Négone
Négone era un gioco di realtà interattiva ed escape room creato dalla compagnia spagnola Differend Games[1].
La prima versione del gioco Négone venne chiamata “La Maquina” (La Macchina) e si trovava al Centro Comercial Nassica[2] a Getafe, a sud di Madrid, e fu chiuso nel 2005. Questa versione venne denominata la 1.0.
Successivamente fu creata la versione 2.0, che fu costruita a Madrid il 27 ottobre 2005, vicino allo stadio Santiago Bernabéu e venne chiamata "La Fuga".
Négone "La Maquina"[modifica | modifica wikitesto]
Négone "La Maquina" venne realizzato nel 2003 da Differend Games all'interno del Centro Comercial Nassica a Getafe[3]. La prima versione del gioco prevedeva il superamento di 5 livelli su una superficie di gioco grande quasi 2 km. La struttura era a forma di labirinto. La durata del gioco poteva variare da 30 minuti a 1 ora e 15 minuti circa.
Le maggior parte delle prove venivano svolte su schermi. Per superare le prove era neccessario rispondere correttamente a quesiti di natura visiva, olfattiva e tattile; erano previste anche delle prove di natura fisica. La struttura a labirinto era simile ad una casa per gli specchi, con porte che si aprivano e chiudevano automaticamente[4] e numerosi effetti speciali[5].
Négone “La Fuga”[modifica | modifica wikitesto]
Il gioco ha più di 20 stanze/scene, che replicano una prigione futuristica del XXXI secolo, chiamata Mazzinia[6]. Negone "La Fuga" era grande 4000m2. Le stanze creano una grande atmosfera con la loro estetica, il gioco di luci e gli effetti sonori, riuscendo a fare immergere il giocatore nel gioco a pieno.
Negone La Fuga venne utilizzato per ospitare eventi aziendali, cerimonie di premiazione[7][8][9], tornei live[10] e feste.
L'ambientazione di “La Fuga”[modifica | modifica wikitesto]
La storia porta il giocatore nel XXXI secolo. È tenuto prigioniero nella prigione più sicura del mondo, e il suo scopo è scappare. In questo periodo un'istituzione globale controlla la Terra intera, usando sofisticati meccanismi di controllo per dominare l'umanità. Chiunque venga sospettato di pensiero indipendente viene arrestato. Mazzinia è la prigione in cui massima sicurezza e tecnologia controllano tutto.
Il gioco[modifica | modifica wikitesto]
Prima di entrare nel gioco, ogni giocatore riceve all'entrata un piccolo computer da polso e una tessera personale. Il computer permette di interagire con l'ambiente circostante. Consente anche di memorizzare informazioni riguardo alle azioni dell'utente usando RFID e tecnologie agli infrarossi. Usando la tessera personale, il giocatore carica di volta in volta i dati delle sue partite precedenti nel computer da polso, come i punteggi delle precedenti sessioni ecc.
L'esperienza si svolge in un ambiente al chiuso in stanze a tema. Il giocatore deve proseguire attraverso le stanze, interagendo con l'ambiente per raggiungere gli obiettivi di gioco. Questo viene fatto dal giocatore superando prove fisiche e risolvendo rompicapi, guadagnando punti proseguendo la missione.
Iniziando da un gruppo di celle, il giocatore si dovrà fare strada nei condotti dei rifiuti, aree di servizio e stanze di decontaminazione per raggiungere aree vietate come i laboratori, l'arsenale (pieno di raggi laser da schivare) e tante altre.
Tutte le prove richiedono concentrazione, immaginazione e talento, e una velocità di reazione visto che il tempo a disposizione è limitato. Nella partita i giocatori verranno aiutati da un gruppo di ribelli chiamato Commando Mazzinia Libera, che vi aiuterà dall'esterno. Seguendo le loro indicazioni avranno qualche possibilità in più di scappare.
L'utente poteva continuare a giocare anche via internet o con il telefono cellulare attraverso l'applicazione online del gioco.
Mazzinia[modifica | modifica wikitesto]
Mazzinia venne costruita nel XX secolo per ospitare una fabbrica. In seguito venne ristrutturata per diventare una prigione per poi essere successivamente abbandonata.[11]
Nel 2990 sono iniziati i lavori per trasformarla nell'attuale prigione tecnologicamente avanzata.
Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]
1925: Costruzione di una fabbrica metallurgica su terreni incolti lontani dalla città.
1960: ristrutturazione dell'edificio già integrato in una zona industriale per le stesse funzioni.
2004: la zona industriale viene integrata nella periferia della città, il tipico quartiere dormitorio, si verifica una crisi economica generale e le grandi fabbriche chiudono, compreso il nostro edificio.
