Nazionale di calcio femminile dell'Islanda

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Bandiera dell'Islanda Islanda
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
Federazione KSÍ
Confederazione UEFA
Codice FIFA ISL
Soprannome Stelpurnar okkar
(Le nostre ragazze)
Selezionatore Bandiera dell'Islanda Þorsteinn Halldórsson
Record presenze Sara Björk Gunnarsdóttir (136)
Capocannoniere Margrét Lára Viðarsdóttir (79)
Ranking FIFA 15º (15 marzo 2024)
Esordio internazionale
Bandiera della Scozia Scozia 3-2 Islanda Bandiera dell'Islanda
Kilmarnock, Scozia, 20 settembre 1981
Migliore vittoria
Bandiera dell'Islanda Islanda 12-0 Estonia Bandiera dell'Estonia
Reykjavík, Islanda, 17 settembre 2009
Peggiore sconfitta
Bandiera della Germania Germania 8-0 Islanda Bandiera dell'Islanda
Mannheim, Germania, 28 giugno 1996
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 8-0 Islanda Bandiera dell'Islanda
Charlotte, Stati Uniti d'America, 5 aprile 2000
Campionato europeo
Partecipazioni 4 (esordio: 2009)
Miglior risultato Quarti di finale (2013)

La nazionale di calcio femminile dell'Islanda è la rappresentativa calcistica femminile internazionale dell'Islanda, gestita dalla locale federazione calcistica (KSÍ).

In base alla classifica emessa dalla FIFA il 15 marzo 2024, la nazionale femminile occupa il 15º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].

Come membro dell'UEFA partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, Campionato europeo UEFA, ai Giochi olimpici estivi e ai tornei ad invito come l'Algarve Cup o la SheBelieves Cup.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione della nazionale islandese per la partita del 15 agosto 2009 contro la Serbia.

La nazionale islandese giocò la sua prima partita il 20 settembre 1981[2], perdendo 3-2 contro la Scozia a Kilmarnock: le prime due reti vennero messe a segno da Bryndís Einarsdóttir e da Ásta B. Gunnlaugsdóttir[3]. Nel 1982 iniziarono le qualificazioni al campionato europeo 1984 e l'Islanda venne inserita nel girone con Norvegia, Svezia e Finlandia, concludendo all'ultimo posto con un solo punto, ottenuto all'esordio pareggiando con la Norvegia[4]. La federazione islandese non iscrisse la nazionale femminile alle qualificazioni al campionato europeo 1987, giocando nel frattempo alcune partite amichevoli, mentre la nazionale rimase inattiva tra il 1987 e il 1992[5]. Nel 1992 tornò a disputare le qualificazioni al campionato europeo, concludendo al secondo posto il girone con Inghilterra e Scozia[6]. Alle qualificazioni al campionato europeo 1995 l'Islanda vinse il girone, vincendo tutte e quattro le partite contro Paesi Bassi e Grecia, accedendo ai quarti di finale per il passaggio alla fase finale[7]. Ai quarti di finale arrivò una doppia sconfitta per 1-2 contro l'Inghilterra, che sancì l'eliminazione delle islandesi[7]. Analogo epilogo ebbero le qualificazioni al campionato europeo 1997, con l'Islanda eliminata dalla Germania ai play-off di accesso alla fase finale[8].

Formazione della nazionale islandese per la partita del 25 ottobre 2012 contro l'Ucraina.

Alle qualificazioni al campionato mondiale 2003 l'Islanda venne eliminata dall'Inghilterra nelle semifinali dei play-off per definire l'accesso della quinta squadra europea alla fase finale[9]. Dopo un'altra eliminazione ai play-off alle qualificazioni al campionato europeo 2005, arrivò la prima qualificazione alla fase finale di un torneo internazionale quattro anni dopo, grazie alla vittoria dei play-off contro l'Irlanda[10]. Con questo traguardo la nazionale femminile divenne la prima nazionale islandese di calcio a raggiungere la fase finale di una competizione continentale o mondiale. Alla fase finale del campionato europeo 2009, disputatosi in Finlandia, l'Islanda venne sorteggiata nel gruppo B con Germania, Francia e Norvegia. Dopo aver perso per 1-3 la partita d'esordio contro le francesi, con Hólmfríður Magnúsdóttir a segnare la prima rete, arrivarono due sconfitte, entrambe per 0-1, che sancirono l'eliminazione delle islandesi dal torneo.

