Oberdan Ussello

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Oberdan Ussello
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Ala
Carriera
Giovanili
Torino
Squadre di club1
1935-1936Torino1 (1)
1936-1940Vigevano111 (27)
1940-1942Torino25 (5)
1942-1948Biellese115+ (37+)
Carriera da allenatore
1947-1948Biellese
1949-1958TorinoRagazzi
1951-1952TorinoVice
1952-1953Torino
1957Torino
1958-1961FiorentinaRagazzi
1961-1976TorinoRagazzi
1969Torino
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 28 giugno 1969

Oberdan Alfredo Ussello (Torino, 21 febbraio 1917Torino, 20 settembre 2002[1]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo ala.

È ricordato per la sua carriera da responsabile del settore giovanile del Torino, durante la quale ha vinto tre campionati Primavera oltre ad aver scoperto molti talenti tra cui Giorgio Ferrini, Aldo Agroppi, Angelo Cereser, Rosario Rampanti, Roberto Rosato, Renato Zaccarelli, Paolo Pulici, Ezio Rossi, Roberto Mozzini e Giuseppe Dossena.[2][3]

Era soprannominato "Bida".[4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Residente da ragazzo in via Filadelfia, a pochi metri dallo stadio del Torino[5], crebbe calcisticamente nel vivaio granata, ed esordì in prima squadra il 26 dicembre 1935 in Torino-Reggiana (2-0) di Coppa Italia segnando una doppietta[6][7][8]. Si ripeté all'esordio in Serie A il 3 maggio 1936, in occasione della vittoria esterna sulla Fiorentina, realizzando la rete del definitivo 0-2[9][10]. Non riuscendo inizialmente ad emergere in prima squadra, venne ceduto al Vigevano[11], con cui disputò da titolare un campionato di serie C e tre di Serie B per poi tornare a Torino nell'estate 1940.[12]

In granata disputò da titolare il campionato di Serie A 1940-1941 (23 presenze e 5 reti all'attivo), mentre nella stagione successiva, a seguito dell'acquisto di Pietro Ferraris e Romeo Menti finì fra le riserve, disputando due soli incontri di campionato.

Nell'estate del 1942 venne quindi ceduto alla Biellese[13], dove resterà fino a fine carriera con all'attivo due campionati di Serie C e uno di Serie B, oltre che l'anomalo campionato di Serie B-C Alta Italia 1945-1946.

In carriera ha totalizzato complessivamente 26 presenze e 6 reti in Serie A e 118 presenze e 33 reti in Serie B.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Intrapresa la carriera di allenatore nel suo ultimo anno alla Biellese[5][14], nel 1948 divenne allenatore della squadra giovanile del Torino (Torino Ragazzi), e dopo la tragedia di Superga fu chiamato, insieme al direttore tecnico Copernico, sulla panchina della prima squadra per portare a termine il campionato, con lo scudetto già assegnato d'ufficio ai granata.

Nella stagione successiva fu di nuovo chiamato ad allenare la prima squadra in occasione del match valido per l'ottava giornata di campionato Torino-Milan (3-2), a causa della squalifica del D.T. Copernico e dell'allenatore Giuseppe Bigogno.[15]

Nella stagione 1951-1952, pur rimanendo allenatore dei Ragazzi, venne nominato vice del neo-allenatore della prima squadra Mario Sperone[16]; il 2 aprile 1952, a seguito delle dimissioni di quest'ultimo, fu nominato primo allenatore, affiancato ancora dal direttore tecnico Copernico[17], conquistando la salvezza per due punti.

La stagione successiva[18], stavolta affiancato dal DT inglese Jesse Carver, ottenne un buon 10º posto, mentre alla terza stagione Carver fu sollevato dall'incarico e sostituito con Annibale Frossi che scelse come allenatore Luigi Miconi; Ussello tornò così ad occuparsi della squadra giovanile.[19]

Tornò a guidare la prima squadra nelle ultime tre giornate del campionato 1955-1956 a causa della squalifica di Frossi[20], ottenendo due vittorie e una sconfitta. A fine stagione venne premiato dal Centro Tecnico Federale come miglior allenatore di squadre ragazzi[21], premio che vincerà anche nel 1965.[22]

A gennaio 1957 fu scelto da Antonio Vespucio Liberti per affiancarlo nella conduzione della prima squadra in sostituzione dell'esonerato Fioravante Baldi[23], ma dopo due pareggi e tre sconfitte fu a sua volta sostituito da Blagoje Marjanović.[24]

A parte un triennio alla Fiorentina restò ai Ragazzi del Torino fino al 1976, vincendo anche i primi tre Scudetti Primavera della storia del Torino nel 1967[25], 1968 e 1970[26].

