Nasser Al-Attiyah

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Nasser Al-Attiyah
Nazionalità Bandiera del Qatar Qatar
Altezza 178 cm
Peso 70 kg
Automobilismo
Categoria Rally
Rally raid
Squadra Subaru
Ford
BMW
Volkswagen
Citroën
Palmarès
Trofeo Vittorie
Rally Dakar 5 trofei
Baja España-Aragón 1 trofeo
Mondiale PWRC 1 trofeo
WRC-2 1 trofeo

Per maggiori dettagli vedi qui

Carriera nel mondiale Rally
Esordio 2004 Rally di Svezia
Mondiali vinti 2 (WRC-2 2014 e WRC-2 2015)
Miglior risultato finale 11º (WRC 2013)
Rally disputati 73 (di cui 14 valevoli per la WRC-2)
Rally vinti 7 (WRC-2)
Speciali vinte 1 (WRC) 58(WRC-2)
Podi 8 (WRC-2)
Punti ottenuti 70 (WRC) 230(WRC-2)
aggiornato al Rally di Catalogna 2015
Tiro a volo
Specialità Skeet
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 0 1
Campionati asiatici 3 2 0
Giochi asiatici 0 0 1

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 30 agosto 2012

Nasser Salih Nasser Abdullah Al-Attiyah (in arabo: ناصر صالح ناصر عبد الله العطية; Doha, 21 dicembre 1970) è un pilota di rally e tiratore a volo qatariota; è cinque volte vincitore del Rally Dakar nella categoria auto (2011, 2015, 2019, 2022 e 2023)[1] e vincitore del bronzo olimpico a Londra 2012 nella specialità dello skeet.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Tiro a volo[modifica | modifica wikitesto]

Sportivo eclettico, ha partecipato a cinque edizioni consecutive dei Giochi olimpici nel tiro a volo, specialità skeet, da Atlanta 1996 a Londra 2012, giungendo quarto nell'edizione di Atene 2004 e vincendo la medaglia di bronzo in quella di Londra 2012[2], la terza in assoluto per il suo paese nella storia dei Giochi.[3].

In occasione delle Olimpiadi di Pechino 2008 è stato nominato portabandiera per il Qatar[4].

Rally[modifica | modifica wikitesto]

Come pilota, su Volkswagen, è stato il 32º vincitore del Rally Dakar su auto, nell'edizione del 2011, disputata in Argentina e Cile, battendo lo spagnolo Carlos Sainz, anch'egli su Volkswagen.[5]. Vince nuovamente la manifestazione nel 2015 al volante di una vettura del team Mini All4 Racing.[1] Si ripete anche nel 2019, vincendo questa volta alla guida di una Toyota Hilux. Sempre alla guida del mezzo giapponese vince poi sia l'edizione 2022 che quella del 2023.

Partecipa al Campionato del mondo rally dal 2004, vincendo il Mondiale PWRC nel 2006[6]. È stato anche pilota del team BMW X-Raid-Monster Energy, del manager tedesco Sven Quandt.[7]

Nelle stagioni del Campionato del mondo rally 2012 e Campionato del mondo rally 2013 è stato pilota ufficiale Citroën per la scuderia Qatar World Rally Team.[8]

Vince il mondiale WRC-2 nel 2014[9] e nel 2015.

Con l'edizione del 2016 è vincitore di 12 edizioni del MERC Rally, il Campionato di rally medio-orientale.[10]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Rally Dakar[modifica | modifica wikitesto]