2004-2075: Durante questi 71 anni, la zona industriale viene smantellata, gli edifici vengono cambiati, l'area viene completamente integrata nella città, la vecchia fabbrica vuota è ancora in piedi.
2075: È l'anno delle grandi rivolte, la globalizzazione ha raggiunto il suo apice, il governo unico è stato istituito e ha sviluppato sofisticati livelli di controllo poliziesco, installando prigioni cittadine per la purificazione. Tra queste c'è quella che ospiterà Mazzinia.
Per farlo demoliscono l'edificio della fabbrica sfruttando le fondamenta e conservando le cantine che al momento contengono solo un mulino per i rifiuti organici.
2150: Per 75 anni non ci sono quasi trasformazioni nella prigione, a poco a poco le industrie e le prigioni si trasferiscono su Marte, fino a quando in questo anno dell'era unica anche l'edificio della prigione in questione fu chiuso. Per le sue caratteristiche entrò a far parte degli edifici di interesse patrimoniale e rimase in piedi come monumento e ricordo alle generazioni successive di quella che venne chiamata l'era del Caos.
2225 - oggi: L'edificio viene nuovamente ristrutturato come carcere di massima sicurezza.
Escape From Mazzinia[modifica | modifica wikitesto]
Escape From Mazzinia | |
---|---|
fumetto | |
Lingua orig. | spagnolo |
Paese | Spagna |
Autore | Daniel González, Susana Medina |
Testi | Daniel González |
Disegni | Carol Sánchez Disegni, Daniel González Chine e colori |
Editore | Flas Entertainment S.L. - Lithium Flower |
Albi | 4 (completa) |
Colore | "B/N" |
Genere | fantascienza, distopia |
Escape from Mazzinia è il titolo di una serie di fumetti di fantascienza ambientati nel mondo di Négone: La Fuga. La serie era composta da un totale di 4 numeri acquistabili in copia cartacea all'interno di Négone oppure nei negozi di fumetti Generaciòn X.[12] Nel sito ufficiale di Négone era possibile scaricare la versione digitale del fumetto, oppure ordinarne direttamente una copia fisica a casa.[13]
Sinossi Episodio I[modifica | modifica wikitesto]
Nell'anno 3026, l'umanità è stata colpita da grandi terremoti che hanno distrutto la terra. Dopo lunghi anni di conflitti, gli esseri umani sono stati confinati in città-stato, piccole sacche in cui sopravvive la maggior parte della popolazione. Una di queste si chiama Negone, la più avanzata e prospera di tutte. In Negone c'è un regime totalitario e autoritario che ha imposto la legge del controllo, dove è un crimine pensare, sentire o dubitare dei suoi governanti. Nessuno può sfuggire alla ferrea morsa del regime e chi ci prova viene spedito nel carcere di sicurezza di Mazzinia, noto come la "prigione dell'ordine". Nessuno è mai riuscito a uscirne. Hitomi San un tempo era un membro dell'esercito d'élite di Negone, un soldato coraggioso addestrato a non mettere in discussione gli ordini, ma un evento cambia la sua vita e viene costretta a entrare dentro Mazzinia.[14]
Sinossi Episodio II[modifica | modifica wikitesto]
Il Commando Libero di Mazzinia ha già contattato Hitomi e le ha affidato una missione tremendamente pericolosa: ottenere le credenziali iridiscopiche di tutti i prigionieri, consentendole di organizzare un'evasione di massa. Per farlo, però, dovrà superare le guardie di Mazzinia e avere a che fare con il misterioso Vegas, un pericoloso detenuto che sembra essere ben inserito nella prigione. Ma tutto inizierà a complicarsi quando gli scienziati di Mazzinia riusciranno a completare l'esperimento "Uomo d'Argilla", opera suprema del regime che domina Negone.[15]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Al progetto Négone lavorarono numerosi professionisti del settore audiovisivo, architettonico, e logistico-organizzativo.
