More nobilium
La locuzione latina more nobilium significa letteralmente "nel segno di nobili costumi".
Origine dell'espressione[modifica | modifica wikitesto]
"More nobilium" indicava una categoria specifica di famiglie italiane che, ufficialmente non registrate come nobili dal Regno d'Italia "ma di distinta civiltà",[1] risultassero in possesso di un proprio stemma di cittadinanza, detenuto con "pubblico e pacifico possesso per un periodo non inferiore ai 150 anni"[1].
Fino al periodo regio, tali stemmi potevano essere eventualmente riconosciuti da un decreto del Capo del Governo, del Primo Ministro o del Segretario di Stato. Le ornamentazioni araldiche di tali stemmi erano regolamentate da quanto prescritto dall'art. 13 dell'allora vigente regolamento tecnico araldico.[1]
La stessa espressione è usata per indicare anche il cosiddetto funerale more nobilium.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Enciclopedia pratica Bompiani, vol. II, Dizionario Araldico, Milano, Bompiani, 1938.
- Sebastiano Pasquini, Registro Araldico Italiano, I Edizione, vol. I, Lecce, Studio Araldico Pasquini, 2019, ISBN 9788831608107.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito del RAI, Registro Araldico Italiano, su registroaraldicoitaliano.com. URL consultato il 18 agosto 2019.