Omicidio di Carlo Ghiglieno

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Targa commemorativa Carlo Ghiglieno

L'omicidio di Carlo Ghiglieno[1], un dirigente d'azienda italiano, venne commesso a Torino il 21 settembre 1979, durante gli anni di piombo, da un commando del gruppo terroristico comunista Prima Linea - gruppo di fuoco Charlie e Carla.

Carlo Ghiglieno, laureatosi al Politecnico di Torino nel 1950, lavorò per quindici anni all'Olivetti ricoprendo anche diversi ruoli dirigenziali. Nel 1974 passò alla Fiat Auto in qualità di Direttore della logistica. Rifiutò sempre l'assegnazione di una scorta.
Fu ucciso la mattina del 21 settembre 1979 a Torino in via Petrarca 32 nel quartiere San Salvario mentre si recava al lavoro con sette colpi alle spalle esplosi da una 38 special. Il comunicato di rivendicazione riportava quanto segue[2]:

«Qui Prima Linea - gruppo di fuoco di Charlie e Carla, rivendichiamo l'eliminazione dell'ing. Ghiglieno Carlo, dirigente FIAT del processo logistico. Perché non vi sbagliate l'abbiamo eliminato con sette colpi calibro.38 Special Norma a punta cava. Questo è il primo atto della campagna di terrore proletario verso il comando d'impresa. Qui Prima linea in onore ai compagni Matteo e Barbara.»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (Torino, 27 giugno 1928Torino, 21 settembre 1979)
  2. ^ Trascrizione del comunicato di Prima Linea all'ANSA, tratta da: Il Piemonte e Torino alla prova del terrorismo, AA.VV, Rubbettino, 2007, pag.247
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