Un'idea originale di: Jorge Juan García Alonso, Silvia García Alonso, Maximiliano Herren y Roberto Enríquez
Una produzione di: NEINVER, Javier Tallada, Silvia Juan García Alonso, Jorge Juan García Alonso, TORCA, NERGON PROJECTS, INFONETWORKS, Oscar Macarrón
Diretto da: Silvia García Alonso e Jorge Juan García Alonso
Architetto: Fernando Tornavacas
Direttore artistico: Oscar Macarrón
Grafica: Maximiliano Herren
Sceneggiatori: Roberto Enríquez, Javier Quesada
Direttore tecnico Differend Games: José Antonio Corbelle
Costruzione: TORCA
Reparto tecnico: NERGON PROJECTS
Direttore sviluppo tecnologico: Jesús Sánchez
Effetti speciali: EFE-X, Raúl Romanillos, Pau Costa
Assistente del suono: Jorge Grimaldos
Studio di registrazione: EXA
Direttore produzione suono: Enrique Gutiérrez
Direttore del doppiaggio: Rosa Sánchez
Effetti di sala: Mario López e Paco Pérez
Montaggio: J. Javier, S. Salso e Pedro Ruiz
Doppiatori: Eduardo del Hoyo, Roberto Encinas, Sara Vivas, Lucía Esteban, Raquel Cubillo, Paloma Escola, Luis Porcar, Matilde Conesa, Carlos del Pino, Vicky Angulo, Juan López Cruz
Olografie: MUSION, Uwe Maass
Disegni 3D: Manuel Segades
Illustrazioni: Carlos Reano
Figurinista: Tatiana Hernández
Produzione di essenze: Darío Sirerol
Mezzi audiovisivi: TECLUMEN
Luci: AÑOS LUZ
Ristorazione: LEPANTO CATERING
Controllo finanziario: Fátima Murillo, Sofía Fernández-Heredia
Consulenza legale: Rosa Medina, Carlos Medina
Consulenza brevetti: HERRERO ASOCIADOS
Consulenza del lavoro: FUENTENEBRO
Sovvenzioni: DATASUB
Consulenza di telefonia mobile: THE COCKTAIL
Studio di ingenieria: ICA
Consulenti per la sicurezza: ASES
Vendite dei biglietti: El Corte Inglés
Ringraziamenti: Eduardo Ceballos, Adolfo Morales, Ayuntamiento de Getafe, Santiago Arpón de Mendivil, Rodolfo Carpintier, Carlos Dexeus, Oscar Moreno, Cesar González-Bueno, GALUA, Juan Manuel Redondo, TRAZOS, Cesar Macarrón, Elena Angel, Máximo Nagele, Ricardo Reyero, Juan de Miguel, Jose Angel Zabalegui, Luis Bardaxi
Epilogo[modifica | modifica wikitesto]
Dopo l'enorme successo riscontrato sia con "La Maquina" che con "La Fuga" il CEO di Négone, Jorge Juan García Alonso, prevedeva un'espansione oltreoceano, a partire dall'apertura di un nuovo centro Négone a Manhattan[16][17].
Ma causa della grande recessione che in quegli anni colpì anche l'Europa, i proprietari di Négone sono stati costretti a terminare l'attività il 10 Maggio 2009.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (ES) Négone. el proyecto [Négone. il progetto], su differendgames.com. URL consultato l'8 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2005).
- ^ (ES) Négone folleto dorso [Négone brochure] (PDF), su negone.com, p. 1. URL consultato l'8 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2004).«Négone se halla en el Centro Comercial y de Ocio Nassica»
- ^ (ES) Fernando Bside, Négone. Escapistas, a lo grande, avanzados a su tiempo [Négone. Scappati, con stile, in anticipo sui tempi], su escaparquieroescapar.blogspot.com, 25 dicembre 2017. URL consultato l'8 marzo 2024.«Corría el año 2003 [...] cuando en Nassica, centro comercial de las afueras de Madrid se encontraba un lugar llamado Négone»
- ^ (ES) Qué es Négone [Che cos'è Négone], su negone.com. URL consultato l'8 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2004).«La estructura de Négone es la de un laberinto lleno de puertas que se abren y se cierran.»
- ^ (ES) Qué es Négone [Cos'è Négone], su negone.com. URL consultato l'8 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2004).«Négone es un juego de realidad interactiva [...] dentro de un laberinto de tecnología y efectos especiales.»
- ^ (ES) S. González, La fuga de una cárcel del siglo XXI [La fuga da un carcere del XXI secolo], su 20minutos.es, 28 ottobre 2005. URL consultato l'8 marzo 2024.«Mazzinia es una futurista cárcel del siglo XXI y escenario de un nuevo juego: Negone, la fuga»
- ^ (ES) B. Salvatierra, Un ‘taxi-blog’, el mejor de 2006 [Un 'taxi-blog', il migliore del 2006], su 20minutos.es, 11 maggio 2007. URL consultato l'8 Marzo 2024.«Más de 400 blogueros se reunieron ayer en la mayor fiesta de la blogosfera hispana: los Premios 20Blogs, organizados por 20 minutos y celebrados en la sala Négone de Madrid»
- ^ (ES) Cómo son los finalistas de los 'Premios 20Blogs' [Come sono i finalisti dei premi 'Premios 20Blogs'], su 20minutos.es, 7 maggio 2007. URL consultato l'8 marzo 2024.«La entrega de premios tendrá lugar el próximo jueves 10 de mayo a partir de las 19.00 horas en la Sala Négone de Madrid»
- ^ (ES) Los sesenta mejores ‘blogs’ de 2006 [I sessanta migliori 'blog' del 2006], su 20minutos.es, 4 maggio 2007. URL consultato l'8 marzo 2024.«La cita tendrá lugar el próximo jueves, 10 de mayo, en la Sala Négone de Madrid (Capitán Haya, 1) a partir de las 19.00 horas»
- ^ (ES) Los Premios 20 Blogs 2007 [I premi 20 Blogs 2007], su 20minutos.es, 14 maggio 2007. URL consultato l'8 marzo 2024.
