Nessuno è colpevole

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Nessuno è colpevole
AutoreGiorgio Scerbanenco
1ª ed. originale1941
Genereromanzo
Sottogeneregiallo
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneBoston
SerieLe indagini di Arthur Jelling
Preceduto daLa bambola cieca
Seguito daL'antro dei filosofi

Nessuno è colpevole (1941) è un romanzo di Giorgio Scerbanenco. È il terzo romanzo del ciclo di Arthur Jelling, il singolare funzionario della polizia di Boston creato da Scerbanenco.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Al distretto di polizia di Boston si presenta il signor Funt che dichiara di aver sparato al proprio amico durante una battuta di caccia. Jelling ed il suo superiore riescono subito a sventare il tentativo di Funt nel far sembrare un incidente la morte di Ted Farr e raccolgono la confessione di omicidio premeditato ed intenzionale. Tutti sono portati a valutare la semplicità del caso di fronte al reo confesso, che rischia la pena di morte. Ma l'intuizione porta Jelling a seguire una propria indagine solitaria e caparbia.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Nessuno è colpevole, in Supergiallo n.9, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1941. - Collana Gialli Italiani Mondadori n.10, 1977.
  • Nessuno è colpevole, a cura di Roberto Pirani, Collana La memoria n.788, Palermo, Sellerio, 2009, p. 252, ISBN 88-389-2388-4.
  • Nessuno è colpevole, Prefazione di Cecilia Scerbanenco, Collana Oceani, Milano, La nave di Teseo, 2021, ISBN 978-88-346-0721-3.