Oratorio di Sant'Anna (Blenio)

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Oratorio di Sant'Anna
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneTicino
LocalitàBlenio
IndirizzoVia Ponte Romano, 6719 Aquila
Coordinate46°30′05.08″N 8°56′48.66″E / 46.50141°N 8.94685°E46.50141; 8.94685
Religionecattolica
TitolareSant'Anna
Diocesi Lugano
Stile architettonicobarocco
Completamento1624

L'oratorio di Sant'Anna è un edificio religioso situato a Grumarone, località nel territorio di Blenio; fu eretto forse nel 1622, e restaurato nel 1925.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La sala è coperta con un soffitto piano, mentre il coro ha la volta a crociera.

All'interno, lungo le pareti e nelle lunette della volta, sono presenti affreschi del 1624, in parte ridipinti da Attilio Balmelli[1] nel 1925, raffiguranti episodi evangelici e della vita della Vergine, e alcuni santi e Padri della Chiesa.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. 2.
  • Piero Bianconi, Arte in Blenio. Guida della valle, S.A. Grassi & Co. Bellinzona-Lugano 1944; Idem, Inventario delle cose d'arte e di antichità, I, S. A. Grassi & Co, Bellinzona 1948, 5-17.
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 38, 178-180, 299, 330, 412, 426, 468, 509, 522.
  • Rinaldo Giambonini, Agostino Robertini, Silvano Toppi, Aquila, in Il Comune, Edizioni Giornale del popolo, Lugano 1971, 9-20.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 68.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 98.
  • Marina Bernasconi Reusser, Monumenti storici e documenti d'archivio. I «Materiali e Documenti Ticinesi» (MDT) quali fonti per la storia e le ricerche sull'architettura e l'arte medievale delle Tre Valli, in Archivio Storico Ticinese, seconda serie, 148, Casagrande, Bellinzona 2010.