Anno Classe Scuderia Vettura Pos. TV
2004 Auto Ralliart Mitsubishi Pajero Evolution 10º 0
2005 Auto Team X-raid BMW X5 Rally Raid Rit 0
2006 Auto Team X-raid BMW X3 CC Rit 0
2007 Auto Team X-raid BMW X3 CC 1
2009 Auto Team X-raid BMW X3 CC SQ 2
2010 Auto Volkswagen Motorsport Volkswagen Race Touareg 2 4
2011 Auto Volkswagen Motorsport Volkswagen Race Touareg 3 4
2012 Auto Speed Energy Racing Hummer H3 Rit 2
2013 Auto Qatar Red Bull Rally Team Demon Jefferies Buggy Rit 3
2014 Auto Qatar X-raid Team Mini ALL4 Racing 2
2015 Auto Qatar X-raid Team Mini ALL4 Racing 5
2016 Auto Axion X-raid Team Mini ALL4 Racing 2
2017 Auto Toyota Gazoo Racing South Africa Toyota Hilux Rit 1
2018 Auto Toyota Gazoo Racing South Africa Toyota Hilux 4
2019 Auto Toyota Gazoo Racing South Africa Toyota Hilux 3
2020 Auto Toyota Gazoo Racing Toyota Hilux 1
2021 Auto Toyota Gazoo Racing Toyota Hilux 6
2022 Auto Toyota Gazoo Racing Toyota GR DKR Hilux 3
2023 Auto Toyota Gazoo Racing Toyota GR DKR Hilux 3
2024 Auto Nasser Racing Prodrive Hunter Rit 1

Campionato del mondo rally-raid[modifica | modifica wikitesto]

Anno Scuderia Vettura 1 2 3 4 5 Pos. Punti
2022 Toyota Gazoo Racing Toyota GR DKR Hilux DAK
1
ABU
11
MAR
3
AND
2
169
2023 Toyota Gazoo Racing Toyota GR DKR Hilux DAK
1
ABU
Rit
SON
1
DES
1
MAR
15
205
2024 Nasser Racing Prodrive Hunter DAK
Rit
ABU
1
ULT
1
DES
MAR
112

Campionato del mondo rally[modifica | modifica wikitesto]

WRC[modifica | modifica wikitesto]

2004 Scuderia Vettura Punti Pos.
Subaru Impreza WRX STi 32 Rit 20 14 22 13 0
2005 Scuderia Vettura Punti Pos.
Subaru Impreza WRX STi 16 18 16 17 21 13 0
2006 Scuderia Vettura Punti Pos.
QMMF Subaru Impreza WRX 30 10 15 17 19 26 0
2007 Scuderia Vettura Punti Pos.
QMMF Subaru Impreza WRX 27 Rit Rit 19 17 0
2008 Scuderia Vettura Punti Pos.
QMMF Subaru Impreza WRX STi
Subaru Impreza STi N14
40 Rit Rit 23 Rit 0
2009 Scuderia Vettura Punti Pos.
Autotek / Barwa RT[11] Subaru Impreza STi N14 11 16 8 9 SQ Rit 1 18º
2010 Scuderia Vettura Punti Pos.
Barwa Rally Team Škoda Fabia S2000
Ford Fiesta S2000[12]
Rit 18 13 25 29 0
2011 Scuderia Vettura Punti Pos.
Barwa Rally Team Ford Fiesta S2000 SQ Rit 11 16 16 Rit 11 0
2012 Scuderia Vettura Punti Pos.
Qatar WRT Citroën DS3 WRC 21 6 4 93 Rit 8 10 Rit 28 12º
2013 Scuderia Vettura Punti Pos.
Qatar WRT Ford Fiesta RS WRC 5 5 5 13 Rit WD 30 11º
2014 Scuderia Vettura Punti Pos.
Ford Fiesta RRC 9 10 Rit 17 11 10 17 4 22º
2015 Scuderia Vettura Punti Pos.
Ford Fiesta RRC
Škoda Fabia R5[13]
7 11 12 Rit 17 10 12 7 16º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Ritirato Squalificato NP=Non partito
C=Gara cancellata
Apice=Power stage

SWRC/WRC-2[modifica | modifica wikitesto]

