Texile

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Monumento naturale
Texile di Aritzo
Tipo di areaMonumento naturale
Codice EUAPEUAP0468
StatiBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Sardegna
Province  Nuoro
Comuni Aritzo
Superficie a terra21,8 ha
Provvedimenti istitutiviD.A.R. 707, 29.04.93
GestoreComunità montana n. 12 Barbagia Mandrolisai
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 39°56′57″N 9°10′12″E / 39.949167°N 9.17°E39.949167; 9.17

Su Texile o Meseddu de Texile è uno dei tacchi più noti della Sardegna.[1]

Situato in territorio di Aritzo, da cui dista circa due chilometri, ha una altezza di 975 metri sul livello del mare, una larghezza compresa tra i 50 e i 70 metri ed una altezza relativa di 24 metri. La sua forma caratteristica, più larga alla cima e più stretta alla base, con pareti a strapiombo, lo fa somigliare ad un gigantesco fungo che si erge solitario in mezzo ad una zona fittamente ricoperta di boschi. Di particolare interesse il ritrovamento di reperti risalenti all'epoca nuragica tra cui un bronzetto a forma di imbarcazione.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Vi sono varie ipotesi sull'origine del nome: una è che questo sia una variante del termine setzile (sedile); secondo un'altra interpretazione il toponimo avrebbe invece origine da tezile, una voce barbaricina con origini preromane che sta a indicare un cocuzzolo isolato.[1] Meno dubbi sul termine meseddu, che è il diminutivo della parola spagnola mesa, cioè tavola, ed indica uno sgabello formato da un tronco d'albero.
Altro nome popolare è Sa Trona de Santu Efis, che fa riferimento ad una credenza popolare secondo la quale sant'Efisio avrebbe predicato da sopra il monte la fede cristiana alle popolazioni della Barbagia. Secondo un'altra leggenda venne rinchiusa qui sa musca maccedda, narrata come un insetto assassino.

Tutela[modifica | modifica wikitesto]

Con legge regionale n°31 del 7 giugno 1989, il tacco di Texile è stato riconosciuto monumento naturale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Sito dell'agenzia Forestas www.sardegnaambiente.it consultato il 18 giugno 2015

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]