Museo diocesano (Fidenza)

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Museo Diocesano del Duomo
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàFidenza
IndirizzoVia Don Minzoni, 10/A - 43036 Fidenza, Via Don Minzoni, 10/A, 43036 Fidenza (PR) e Via Don Minzoni, 43036 Fidenza
Coordinate44°51′59.31″N 10°03′28.2″E / 44.866476°N 10.057834°E44.866476; 10.057834
Caratteristiche
Tipoarte sacra
Istituzione30 ottobre 1999
Fondatorimons. Maurizio Galli
Apertura30 ottobre 1999
Visitatori1 000 (2022)
Sito web

Il Museo diocesano del duomo di Fidenza è stato inaugurato il 30 ottobre 1999, in occasione del Giubileo del 2000, per volontà di mons. Maurizio Galli, vescovo di Fidenza (1998 - 2007), per conservare le opere d'arte provenienti dal Duomo di Fidenza e dalle chiese del territorio diocesano.

Le opere[modifica | modifica wikitesto]

L'itinerario museale si articola in due sezioni collegate, anche se autonome, una all'interno del Palazzo Vescovile con sale espositive, dove è collocato il Tesoro di San Donnino, e l'altra nel matroneo settentrionale della Cattedrale.

Sale del Tesoro[modifica | modifica wikitesto]

In queste sale sono conservate le opere d'arte, reperti archeologici e suppellettile liturgica, databili dal XI al XVIII secolo, che costituiscono un nucleo apparentemente disomogeneo d'oggetti legati al culto del Santo patrono o all'arredo della Cattedrale. Di particolare rilievo:

Matroneo nord[modifica | modifica wikitesto]

Completa la visita al Museo diocesano il Matroneo settentrionale, al quale si accede dall'interno del Duomo attraverso l'antica scala a chiocciola della Torre del Folletto; nei pressi della seconda spira, attraverso una porta, è visibile:

Entrando nel matroneo vero e proprio, s'impone subito all'attenzione del visitatore la sequenza degli archi, in parte a tutto sesto e in parte ad ogiva, dove sono esposti vari oggetti liturgici ed artigianali. Di particolare interesse:

  • il forziere medievale in cui il Capitolo della Cattedrale di San Donnino conservava le pergamene dei privilegi e delle proprietà della chiesa;
  • i reliquiari a busto (XVII secolo);
  • il tronetto processionale barocco della Madonna del Carmine;
  • un paliotto ligneo (XIX secolo).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Erminia Giacomini Miari, Paola Mariani, Musei religiosi in Italia, Milano 2005, p. 69

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]