Montello (comune italiano)

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Montello
comune
Montello – Stemma
Montello – Bandiera
Montello – Veduta
Montello – Veduta
Panorama
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Bergamo
Amministrazione
SindacoDiego Gatti (lista civica Uniti per Montello) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate45°40′20.27″N 9°47′57.63″E / 45.672297°N 9.799343°E45.672297; 9.799343 (Montello)
Altitudine229 m s.l.m.
Superficie1,82 km²
Abitanti3 164[2] (31-5-2021)
Densità1 738,46 ab./km²
Frazioninessuna[1]
Comuni confinantiAlbano Sant'Alessandro, Bagnatica, Costa di Mezzate, Gorlago, San Paolo d'Argon
Altre informazioni
Cod. postale24060
Prefisso035
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT016139
Cod. catastaleF547
TargaBG
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 505 GG[4]
Nome abitantimontellesi
PatronoVisitazione della Beata Vergine Maria
Giorno festivo31 maggio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Montello
Montello
Montello – Mappa
Montello – Mappa
Posizione del comune di Montello nella provincia di Bergamo
Sito istituzionale

Montello [monˈtɛlːo] (Montèl [monˈtɛl] in dialetto bergamasco[5]) è un comune italiano di 3 164 abitanti[2] della provincia di Bergamo in Lombardia.

Posto all'imbocco della val Cavallina, è fra i comuni d'Italia con la minor superficie di territorio, solo 1,74 km².

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il paese deve il suo nome, com’è facilmente immaginabile, al piccolo colle (montello ossia "monticello", appunto) che s’innalza alle spalle del centro abitato.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sul territorio comunale sono stati ritrovati oggetti, tra cui un'ascia di bronzo, di origine preistorica, a cui non è stato possibile dare un'esatta datazione.

Il periodo più importante per questo piccolo paese fu indubbiamente il medioevo: numerose sono infatti le costruzioni risalenti a quel periodo, prima fra tutte l'intera struttura del nucleo storico, con costruzioni ravvicinate in pietra e vie molto strette.

Esistono parecchi ruderi, tra cui quelli del castello di proprietà della famiglia Suardi, che aveva il pieno dominio dell'intera zona, posto in località Monticelli-Brusati.

Il paese, inizialmente chiamato Monticelli di Borgogna, nel 1927 venne accorpato al vicino Costa di Mezzate, diventando Costa di Monticelli. L'autonomia comunale venne riacquisita nel 1955, e nel 1962 assunse l'attuale denominazione di Montello.[6]

Il territorio è inoltre solcato dal corso del torrente Zerra che, unito alle acque della roggia Borgogna (costruita nel 1473 dal condottiero Bartolomeo Colleoni), permette di soddisfare le esigenze idriche della pianura occidentale bergamasca.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Il comune ha come simboli lo stemma e il gonfalone concessi con decreto del presidente della Repubblica del 22 aprile 1998.

Blasonatura stemma:

«Troncato semipartito: nel primo, di porpora, alla muraglia d'argento, murata di nero, uscente dai fianchi e fondata sulla linea di partizione, merlata con il merlo alla ghibellina, con i tagli ritondati, centrale, e con due semimerli laterali ugualmente alla ghibellina e con i tagli ritondati; nel secondo, di azzurro, alle tre montagne d'oro, con le vette poste in banda, la montagna inferiore fondata in punta e uscente dalla linea di partizione, la montagna mediana uscente dal fianco e fondata in punta, in parte celata dalla montagna inferiore; la montagna superiore uscente dal fianco e in parte celata dalla montagna mediana; nel terzo, di rosso, al ponte di tre archi, l'arco centrale più alto e più largo, con l'impalcato convesso verso l'alto, esso ponte d'argento, murato di nero, fondato sulla campagna d'azzurro, fluttuosa d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.»

La muraglia allude al castello Suardi; le tre montagne, minuziosamente descritte, sono quelle che circondano a nord il Comune, tra queste la più importante è il Monte Tomenone; il ponte di tre archi si riferisce al ponte romano che attraversa la roggia Borgogna.[7]

Il gonfalone è un drappo troncato di azzurro e di bianco.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Di indubbio interesse sono i ruderi del castello, risalente al XIII secolo dei Suardi, in località Monticelli-Brusati, su cui ora è stata costruita una villa che prende il nome dalla località in cui si trova.

Costruzione di spicco è anche il palazzo Baizini-Rumi. Dotato di un grande giardino interno, ora adibito come monastero di clausura francescano del terzo ordine.

Infine si può trovare la chiesa parrocchiale, dedicata alla Visitazione di Maria Santissima, costruita nel XX secolo, recentemente restaurata e dotata di un nuovo e grandioso impianto di illuminazione.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[8]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Di notevole importanza per l'economia di Montello è la presenza della Montello S.p.A., ditta riconvertita da acciaieria a industria specializzata nel recupero di plastica e di compostaggio delle parti umide dei rifiuti solidi urbani, con produzione di biogas e quindi di energia termica ed elettrica per una potenza di 9,9 MW. L'azienda genera oltre 200 posti di lavoro per un fatturato annuo che si attesta sui 35 milioni di euro.

Alla Montello S.p.A. vengono anche trattati i prodotti della nuova raccolta organica porta a porta di Milano (AMSA), come parte della capacità di 210 000 tonnellate l'anno che grazie al processo di digestione anaerobica producono secondo l'azienda un risparmio di 60 000 tonnellate/anno di anidride carbonica.[9]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

A Montello è presente una stazione ferroviaria, che serve anche il vicino centro abitato di Gorlago.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comune di Montello - Statuto
  2. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 maggio 2021 (dato provvisorio).
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario di Carmelo Francia, Emanuele Gambarini (a cura di), Dizionario italiano-bergamasco, Torre Boldone, Grafital, 2001, ISBN 88-87353-12-3.
  6. ^ Istituzioni storiche - Lombardia Beni Culturali[collegamento interrotto]
  7. ^ Montello, su Stemmi dei comuni bergamaschi. URL consultato il 9 marzo 2023.
  8. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  9. ^ Impianto di trattamento rifiuti a matrice organica Archiviato il 4 aprile 2013 in Internet Archive., montello-spa.it.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]