Nesoryzomys

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Nesoryzomys
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Euarchontoglires
Ordine Rodentia
Sottordine Myomorpha
Famiglia Cricetidae
Sottofamiglia Sigmodontinae
Tribù Oryzomyini
Genere Nesoryzomys
Heller, 1904
Specie

Vedi testo

Nesoryzomys (Heller, 1904) è un genere di roditori della famiglia dei Cricetidi.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Al genere Nesoryzomys appartengono roditori di piccole e medie dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 100 e 200 mm, la lunghezza della coda tra 77 e 163 mm e un peso fino a 181 g.[1]

Caratteristiche craniche e dentarie[modifica | modifica wikitesto]

Il cranio è allungato e presenta un rostro molto lungo e sottile, le ossa nasali brevi e i fori palatali allungati. I molari hanno la corona bassa e una struttura delle cuspidi semplificata.

Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:

3 0 0 1 1 0 0 3
3 0 0 1 1 0 0 3
Totale: 16
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari;

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è di media lunghezza, le parti dorsali variano dal brunastro al nerastro, mentre quelle ventrali sono solitamente più chiare. Le orecchie sono relativamente corte e densamente ricoperte di peli. Le vibrisse sono lunghe. Alla base di ogni artiglio è presente un ciuffo di peli. Le piante sono prive di peli e provviste di sei cuscinetti carnosi. La coda è più corta della testa e del corpo, è ricoperta di peli che rendono invisibili le scaglie sottostanti. Le femmine hanno quattro paia di mammelle. Sono privi di cistifellea.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il genere è endemico delle Isole Galapagos.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il genere comprende 5 specie[2]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 9780801857898
  • Diego S. Tirira, Mamíferos del Ecuador: Guía de campo, Ediciones Murciélago Blanco, 2007. ISBN 9789978446515

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