano gli Annales Egmundani[4].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Molte notizie su Ottone II di Bentheim (citato come Ottone V), si possono reperire dalla Historiæ antiquissimæ comitatus Benthemiensis libri tres; Il capitolo V del libro III della è dedicato completamente a Ottone[5].
Ottone si era sposato, prima del 1246; infatti, in quella data, viene citato nel documento n° XXV del Codex diplomatum Benthemiensi, inerente a una donazione fatta col padre Baldovino I, in suffragio dell'anima della rispettiva madre e moglie, viene citata anche la moglie di Ottone II, Edvige di Tecklenburg (Ottonis et coniugis ipsius Helewigis)[1], figlia del conte di Tecklenburg, Ottone ( † 1263), e di Mectilde di Holstein[6], figlia del conte dell'Holstein, Adolfo e di Adelaide di Querfurt[7].
Dopo la morte del suocero, Ottone di Tecklenburg, nel 1263, la moglie Edvige ereditò il titolo, e già nel documento n° XXXV del Codex diplomatum Benthemiensi, del 1264, inerente ad una donazione, sia lui che la moglie Edvige sono citati come conte e contessa di Tecklenburg[8].
Tre anni dopo, col documento n° XXXVI del Codex diplomatum Benthemiensi, del 1267, Ottone II donò il feudo do Malsen (totum dominium nostrum in Malsen), al fratello Egberto (fratri nostro Egberto), con l'approvazione del figlio, Ottone e del nipote Liudolfo[9].
Discendenza[modifica | modifica wikitesto]
Ottone da Edvigeebbe tre figli[10][11]:
- Ottone[9]( † 1285), conte di Tecklenburg
- Egberto ( † prima del 25 giugno 1307), secondo il documento n° XL del Codex diplomatum Benthemiensi, del 1277, succedette al padre, nella contea di Bentheim[12]
- Gertrude, badessa di Metelen dal 1287, alla sua morte
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (LA) Historiæ antiquissimæ comitatus Benthemiensis libri tres, Codex diplomatum Benthemiensi, doc. XXV, pagg. 61 - 65
- ^ (LA) Oorkondenboek Holland, doc. 259, pag. 433
- ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: nobiltà del Basso Reno- OTTO of Holland
- ^ (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus XVI, Annales Egmundani, anno 1172, pag 467 Archiviato il 23 maggio 2015 in Internet Archive.
- ^ (LA) Historiæ antiquissimæ comitatus Benthemiensis libri tres, liber III, cap. V, par. 1-3, pagg 251 - 262
- ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: nobiltà della Sassonia - OTTO
- ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: conti dello SCHLESWIG-HOLSTEIN - MECHTILD
- ^ (LA) Historiæ antiquissimæ comitatus Benthemiensis libri tres, Codex diplomatum Benthemiensi, doc. XXXV, pag. 74
- ^ a b (LA) Historiæ antiquissimæ comitatus Benthemiensis libri tres, Codex diplomatum Benthemiensi, doc. XXXVI, pagg. 75 - 77
- ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: nobiltà del Basso Reno- OTTO II van Bentheim
- ^ (EN) #ES Genealogy: Holland 4 - Otto II von Bentheim und Tecklenburg
- ^ (LA) Historiæ antiquissimæ comitatus Benthemiensis libri tres, Codex diplomatum Benthemiensi, doc. XL, pag. 83
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XVI.
- (LA) Oorkondenboek Holland.
- (LA) Historiæ antiquissimæ comitatus Benthemiensis libri tres.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Foundation for Medieval Genealogy: nobiltà del Basso Reno- OTTO II van Bentheim.
- (EN) Genealogy: Holland 4 - Otto II von Bentheim und Tecklenburg.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1475152025918003600000 · GND (DE) 1153634910 |
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