Nel giugno del 1969, a dodici anni dall'ultima volta, tornò alla guida della prima squadra[27][28] limitatamente al girone finale di Coppa Italia nel quale il suo Torino si classificò ultimo.

Nel 1976 lasciò gli fu affidato il ruolo di osservatore[4] e scelse come suo successore per la panchina Ercole Rabitti.[29]

Nel 1980 divenne responsabile della scuola calcio del Victoria Ivest Tabor, società dilettantistica torinese[30]

Nel 1984 fu ingaggiato come direttore tecnico del settore giovanile del Cuneo, militante in Interregionale.[31]; sempre nello stesso anno entrò a far parte dello staff tecnico della scuola calcio intitolata a Guglielmo Gabetto, insieme ad altri ex calciatori come Alberto Carelli, Rampanti e Livio Bussi.[32]

Nel 1999, a 82 anni, fu nominato consulente tecnico del settore giovanile del Torino.[33]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 16 giugno 1948.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1935-1936 Bandiera dell'Italia Torino A 1 1 CI 2 2 - - - - - - 3 3
1936-1937 Bandiera dell'Italia Vigevano C 30 0 CI 1 1 - - - - - - 31 1
1937-1938 B 25 2 CI 1+X 1+X - - - - - - 26+X 3+X
1938-1939 B 30 12 CI 1 1 - - - - - - 31 13
1939-1940 B 26 13 CI 1 0 - - - - - - 27 13
Totale Vigevano 111 27 6+X 5+X 117+X 32+X
1940-1941 Bandiera dell'Italia Torino A 23 5 CI 1 0 - - - - - - 24 5
1941-1942 A 2 0 CI 0 0 - - - - - - 2 0
Totale Torino 26 6 3 0 29 8
1942-1943 Bandiera dell'ItaliaBandiera dell'Italia Biellese C 26 19 - - - - - - - - - 26 19
1944 CAI 17 5 - - - - - - - - - 17 5
1945-1646 B-C X X - - - - - - - - - X X
1946-1947 B 37 6 - - - - - - - - - 37 6
1947-1948 C 25 7 - - - - - - - - - 25 7
Totale Biellese 115+X 37+X 0 0 115+X 37+X
Totale carriera 252+X 70+X 9+X 7+X 261+X 77+X

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 28 giugno 1969.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazz.
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
1947-1948 Bandiera dell'Italia Biellese C º
mag.-giu.1949 Bandiera dell'Italia Torino A 4 4 0 0 4 4 0 0 100,00& Suben.
apr.-.giu.1952 A 10 4 2 4 10 4 2 4 40,00 Suben.
1952-1953 A 34 11 9 14 34 11 9 14 32,35 10º
1953 A 8 1 3 4 8 1 3 4 12,50 Eson.
gen.-feb.1957 A 5 0 2 3 5 0 2 3 &&0,00 Suben.,Eson.
giu.1969 CI 4 0 2 2 4 0 2 2 &&0,00 Suben.
Totale Torino 61 20 16 25 4 0 2 2 65 20 18 27 30,77
Totale carriera 61 20 16 25 4 0 2 2 65 20 18 27 30,77

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Torino: 1935-1936
Vigevano: 1936-1937
Biellese: 1942-1943

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Torino: 1966-1967, 1967-1968, 1969-1970