2010 Scuderia Vettura Punti Pos.
Barwa Rally Team Škoda Fabia S2000
Ford Fiesta S2000[12]
Rit 4 5 7 7 34
2011 Scuderia Vettura Punti Pos.
Barwa Rally Team Ford Fiesta S2000 SQ Rit 4 6 2 Rit 2 56
2014 Scuderia Vettura Punti Pos.
Ford Fiesta RRC 1 1 Rit 5 1 1 6 118
2015 Scuderia Vettura Punti Pos.
Ford Fiesta RRC
Škoda Fabia R5[13]
1 1 5 Rit 4 1 3 112
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Ritirato Squalificato NP=Non partito
C=Gara cancellata
Apice=Power stage

PWRC[modifica | modifica wikitesto]

2004 Scuderia Vettura Punti Pos.
Subaru Impreza WRX STi 7 Rit 7 3 7 5 17
2005 Scuderia Vettura Punti Pos.
4 5 3 1 3 5 35
2006 Scuderia Vettura Punti Pos.
QMMF Subaru Impreza WRX 3 2 1 1 5 7 40
2007 Scuderia Vettura Punti Pos.
QMMF Subaru Impreza WRX 7 Rit Rit 5 3 12
2008 Scuderia Vettura Punti Pos.
QMMF Subaru Impreza STi N14 17 Rit Rit 10 Rit 0
2009 Scuderia Vettura Punti Pos.
Autotek / Barwa RT[11] Subaru Impreza STi N14 3 4 1 1 SQ Rit 31
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Ritirato Squalificato NP=Non partito
C=Gara cancellata
Apice=Power stage
Al-Attiyah al volante di una Subaru Impreza WRX STI al Rally dell'Acropoli 2006.

Extreme E[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra Vettura 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Pos. Punti
2022 ABT CUPRA XE CUPRA Tavascan XE DES
8
ISO1
9
ISO2
SQ
RAM
3
ENE
1
46
2023 ABT CUPRA XE CUPRA Tavascan XE DES
1

9
DES
2

4
IDR
1

10
IDR
2

8
ISO
1

ISO
2

ISO
3

ISO
4

RAM
1

RAM
2

15° 20

Altri risultati[modifica | modifica wikitesto]

2008
2010

Tiro a volo[modifica | modifica wikitesto]

Nasser Al-Attiyah in una competizione di tiro.

Giochi olimpici[modifica | modifica wikitesto]

Campionati asiatici[modifica | modifica wikitesto]

Giochi asiatici[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Dakar, successo Al Attiyah sulla Mini: per il qatariota sigillo n.2, su gazzetta.it, 17 gennaio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2015.
  2. ^ Men's Skeet [collegamento interrotto], su london2012.com, 31 luglio 2012. URL consultato il 2 agosto 2012.
  3. ^ Nasser Al Attiyah: dalla sabbia della Dakar al Bronzo di Londra, su olimpiadi.blogosfere.it, 31 luglio 2012. URL consultato il 2 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2012).
  4. ^ List of Flagbearers Bejing 2008 (PDF), su olympic.org, www.olympic.org. URL consultato il 2 agosto 2012.
  5. ^ (FR) DAKAR RETRO 1979-2009 (PDF), su dakar.com. URL consultato il 2 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2011).
  6. ^ Nasser Al-Attiyah, su rallybase.nl. URL consultato il 2 novembre 2011.
  7. ^ (EN) X-Raid team - 2008 Results [collegamento interrotto], su x-raid.de. URL consultato il 2 novembre 2011.
  8. ^ Anthony Fernandes, Exclusive: Nasser Al Attiyah to race for Citroen in 2012 World Rally Championship, in Sport360.com, Sport360º, 12 dicembre 2011. URL consultato il 2 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2012).
  9. ^ Al Attiyah-Bernacchini Campioni del Mondo nel WRC2., su rally.it, 16 novembre 2014. URL consultato il 7 gennaio 2015.
  10. ^ (EN) Nasser Al-Attiyah wins MERC title despite Rally of Lebanon retirement, su biser3a.com, 5 settembre 2016. URL consultato il 9 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2016).
  11. ^ a b Iscritto con Autotek nel rally di Cipro.
  12. ^ a b Su Ford dal rally di Portogallo.
  13. ^ a b nel Rally di Germania e di Catalogna

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]