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NGC 1515

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NGC 1515
Galassia a spirale
NGC 1515 nelle immagini riprese dal Telescopio spaziale Hubble.
Scoperta
ScopritoreJames Dunlop
Data5 novembre 1826[1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneDorado
Ascensione retta04h 04m 02.7s[2]
Declinazione-54° 06′ 00″[1][2]
Distanza55,3 milioni di a.l.
(16,94 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)11,2[3]

nella banda B: 12,1[3]

Redshift+0,003920 ± 0,000023[2][4]
Luminosità superficiale13,32
Angolo di posizione17°[3]
Velocità radiale1175 ± 7[2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale
ClasseSAB(s)bc[2], SBbc[3], SAB(s)bc?[1]
Dimensioni135 000 a.l.
(41 300[2] pc)
Altre designazioni
PGC 14397
ESO 156-36
ARP 0402-541
IRAS 04028-5414[3]
Mappa di localizzazione
NGC 1515
Categoria di galassie a spirale

NGC 1515 è una galassia a spirale intermedia situata nella costellazione del Dorado, a una distanza di circa 55 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

La galassia è stata scoperta il 5 novembre 1826 dall'astronomo britannico James Dunlop.[1]

NGC 1515 ha una classe di luminosità II-III e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]

NGC 1515 sembra visualmente formare una coppia di galassie con ESO 156-34 (identificata anche come PGC 14388 oppure NGC 1515A), ma quest'ultima in realtà si trova a circa 600 milioni di anni luce di distanza dalla nostra Via Lattea.[5] Le due galassie sono quindi molto lontane tra loro.

Gruppo di NGC 1566 o del Dorado

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Secondo uno studio pubblicato nel 2005 da Kilborn et al.[6] NGC 1515 fa parte del Gruppo di NGC 1566 che comprende almeno 23 altre galassie, tra cui IC 2049, NGC 1536, NGC 1543, IC 2038, NGC 1546, IC 2058, IC 2032, NGC 1566, NGC 1596, NGC 1602, NGC 1522, IC 2085, NGC 1549, NGC 1553, NGC 1574, NGC 1581, NGC 1617. Il gruppo di NGC 1566 a sua volta fa parte del più esteso Gruppo del Dorado.

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 1515, su cseligman.com. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  2. ^ a b c d e f g h (EN) Results for object NGC 1515, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 1500 à 1599, su astrovalleyfield.com. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  4. ^ (EN) NGC 1515 su Simbad, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  5. ^ (EN) NED results for object PGC 014388, su ned.ipac.caltech.edu. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  6. ^ Virginia A. Kilborn, Bärbel S. Koribalski, Duncan A. Forbes e David G. Barnes, A Wide-Field Hi Study of the NGC 1566 Group (PDF), in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, 356 #1, gennaio 2005, pp. 77-88, DOI:10.1111/j.1365-2966.2004.08450.x.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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