Otohydra vagans

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Otohydra vagans
Immagine di Otohydra vagans mancante
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Phylum Cnidaria
Classe Hydrozoa
Sottoclasse Trachylina
Ordine Actinulida
Famiglia Otohydridae
Swedmark and Teissier, 1958
Genere Otohydra
Swedmark and Teissier, 1958
Specie 'Otohydra vagans'

Otohydra vagans Swedmark and Teissier, 1958 è l'unica specie di celenterati idrozoi della famiglia Otohydridae.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una specie di idrozoo di dimensioni molto piccole: il corpo della medusa, ovoidale, misura fino ai 0,35 mm di lunghezza, mentre i tentacoli sono lunghi al massimo 0,5 mm[1] e possono essere fino a 24 di numero, anche se abitualmente se ne riscontrano fra i 12 ed i 16[1]. Il corpo è completamente coperto di ciglia. Gli organi sensoriali, gli 8-12 statocisti che possiede, sono endodermici. Gli organi riproduttivi si trovano sulle pareti interne dello stomaco.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie abita le acque dell'Atlantico nord e del Mediterraneo[2]. Vive a profondità di 40 a 60 metri, sepolta in gusci di piestrisco[1].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

La O. vagans è l'unica specie del genere Otohydra, a sua volta unico genere della famiglia Otohydridae.

Il genere Otohydra potrebbe contare anche un'altra specie: la O. tremulans Otohydra tremulans Lacassagne, 1973, però è considerata come nomen nudum[3], ossia non accettata dalla comunità scientifica.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Kramp, P.L., Actinulida, in Synopsis of the Medusae of the World, Journal of the Marine Biological Association of the United Kingdom, vol. 40, 1961. URL consultato il 9 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2011).
  2. ^ (EN) Schuchert, P. (2016) World Hydrozoa database, Otohydra vagans Swedmark & Teissier, 1958, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 9 gennaio 2018.
  3. ^ (EN) Schuchert, P. (2016) World Hydrozoa database, Otohydra vagans, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 9 gennaio 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Swedmark B., Teissier G., Otohydra vagans n. g., n.sp., hydrozoaire des sables, apparanté aux Halammohydridées, in Comptes rendus hebdomadaires des séances de l'Académie des sciences de Paris, vol. 247, n. 2, 1958, pp. 238-240.

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