La qualificazione al campionato europeo 2013 giunse dopo aver superato ai play-off l'Ucraina con una doppia vittoria per 3-2[11]. Sorteggiata nel gruppo B con Norvegia. Germania e Paesi Bassi, si classificò al terzo posto grazie alla vittoria sulle olandesi e al pareggio all'esordio con le norvegesi[12], mentre contro le tedesche arrivò una sconfitta, accedendo così alla fase a eliminazione diretta come migliore terza classificata. Ai quarti di finale l'Islanda perse 4-0 contro le padrone di casa della Svezia, subendo le prime tre reti nei primi 20 minuti di gioco, venendo così eliminata dalla competizione[13].

Grazie alle sette vittorie in otto partite collezionate nel corso delle qualificazioni, le islandesi si classificarono al primo posto del gruppo 1 davanti alla Scozia e si qualificarono per la terza volta consecutiva alla fase finale del campionato europeo, svoltosi nei Paesi Bassi nel 2017[14]. Diversamente dalla precedente edizione, L'Islanda non riuscì a superare la fase a gironi, perdendo tutte e tre le partite del gruppo C contro Francia, Svizzera e Austria, e segnando solo una rete contro le elvetiche[15]. Nel corso delle qualificazioni al campionato mondiale 2019 arrivò la prima vittoria in trasferta contro la Germania[16] e il secondo posto nel gruppo 5 alle spalle delle tedesche, che però non consentì alle islandesi di rientrare tra le quattro migliori seconde che accedevano ai play-off per un ulteriore posto alla fase finale.

Partecipazione ai tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Campionato del mondo
Edizione Risultato
1991 Non partecipante
1995 Non qualificata
1999 Non qualificata
2003 Non qualificata
2007 Non qualificata
2011 Non qualificata
2015 Non qualificata
2019 Non qualificata
2023 Non qualificata
Campionato europeo
Edizione Risultato
1984 Non qualificata
1987 Non partecipante
1989 Non partecipante
1991 Non partecipante
1993 Non qualificata
1995 Non qualificata
1997 Non qualificata
2001 Non qualificata
2005 Non qualificata
2009 Fase a gironi
2013 Quarti di finale
2017 Fase a gironi
2022 Fase a gironi
Algarve Cup
Edizione Risultato
1994 Non invitata
1995 Non invitata
1996 6º posto
1997 7º posto
dal 1998 al 2006 Non invitata
2007 9º posto
2008 7º posto
2009 6º posto
2010 9º posto
2011 2º posto
2012 6º posto
2013 9º posto
2014 3º posto
2015 10º posto
2016 3º posto
2017 9º posto
2018 9º posto
2019 9º posto
dal 2020 al 2022 Non invitata
SheBelieves Cup
Edizione Risultato
dal 2016 al 2021 Non invitata
2022 2º posto

Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni

Selezionatori[modifica | modifica wikitesto]

Lista dei selezionatori della nazionale di calcio femminile dell'Islanda. Statistiche estratte dalla lista delle partite disputate dalla nazionale[17]. Aggiornata al 12 aprile 2022.

Nome Anni Incontri Vittorie Pareggi Sconfitte
Bandiera dell'Islanda Hannesson, Sigurður Sigurður Hannesson 1981-1984 7 0 1 6
Bandiera dell'Islanda Sigsteinsson, Sigurbergur Sigurbergur Sigsteinsson 1985-1986 8 4 1 3
Bandiera dell'Islanda Örnólfsson, Aðalsteinn Aðalsteinn Örnólfsson 1987 2 0 0 2
Bandiera dell'Islanda Helgason, Steinn Mar Steinn Mar Helgason 1992 4 1 1 2
Bandiera dell'Islanda Ólafsson, Logi Logi Ólafsson 1993-1994 8 6 0 2
Bandiera dell'Islanda Björnsson, Kristinn Kristinn Björnsson 1995-1996 16 3 2 11
Bandiera dell'Islanda Sigurgeirsdóttir, Vanda Vanda Sigurgeirsdóttir 1997-1998 12 1 3 8
Bandiera dell'Islanda Lárusson, Þórður Georg Þórður Georg Lárusson 1999 3 0 2 1
Bandiera dell'Islanda Ólafsson, Logi Logi Ólafsson 2000 7 1 2 4
Bandiera dell'Islanda Sveinsson, Jörundur Áki Jörundur Áki Sveinsson 2001-2003 10 1 4 5
Bandiera dell'Islanda Ólafsdóttir, Helena Helena Ólafsdóttir 2003-2004 14 5 1 8
Bandiera dell'Islanda Sveinsson, Jörundur Áki Jörundur Áki Sveinsson 2005-2006 12 4 1 7
Bandiera dell'Islanda Eyjólfsson, Sigurður Ragnar Sigurður Ragnar Eyjólfsson 2007-2013 71 34 7 30
Bandiera dell'Islanda Alexandersson, Freyr Freyr Alexandersson 2013-2018 35 19 6 10
Bandiera dell'Islanda Hauksson, Jón Þór Jón Þór Hauksson 2018-2020 20 12 4 4
Bandiera dell'Islanda Halldórsson, Þorsteinn Þorsteinn Halldórsson 2021- 14 10 1 3

