Oriolus chinensis
Oriolo nucanera | |
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Oriolus chinensis | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Ordine | Passeriformes |
Famiglia | Oriolidae |
Genere | Oriolus |
Specie | O. chinensis |
Nomenclatura binomiale | |
Oriolus chinensis Linnaeus, 1766 |
L'oriolo nucanera (Oriolus chinensis Linnaeus, 1766) è un uccello della famiglia degli Oriolidi, originario dell'Asia meridionale.[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Si distingue facilmente dal rigogolo per due larghe strisce nere sugli occhi che si congiungono sulla nuca. Inoltre ha un becco più robusto. La femmina ha il colore del mantello più verdastro o olivaceo.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Come altri orioli, si nutre di insetti e frutta. Il nido consiste in una profonda coppa posta alla biforcazione tra due rami. Nidifica da giugno a dicembre.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Ha un areale estremamente ampio che comprende India, Bangladesh, Myanmar, Cambogia, Thailandia, Vietnam, Laos, Indonesia, Filippine, Malaysia, Cina, Russia, Corea, Singapore e Taiwan.[1]
La maggior parte dei membri che risiedono in India meridionale sono migratori e possono essere avvistati con più regolarità sui Ghati occidentali.[senza fonte]
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Il Congresso Ornitologico Internazionale riconosce le seguenti sottospecie:[2]
- O. c. diffusus Sharpe, 1877
- O. c. andamanensis Beavan, 1867
- O. c. macrourus Blyth, 1846
- O. c. maculatus Vieillot, 1817
- O. c. mundus Richmond, 1903
- O. c. sipora Chasen & Kloss, 1926
- O. c. richmondi Oberholser, 1912
- O. c. lamprochryseus Oberholser, 1917
- O. c. insularis Vorderman, 1893
- O. c. melanisticus Meyer, AB & Wiglesworth, 1894
- O. c. sangirensis Meyer, AB & Wiglesworth, 1898
- O. c. formosus Cabanis, 1872
- O. c. celebensis (Walden, 1872)
- O. c. frontalis Wallace, 1863
- O. c. boneratensis Meyer, AB & Wiglesworth, 1896
- O. c. broderipi Bonaparte, 1850
- O. c. chinensis Linnaeus, 1766
- O. c. suluensis Sharpe, 1877
Le sottospecie viventi sulle isole Andamane (O. c. andamanensis) e Nicobare (O. c. macrourus sono stanziali, e differiscono dalle altre popolazioni nella disposizione del giallo sulle ali e sulla coda e nelle dimensioni del becco. Probabilmente si tratta di specie criptiche[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) BirdLife International 2009, Oriolus chinensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Oriolidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 6 maggio 2014.
- ^ Rasmussen, P.C. and Anderton, J.C. 2005. Birds of South Asia. The Ripley Guide. Smithsonian Institution and Lynx edicions.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Oriolus chinensis
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