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Oberdan Ussello è stato interpretato dall'attore Fabio Poggiali nella miniserie TV Il Grande Torino.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Oberdan Ussello, Filadelfia la fossa dei leoni. Cinquant'anni di Toro. Vita, gol, pensieri e sogni di un ex balon boys, a cura di Sergio Barbero, Milano, Graphot, 1997, ISBN 978-88-86906-97-5.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'ambiente del calcio piange Oberdan Stefano Ussello, in La Stampa, 22 settembre 2002, p. 41.
  2. ^ Sandro Bocchio e Giovanni Tosco, Dizionario Granata, Torino, Bradipo Libri, 2007, pp. 335-336, ISBN 978-88-88329-67-3.
  3. ^ Calciatori "fatti in casa", in La Stampa, 24 dicembre 1969, p. 17.
  4. ^ a b Il "mago" Ussello rivela i suoi segreti, in La Stampa, 20 febbraio 1977, p. 20.
  5. ^ a b Ussello, mago in granata, in La Stampa, 21 settembre 2002, p. 32.
  6. ^ Le squadre di Serie A si impongono negli incontri per il torneo di Coppa Italia, in La Stampa, 27 dicembre 1935, p. 2.
  7. ^ Andrea Stasi, I giorni del Toro, Torino, Edizioni Progetti Web, 2009, p. 249, ISBN 978-88-904106-0-4.
  8. ^ enciclopediadelcalcio.it, http://www.enciclopediadelcalcio.it/35ItCup4.html.
  9. ^ Situazione invariata nelle prime posizioni, in La Stampa, 4 maggio 1936, p. 4.
  10. ^ Serie A 1935-1936 Rsssf.com
  11. ^ Le liste di trasferimento del Torino e della Juventus, in La Stampa, 1º agosto 1936, p. 4.
  12. ^ La squadra del Torino nella prossima stagione, in StampaSera, 24 agosto 1940, p. 4.
  13. ^ Acquisti, cessioni e prestiti del Torino, in La Stampa, 17 agosto 1942, p. 2.
  14. ^ Perché Sperone si è dimesso, in StampaSera, 3 aprile 1952, p. 4.
  15. ^ Torino-Milan incontro del giorno, in StampaSera, 22 ottobre 1949, p. 4.
  16. ^ Il Torino ha assunto l'argentino Raul Conti, in La Stampa, 12 agosto 1951, p. 4.
  17. ^ Sperone si è dimesso da allenatore del Torino, in La Stampa, 3 aprile 1952, p. 4.
  18. ^ Cinque uomini nuovi per la prima linea del Torino, in StampaSera, 12 agosto 1952, p. 5.
  19. ^ Sospesa la denuncia di Frossi, in StampaSera, 1º dicembre 1953, p. 5.
  20. ^ La squadra del Torino allenata da Ussello, in La Stampa, 18 maggio 1956, p. 4.
  21. ^ Un premio a Ussello, in StampaSera, 26 maggio 1956, p. 5.
  22. ^ La targa Leone Boccali assegnata a Vittorio Pozzo, in La Stampa, 3 luglio 1965, p. 8.
  23. ^ Ad una svolta la "crisi" del Torino, in StampaSera, 14 gennaio 1957, p. 5.
  24. ^ Arriva domani a Torino l'allenatore Marianovic, in La Stampa, 19 febbraio 1957, p. 6.
  25. ^ I giovani granata campioni d'Italia, in StampaSera, 5 giugno 1967, p. 8.
  26. ^ Il Torino per la terza volta è campione d'Italia juniores, in La Stampa, 18 giugno 1970, p. 17.
  27. ^ Il Torino a Fabbri:"Grazie e vada pure", in La Stampa, 12 giugno 1969, p. 18.
  28. ^ Andrea Stasi, I giorni del Toro, Torino, Edizioni Progetti Web, 2009, pp. 120-121, ISBN 978-88-904106-0-4.
  29. ^ La storia di Rabitti riveduta e corretta, in StampaSera, 27 giugno 1977, p. 17.
  30. ^ Victoria Ivest, una scuola per campioni, in StampaSera, 4 novembre 1980, p. 14.
  31. ^ Oggi (ore 17) il Cuneo in amichevole col Toro, in StampaSera, 13 settembre 1984, p. 13.
  32. ^ Guglielmo Gabetto:scuola "inedita" a Torino, in StampaSera, 3 ottobre 1984, p. 16.
  33. ^ Toro:Claudio Sala guiderà il nuovo settore giovanile, in La Stampa, 19 giugno 1999, p. 43.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]