Occhi di Laura Mars

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Occhi di Laura Mars
La fotografa Laura Mars (Faye Dunaway)
Titolo originaleEyes of Laura Mars
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1978
Durata104 min e 101 min
Generethriller
RegiaIrvin Kershner
SoggettoJohn Carpenter
SceneggiaturaJohn Carpenter, David Zelag Goodman
ProduttoreJon Peters
Produttore esecutivoJack H. Harris
Casa di produzioneColumbia Pictures
FotografiaVictor J. Kemper
MontaggioMichael Kahn
Effetti specialiEdward Drohan
MusicheArtie Kane
ScenografiaGene Callahan, Robert Gundlach, John Godfrey
CostumiTheoni V. Aldredge
TruccoVincent Callaghan, Lynn Donahue, Lee Harman
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Edizione originale

Ridoppiaggio (2004)

«Vedere per credere»

Occhi di Laura Mars (Eyes of Laura Mars) è un film del 1978 diretto da Irvin Kershner.

Scritto da John Carpenter, è interpretato da Faye Dunaway nel ruolo della fotografa Laura Mars, Tommy Lee Jones nel ruolo del tenente di polizia John Neville e Brad Dourif nel ruolo di Tommy Ludlow. La sceneggiatura, intitolata inizialmente Eyes, era il primo lavoro di Carpenter a essere accettato da un grande studio. La colonna sonora includeva molte canzoni del momento, come Prisoner di Barbra Streisand e Let's All Chant della Michael Zager Band.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Laura Mars, fotografa di moda che fa largo uso di immagini violente e provocatorie per i propri lavori, è sconvolta dalle visioni extrasensoriali degli omicidi di modelle e collaboratori. La vicenda suscita l'attenzione particolare del tenente John Neville, che stringe un legame affettivo con la donna.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Alla sua uscita, il film ricevette critiche molto negative, come quella di Roger Ebert, il quale sosteneva che la trama fosse troppo scontata[1]. Nonostante le critiche, il film risultò un successo al botteghino, guadagnando 20 milioni di dollari. Il denaro guadagnato dalla pellicola coprì abbondantemente il budget di realizzazione di 7 milioni di dollari.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Home video[modifica | modifica wikitesto]

In Italia è stata pubblicata in DVD un'edizione ridoppiata intitolata Gli occhi di Laura Mars.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Recensione di Occhi di Laura Mars su Rogerebert.suntimes.com Archiviato il 18 luglio 2012 in Internet Archive.; ultimo accesso il 21 dicembre 2006.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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