- ^ (ES) Mazzinia. Una cárcel del siglo XXXI [Mazzinia. Un carcere del XXXI secolo], su negone.com. URL consultato l'8 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2005).
- ^ (ES) Escape from Mazzinia [Fuga da Mazzinia], su lithium-flower.com. URL consultato l'8 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2009).«Escape From Mazzinia son 4 cómics inspirados en la historia del juego real de Negone. [...] El cómic lo puedes conseguir en el recinto de Négone, en las tiendas de comic de Generación X o en nuestra tienda online donde podrás adquirirlo en descarga directa o impreso.»
- ^ (ES) Escape from Mazzinia: Episode I [Fuga da Mazzinia: Episodio I], su flasentertainment.com. URL consultato l'8 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2008).
- ^ (ES) Escape From Mazzinia Ep1 [Fuga da Mazzinia Ep1], su issuu.com. URL consultato l'8 marzo 2024.
- ^ (ES) Escape from Mazzinia - The Rise of the Human Clay [Fuga da Mazzinia - L'ascesa dell'Uomo d'Argilla], su issuu.com. URL consultato il 9 marzo 2024.
- ^ (ES) Octavio Fraile, La cárcel, la misión, el riesgo... una juerga [Il carcere, la missione, il rischio... uno scherzo], su 20minutos.es, 11 novembre 2005. URL consultato l'8 marzo 2024.«Se trata de una idea llevada a cabo por un grupo de empresarios, creativos e informáticos españoles empeñados en revolucionar la industria del ocio. Ojo, porque ya planean abrir la siguiente sede en pleno Manhattan»
- ^ Negone en CNBC [Négone a CNBC], su youtube.com.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Josh McHugh, The Great Escape [La Grande Fuga], su wired.com, 1º marzo 2006. URL consultato il 7 marzo 2024.
- (ES) La fuga de Négone [La fuga da Négone], su elpais.com, 26 maggio 2006. URL consultato il 7 marzo 2024.
- (ES) q256, Négone: La Fuga, su ionlitio.com, 11 Maggio 2007. URL consultato il 7 marzo 2024.
- (EN) Andrew Losowsky, Let's get physical [Muoviamoci], su theguardian.com, 17 novembre 2005. URL consultato il 7 marzo 2024.
- (ES) Négone [Négone], su negone.com. URL consultato il 7 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2005).
- (ES) «Négone», el juego de realidad interactiva pionero en todo el mundo, ya tiene su versión web [«Négone», il gioco di realtà interattiva pioniere in tutto il mondo, ha già la sua versione web], su abc.es, 28 gennaio 2004. URL consultato il 7 marzo 2024.
- (ES) Cárcel Virtual en el centro de Madrid [Carcere virtuale nel centro di Madrid], su elpais.com, 27 ottobre 2005. URL consultato il 7 marzo 2024.
- (ES) Eres un personaje de cómic, pero aún lo sabes [Sei un personaggio dei fumetti, ma ancora non lo sai], su elpais.com, 17 marzo 2008. URL consultato il 7 marzo 2024.
- (ES) Fernando Bside, Négone. Escapistas, a lo grande, avanzados a su tiempo [Négone. Scappati, con stile, in anticipo sui tempi], su escaparquieroescapar.blogspot.com, 25 dicembre 2017. URL consultato l'8 marzo 2024.
- (ES) Fernando Bside, Négone: La Fuga. Cuando entrar en la cárcel era un juego [Négone: La Fuga. Quando entrare nel carcere era un gioco], su escaparquieroescapar.blogspot.com, 26 agosto 2019. URL consultato l'8 marzo 2024.
- (ES) Escape from Mazzinia - The Rise of the Human Clay [Fuga da Mazzinia - L'ascesa dell'argilla umana], su issuu.com. URL consultato l'8 Marzo 2024.