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NGC 1703

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NGC 1703
Galassia a spirale barrata
NGC 1703 ripresa dalla DECam (Dark Energy Camera) installata sul Telescopio Victor M. Blanco dell'Osservatorio di Cerro Tololo in Cile.
Scoperta
ScopritoreJohn Herschel
Data4 dicembre 1834 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneDorado
Ascensione retta04h 52m 52.1s [2]
Declinazione-59° 44′ 32″ [1][2]
Distanza56,8 milioni di a.l.
(17,40 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)11,3 [3]

nella banda B: 11,9 [3]

Redshift+0,005090 ± 0,000010 [2]
Luminosità superficiale13,49
Angolo di posizione[3]
Velocità radiale1526 ± 3 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale barrata
ClasseSB(r)b [2], SBb [3], SABbc? [1]
Dimensioni74 300 a.l.
(22 780 [2] pc)
Altre designazioni
PGC 16234
ESO 119-19
ARP 0452-594
IRAS 04521-5949 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 1703
Categoria di galassie a spirale barrata

NGC 1703 è una galassia a spirale barrata situata nella costellazione del Dorado, a una distanza di circa 57 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

La galassia è stata scoperta il 4 dicembre 1834 dall'astronomo britannico John Herschel.[1]

NGC 1703 ha una classe di luminosità II e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2] Nella galassia sono presenti anche regioni di idrogeno ionizzato.[2]

NGC 1703 è stata utilizzata da Gérard de Vaucouleurs come esempio di galassia del tipo morfologico SA(s)c nel suo atlante delle galassie.[4][5]

Gruppo di NGC 1672

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NGC 1703 fa parte del Gruppo di NGC 1672, un raggruppamento che comprende almeno 9 membri. Le altre galassie che compongono il gruppo sono NGC 1672, NGC 1688 oltre alle galassie del catalogo ESO 85-14, 85-30, 118-34, 119-16 e 158-3.[6]

Anche il sito "Un Atlas de l'Univers" di Richard Powell menziona l'esistenza del gruppo, ma vi include solamente le galassie del New General Catalogue, a cui aggiunge però NGC 1824.[7]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 1703, su cseligman.com. URL consultato il 12 aprile 2025.
  2. ^ a b c d e f g h i (EN) Results for object NGC 1703, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 12 aprile 2025.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 1700 à 1799, su astrovalleyfield.com. URL consultato il 12 aprile 2025.
  4. ^ (EN) Celestial Atlas - Gérard de Vaucouleurs' Atlas of Galaxies, NGC 1703, su cseligman.com. URL consultato il 12 aprile 2025.
  5. ^ (EN) The Galaxy Morphology Website, NGC 1703, su kudzu.astr.ua.edu. URL consultato il 12 aprile 2025.
  6. ^ (EN) A.M. Garcia, General study of group membership. II - Determination of nearby groups, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, 100 #1, luglio 1993, pp. 47-90, Bibcode:1993A&AS..100...47G.
  7. ^ (FR) Une liste des groupes de galaxies proches, Un Atlas de l'Univers, Richard Powel, su atunivers.free.fr. URL consultato il 12 aprile 2025.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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