Calciatrici[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatrici della Nazionale danese.

Tutte le rose[modifica | modifica wikitesto]

Europei femminili[modifica | modifica wikitesto]

Campionato d'Europa UEFA 2009
Helgadóttir, 2 G.S. Gunnarsdóttir, 3 Ó. Viðarsdóttir, 4 Garðarsdóttir, 5 A. Árnadóttir, 6 Magnúsdóttir, 7 Stefánsdóttir, 8 Jónsdóttir, 9 M. Viðarsdóttir, 10 Lárusdóttir, 11 S. Gunnarsdóttir, 12 Óðinsdóttir, 13 G. Gunnarsdóttir, 14 E. Sigurðardóttir, 15 Ómarsdóttir, 16 Logadóttir, 17 E. Arnardóttir, 18 Hönnudóttir, 19 Atladóttir, 20 Friðriksdóttir, 21 Bjarnadóttir, 22 S. Sigurðardóttir, CT: Eyjólfsson
Campionato d'Europa UEFA 2013
Helgadóttir, 2 Atladóttir, 3 Ó. Viðarsdóttir, 4 Viggósdóttir, 5 Gísladóttir, 6 Magnúsdóttir, 7 S. B. Gunnarsdóttir, 8 K. Jónsdóttir, 9 M. Viðarsdóttir, 10 Lárusdóttir, 11 Ómarsdóttir, 12 Sigurðardóttir, 13 G. Gunnarsdóttir, 14 Brynjarsdóttir, 15 Kristjánsdóttir, 16 Þorsteinsdóttir, 17 E. Viðarsdóttir, 18 Óðinsdóttir, 19 Friðriksdóttir, 20 Þ. Jónsdóttir, 21 S. A. Gunnarsdóttir, 22 Hönnudóttir, 23 Jensen, CT: Eyjólfsson
Campionato d'Europa UEFA 2017
G. Gunnarsdóttir, 2 Atladóttir, 3 I. Sigurðardóttir, 4 Viggósdóttir, 5 Jónsdóttir, 6 Magnúsdóttir, 7 S.B. Gunnarsdóttir, 8 Garðarsdóttir, 9 Ásbjörnsdóttir, 10 Brynjarsdóttir, 11 Gísladóttir, 12 S. Sigurðardóttir, 13 Þráinsdóttir, 14 M.E. Sigurðardóttir, 15 Jensen, 16 Þorsteinsdóttir, 17 Albertsdóttir, 18 Jessen, 19 Kristjansdóttir, 20 Þorvaldsdóttir, 21 Ásgrímsdóttir, 22 Hönnudóttir, 23 Friðriksdóttir, CT: Alexandersson
Campionato d'Europa UEFA 2022
S. Sigurðardóttir, 2 Atladóttir, 3 Viðarsdóttir, 4 Viggósdóttir, 5 G.Y. Jónsdóttir, 6 I. Sigurðardóttir, 7 Gunnarsdóttir, 8 Vilhjálmsdóttir, 9 Þorvaldsdóttir, 10 Brynjarsdóttir, 11 Gísladóttir, 12 Ívarsdóttir, 13 Rúnarsdóttir, 14 Magnúsdóttir, 15 Jóhannsdóttir, 16 Jensen, 17 Albertsdóttir, 18 Arnardóttir, 19 Gunnlaugsdóttir, 20 Árnadóttir, 21 Guðmundsdóttir, 22 Andradóttir, 23 S.J. Jónsdóttir, CT: Halldórsson

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Lista delle 23 giocatrici convocate dal selezionatore Þorsteinn Halldórsson per il campionato europeo 2022 in programma dal 6 al 31 luglio 2022[18]. Presenze e reti al momento delle convocazioni.

