Moon Jae-in
Moon Jae-in 문재인 文在寅 | |
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Ritratto ufficiale di Moon Jae-in | |
Presidente della Corea del Sud | |
In carica | |
Inizio mandato | 10 maggio 2017 |
Capo del governo | Lee Nak-yeon Chung Sye-kyun |
Predecessore | Hwang Kyo-ahn (ad interim) |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Democratico Unito |
Università | Università Kyung Hee |
Firma | ![]() |
Moon Jae-in[1] (문재인?, Mun Jae-inLR, Mun Chae-inMR; Geoje, 24 gennaio 1953) è un politico sudcoreano, Presidente della Corea del Sud dal 10 maggio 2017.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Figlio di rifugiati nordcoreani, per diversi anni ha esercitato la professione di avvocato specializzato in diritti umani.[2] Candidato alle elezioni presidenziali del 2012 per il Partito Democratico Unito, è stato sconfitto dalla leader del Partito Saenuri, Park Geun-hye.[3] Dopo la destituzione per impeachment di quest'ultima, si è presentato nuovamente alle elezioni presidenziali del 2017 risultando eletto Presidente dal Paese il 9 maggio 2017; è entrato in carica il giorno successivo.
È il secondo presidente cattolico nella storia della Corea del Sud, dopo Kim Dae-jung; il suo nome di battesimo è Timothy.[4] Come capo di stato ha inaugurato le Olimpiadi e Paralimpiadi di PyeongChang 2018.
Il 27 aprile 2018 durante il Vertice inter-coreano di aprile 2018 Moon è diventato il primo presidente sudcoreano a mettere piede in Corea del Nord, nell'area demilitarizzata, su invito del dittatore nordcoreano Kim Jong-un, che è diventato a sua volta il primo capo di stato nordcoreano a entrare in Corea del Sud. Nel settembre 2018, Moon è stato invitato a Pyongyang per tre giorni da Kim Jong-un, per un Summit, questa volta, in Corea del Nord.
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze sudcoreane[modifica | modifica wikitesto]
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Gran Maestro e Cavaliere dell'Ordine di Mugunghwa |
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Gran Maestro dell'Ordine al Merito della Fondazione Nazionale |
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Gran Maestro dell'Ordine al Merito Civile |
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Gran Maestro dell'Ordine al Merito Militare |
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Gran Maestro dell'Ordine al Merito per Servizio |
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Gran Maestro dell'Ordine al Merito della Sicurezza Nazionale |
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Gran Maestro dell'Ordine al Merito del Servizio Diplomatico |
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Gran Maestro dell'Ordine al Merito del Servizio Industriale |
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Gran Maestro dell'Ordine al Merito del Servizio al Movimento Nuova Comunità |
Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]
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Collare d'oro dell'Ordine olimpico (CIO) |
— Seul, 30 agosto 2018[5] |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine reale norvegese di Sant'Olav (Norvegia) |
— Oslo, 12 giugno 2019[6] |
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Cavaliere dell'Ordine dei Serafini (Svezia) |
— Stoccolma, 14 giugno 2019[7] |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Nell'onomastica coreana il cognome precede il nome. "Moon" è il cognome.
- ^ Corea del Sud, Moon presidente, su corriere.it. URL consultato il 3 settembre 2017.
- ^ Corea del Sud, eletto il primo presidente donna, su corriere.it. URL consultato il 26 dicembre 2012.
- ^ Andrea Tornielli, Il Papa: “Sono disposto a visitare la Corea del Nordˮ, su Vatican Insider, lastampa.it, 18 ottobre 2018. URL consultato il 19 ottobre 2018.
- ^ Korea
- ^ Kongehuset
- ^ South Korean State Visit to Sweden
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Moon Jae-in
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Moon Jae-in, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Moon Jae-in, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Moon Jae-in, su Olympedia.
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Presidenti della Corea del Sud | ![]() | |
Governo provvisorio: | Syngman Rhee | Park Eun-shik | Yi Sang-ryong | Hong Jin | Kim Gu | Yi Dong-nyung | Kim Gu | ||
Repubblica di Corea: | Syngman Rhee | Yun Bo-seon | Park Chung-hee | Choe Kyu-hah | Chun Doo-hwan | Roh Tae-woo | Kim Young-sam | Kim Dae-jung | Roh Moo-hyun | Lee Myung-bak | Park Geun-hye | Hwang Kyo-ahn | Moon Jae-in |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 173142372 · ISNI (EN) 0000 0001 2338 3209 · LCCN (EN) no2011111088 · GND (DE) 1023544296 · NDL (EN, JA) 001267470 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2011111088 |
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