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NGC 1519

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NGC 1519
Galassia a spirale barrata
NGC 1519 nelle immagini DESI Legacy Imaging Surveys.
Scoperta
ScopritoreWilhelm Tempel
Data2 gennaio 1878 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneEridano
Ascensione retta04h 08m 07.6s [2]
Declinazione-17° 11′ 34″ [1][2]
Distanza83,5 milioni di a.l.
(25,60 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)12,9 [3]

nella banda B: 13,6 [3]

Redshift+0,006068 ± 0,000012 [2][4]
Luminosità superficiale13,15
Angolo di posizione108° [3]
Velocità radiale1819 ± 4 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale barrata
ClasseSB(r)b? [1][2], SBb [3]
Dimensioni58 000 a.l.
(17 700 [2] pc)
Altre designazioni
PGC 14514
MCG -3-11-13
ESO 550-9
IRAS 04058-1719
PGC 887349 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 1519
Categoria di galassie a spirale barrata

NGC 1519 è una galassia a spirale barrata situata nella costellazione dell'Eridano, a una distanza di circa 83 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

La galassia è stata scoperta il 2 gennaio 1878 dall'astronomo tedesco Wilhelm Tempel.[1]

NGC 1519 ha una classe di luminosità II e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]

Gruppo di NGC 1519

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NGC 1519 è una galassia luminosa nel dominio dei raggi X[2] e fa parte del gruppo di galassie che porta il suo nome. Il Gruppo di NGC 1519 comprende sei galassie. Gli altri cinque membri del gruppo sono UGCA 88 (MCG -3-11-12), UGCA 87 (ESO 550-5), SGC 0401.3-1720 (PGC 14377), MCG -3-11-18 e MCG -3-11-19.[5]

Il gruppo è menzionato anche da A.M. Garcia nel suo articolo del 1993, ma con una nomenclatura differente.[6]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 1519, su cseligman.com. URL consultato il 19 febbraio 2025.
  2. ^ a b c d e f g h i (EN) Results for object NGC 1519, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 19 febbraio 2025.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 1500 à 1599, su astrovalleyfield.com. URL consultato il 19 febbraio 2025.
  4. ^ (EN) NGC 1519 su Simbad, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 19 febbraio 2025.
  5. ^ (EN) Chandreyee Sengupta e Ramesh Balasubramanyam, HI content in galaxies in loose groups (PDF), in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, 369 #1, giugno 2006, pp. 360-368, Bibcode:2006MNRAS.369..360S, DOI:10.1111/j.1365-2966.2006.10307.x.
  6. ^ (EN) A.M. Garcia, General study of group membership. II - Determination of nearby groups, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, 100 #1, luglio 1993, pp. 47-90, Bibcode:1993A&AS..100...47G.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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