N. Pos. Giocatore Data nascita (età) Pres. Reti Squadra
1 P Sandra Sigurðardóttir 2 ottobre 1986 (35 anni) 41 0 Bandiera dell'Islanda Valur
2 D Sif Atladóttir 15 luglio 1985 (36 anni) 88 0 Bandiera dell'Islanda Selfoss
3 D Elísa Viðarsdóttir 26 maggio 1991 (31 anni) 46 0 Bandiera dell'Islanda Valur
4 D Glódís Perla Viggósdóttir 27 giugno 1995 (27 anni) 101 6 Bandiera della Germania Bayern Monaco
5 C Gunnhildur Yrsa Jónsdóttir 28 settembre 1988 (33 anni) 89 14 Bandiera degli Stati Uniti Orlando Pride
6 D Ingibjörg Sigurðardóttir 7 ottobre 1997 (24 anni) 44 0 Bandiera della Norvegia Vålerenga
7 C Sara Björk Gunnarsdóttir 29 settembre 1990 (31 anni) 138 22 Bandiera della Francia Olympique Lione
8 C Karólína Lea Vilhjálmsdóttir 8 agosto 2001 (20 anni) 18 7 Bandiera della Germania Bayern Monaco
9 A Berglind Björg Þorvaldsdóttir 18 gennaio 1992 (30 anni) 62 10 Bandiera della Norvegia Brann
10 C Dagný Brynjarsdóttir 10 agosto 1991 (30 anni) 101 34 Bandiera dell'Inghilterra West Ham
11 D Hallbera Guðný Gísladóttir 14 settembre 1986 (35 anni) 127 3 Bandiera della Svezia IFK Kalmar
12 P Telma Ívarsdóttir 30 marzo 1999 (23 anni) 1 0 Bandiera dell'Islanda Breiðablik
13 P Cecilía Rán Rúnarsdóttir 26 luglio 2003 (18 anni) 7 0 Bandiera della Germania Bayern Monaco
14 C Selma Sól Magnúsdóttir 23 aprile 1998 (24 anni) 17 2 Bandiera della Norvegia Rosenborg
15 C Alexandra Jóhannsdóttir 19 marzo 2000 (22 anni) 23 3 Bandiera della Germania Eintracht Francoforte
16 A Elín Metta Jensen 1º marzo 1995 (27 anni) 59 16 Bandiera dell'Islanda Valur
17 C Agla María Albertsdóttir 5 agosto 1999 (22 anni) 46 3 Bandiera della Svezia Häcken
18 D Guðrún Arnardóttir 29 luglio 1995 (26 anni) 18 1 Bandiera della Svezia Rosengård
19 D Áslaug Munda Gunnlaugsdóttir 2 giugno 2001 (21 anni) 5 0 Bandiera dell'Islanda Breiðablik
20 D Guðný Árnadóttir 29 luglio 2000 (21 anni) 15 0 Bandiera dell'Italia Milan
21 A Svava Rós Guðmundsdóttir 11 novembre 1995 (26 anni) 35 2 Bandiera della Norvegia Brann
22 C Amanda Jacobsen Andradóttir 18 dicembre 2003 (18 anni) 6 0 Bandiera della Svezia Kristianstads DFF
23 A Sveindís Jane Jónsdóttir 5 giugno 2001 (21 anni) 18 6 Bandiera della Germania Wolfsburg

Record individuali[modifica | modifica wikitesto]

Dati aggiornati al 12 aprile 2022; in grassetto le calciatrici ancora in attività[19].

