Npm (software)

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Npm
software
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GenereSistema di gestione dei pacchetti
SviluppatoreIsaac Z. Schlueter, Rebecca Turner, Kat Marchán e altri.
npm, inc. (sussidiaria di GitHub[1])
Data prima versione27 gennaio 2014
Ultima versione10.5.0 (28 febbraio 2024)
Sistema operativoMultipiattaforma
LinguaggioJavaScript
LicenzaArtistic License 2.0
(licenza libera)
Sito webwww.npmjs.com/

npm (abbreviazione di Node Package Manager[2]) è un gestore di pacchetti per il linguaggio di programmazione JavaScript. È il gestore di pacchetti predefinito per l'ambiente di runtime JavaScript Node.js. Consiste in un client da linea di comando, chiamato anch'esso npm, e un database online di pacchetti pubblici e privati, chiamato npm registry.

Il registry è accessibile via client e i pacchetti disponibili sono consultabili sul sito web di npm. Il gestore di pacchetti e il registry sono gestiti da npm, Inc.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

npm è scritto interamente in JavaScript ed è stato sviluppato da Isaac Z. Schlueter ispirandosi ad altri progetti simili come PEAR (PHP) e CPAN (Perl).[3]

Alternative[modifica | modifica wikitesto]

Sono disponibili diverse alternative a npm per installare moduli JavaScript come: ied, pnpm, npmd, e Yarn (pubblicato da Facebook nell'ottobre del 2016)[4]. Tutti loro sono compatibili con il registry di npm. Le alternative forniscono differenti esperienze a livello client, solitamente concentrate sul miglioramento delle performance e degli algoritmi deterministici.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Microsoft-owned GitHub to acquire JavaScript package manager Npm, su geekwire.com. URL consultato il 17 aprile 2020.
  2. ^ https://github.com/npm/cli/commit/4626dfa73b7847e9c42c1f799935f8242794d020#diff-04c6e90faac2675aa89e2176d2eec7d8R1
  3. ^ Isaac Z. Schlueter, Forget CommonJS. It's dead. **We are server side JavaScript.**, su GitHub, 25 marzo 2013.
  4. ^ Hello, Yarn!, su The npm Blog, 11 ottobre 2016. URL consultato il 18 maggio 2019.
  5. ^ Yehuda Katz, Why I'm working on Yarn, su yehudakatz.com, 11 ottobre 2016. URL consultato il 18 maggio 2019.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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