Muscolo grande adduttore
Muscolo grande adduttore | |
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Si mostrano il muscolo grande adduttore e i muscoli vicini | |
Anatomia del Gray | (EN) Pagina 473 |
Azioni | adducting of the hip joint |
Nervo | posterior division of the obturator nerve e divisione tibiale del nervo sciatico |
Identificatori | |
TA | A04.7.02.028 |
FMA | 22443 |
Nell'anatomia umana il muscolo grande adduttore è un muscolo che fa parte dei muscoli mediali della coscia. Nei libri antichi di anatomia veniva definito "custos verginitatis" per la sua funzione.[senza fonte]
Anatomia[modifica | modifica wikitesto]
Di forma triangolare si ritrova fra il muscolo gracile e il muscolo adduttore breve, si tratta del più profondo e più potente fra i muscoli adduttori dell'anca;a volte in anatomia i fasci superiori di questo muscolo vengono indicati come adduttore minimo. Si origina dal ramo ischiopubico del pube lateralmente all'adduttore minimo e si inserisce nei due terzi inferiori della linea aspra mediale del femore e sul tubercolo adduttorio del femore stesso. Gli altri muscoli adduttori simili sono:
Azione[modifica | modifica wikitesto]
Il muscolo è adibito all'adduzione delle cosce tramite contrazione muscolare, coi fasci anteriori permette la intrarotazione e la flessione, mentre coi fasci posteriori permette la extrarotazione e l'estensione; inoltre, data la sua origine dalla tuberosità ischiatica, influisce anche sull'equilibrio del bacino, infatti è un potentissimo retroversore.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Frank H. Netter, Atlante di anatomia umana, terza edizione, Elsevier Masson, 2007, ISBN 978-88-214-2976-7.
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Muscolo grande adduttore, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.