Sara Björk Gunnarsdóttir, primatista di presenze con la nazionale islandese.
Margrét Lára Viðarsdóttir, primatista di reti con la nazionale islandese.
Record presenze
# Giocatore Periodo Pres. Reti
1 Sara Björk Gunnarsdóttir 2007- 138 22
2 Katrín Jónsdóttir 1994-2013 133 21
3 Hallbera Guðný Gísladóttir 2008- 127 3
4 Margrét Lára Viðarsdóttir 2003-2019 124 79
5 Dóra María Lárusdóttir 2003-2017 114 18
6 Hólmfríður Magnúsdóttir 2003-2020 113 37
7 Fanndís Friðriksdóttir 2009- 109 17
8 Þóra Björg Helgadóttir 1998-2014 108 1
9 Edda Garðarsdóttir 1997-2013 103 4
10 Rakel Hönnudóttir 2008- 103 9
Record reti
# Giocatore Periodo Reti Pres. Reti/pr.
1 Margrét Lára Viðarsdóttir 2003-2019 79 124 0,64
2 Hólmfríður Magnúsdóttir 2003-2020 37 113 0,33
3 Dagný Brynjarsdóttir 2010- 34 101 0,34
4 Ásthildur Helgadóttir 1993-2007 23 69 0,33
5 Sara Björk Gunnarsdóttir 2007- 22 138 0,16
6 Katrín Jónsdóttir 1994-2013 21 133 0,16
7 Harpa Þorsteinsdóttir 2006-2018 19 67 0,28
8 Dóra María Lárusdóttir 2003-2017 18 114 0,16
9 Fanndís Friðriksdóttir 2009- 17 109 0,16
10 Elín Metta Jensen 2012- 16 59 0,27

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking, su fifa.com, 15 marzo 2023. URL consultato il 23 marzo 2024.
  2. ^ (IS) Fyrsti kvennalandsleikurinn í knattspyrnu, su timarit.is, Morgunblaðið, 19 settembre 1981. URL consultato il 19 marzo 2022.
  3. ^ (IS) Man lítið eftir fyrsta markinu, su timarit.is, Morgunblaðið, 16 giugno 2006. URL consultato il 19 marzo 2022.
  4. ^ (EN) Erik Garin, European Women Championship 1982-84, su rsssf.com, 4 settembre 2008. URL consultato il 19 marzo 2022.
  5. ^ (IS) Kvennaknattspyrnan á uppleið, su timarit.is, Morgunblaðið, 18 agosto 2001. URL consultato il 19 marzo 2022.
  6. ^ (EN) Erik Garin, European Women Championship 1991-93, su rsssf.com, 4 settembre 2008. URL consultato il 19 marzo 2022.
  7. ^ a b (EN) Erik Garin, European Women Championship 1993-95, su rsssf.com, 12 luglio 2017. URL consultato il 19 marzo 2022.
  8. ^ (EN) Bernd Timmermann, European Women Championship 1995-97, su rsssf.com, 28 gennaio 2004. URL consultato il 19 marzo 2022.
  9. ^ (EN) Lars Aarhus, European Qualifying for Women's World Cup 2003, su rsssf.com, 18 gennaio 2004. URL consultato il 19 marzo 2022.
  10. ^ (IS) Ísland á EM 2009, su ksi.is, 30 ottobre 2008. URL consultato il 19 marzo 2022.
  11. ^ (IS) Ísland á EM!, su ksi.is, 25 ottobre 2012. URL consultato il 19 marzo 2022.
  12. ^ (EN) Iceland leave it late against Norway, su eurosport.com, 12 luglio 2013. URL consultato il 19 marzo 2022.
  13. ^ (IS) EM ævintýrið á enda, su ksi.is, 21 luglio 2013. URL consultato il 19 marzo 2022.
  14. ^ (IS) A kvenna - Ísland vann riðilinn, su ksi.is, 20 settembre 2016. URL consultato il 19 marzo 2022.
  15. ^ (IS) EM 2017 - 0-3 tap í síðasta leik gegn Austurríki í Rotterdam, su ksi.is, 26 luglio 2017. URL consultato il 19 marzo 2022.
  16. ^ (EN) Iceland Beats Germany In World Cup Qualifying, 20 ottobre 2017. URL consultato il 19 marzo 2022.
  17. ^ (IS) Leikir félaga, su ksi.is. URL consultato il 17 maggio 2022.
  18. ^ (IS) Hópur A kvenna fyrir EM 2022, su ksi.is, 11 giugno 2022. URL consultato il 12 giugno 2022.
  19. ^ (IS) Presenze e reti nella nazionale islandese femminile, su ksi.is. URL consultato il 12 giugno 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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