Monique Roffey

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Monique Roffey (Port of Spain, 1965) è una scrittrice britannica d'origine trinidadiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata nel 1965 a Port of Spain[1] da padre britannico e madre egiziana di origini europee-levantine[2], ha studiato inglese e cinematografia alla University of East Anglia e ha conseguito un dottorato di ricerca all'Università di Lancaster[3].

Nel 2002 ha esordito nella narrativa con il romanzo Sun Dog[4] e in seguito ha pubblicato altri sei romanzi e un'autobiografia ambientando spesso le sue opere nei Caraibi[5].

Dopo aver affrontato un periodo di difficoltà economica [2], nel 2019 ha lanciato una campagna di crowdfunding[6] per finanziare il suo prossimo romanzo.

Uscito l'anno successivo con il titolo La sirena di Black Conch, storia d'amore tra una sirena e un pescatore, si è rivelato un successo di critica ed è stato insignito di 2 premi Costa[7].

Insegnante di scrittura creativa presso la Arvon Foundation, vive e lavora tra Londra e la nativa Port of Spain[8].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Sun Dog (2002)
  • August Frost (2003)
  • The White Woman On the Green Bicycle (2009)
  • Archipelago (2012)
  • House of Ashes (2014)
  • The Tryst (2017)
  • La sirena di Black Conch (The Mermaid of Black Conch, 2020), Venezia, Marsilio, 2022 traduzione di Ada Arduini ISBN 978-88-297-1448-3.

Memoir[modifica | modifica wikitesto]

  • With the Kisses of His Mouth (2011)

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Women's Prize for Fiction
  • 2010 finalista con The White Woman on the Green Bicycle[9]
OCM Bocas Prize for Caribbean Literature
  • 2013 vincitrice con Archipelago[10]
Costa Book Awards
  • 2020 vincitrice nelle categorie "Miglior romanzo" e "Libro dell'anno" con La sirena di Black Conch[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Roffey, Monique 1965-, su encyclopedia.com. URL consultato il 15 luglio 2022.
  2. ^ a b Antonello Guerrera, Monique Roffey, la scrittrice britannica salvata dalla povertà grazie a un premio, su repubblica.it, 30 gennaio 2021. URL consultato il 15 luglio 2022.
  3. ^ (EN) Q&A with author Monique Roffey, su ft.com, 31 ottobre 2014. URL consultato il 15 luglio 2022.
  4. ^ (EN) Arifa Akbar, Sun dog, By Monique Roffey, su independent.co.uk, 15 aprile 2011. URL consultato il 15 luglio 2022.
  5. ^ (EN) Anderson Tepper, The bestselling, crowdfunded novelist changing the face of Caribbean literature, su latimes.com, 5 luglio 2022. URL consultato il 15 luglio 2022.
  6. ^ (EN) Katie Mansfield, Roffey launches PR campaign Crowdfunder for next novel, su thebookseller.com, 5 settembre 2019. URL consultato il 15 luglio 2022.
  7. ^ (EN) Martin Doyle, Monique Roffey wins £30,000 Costa Book of the Year Award, su irishtimes.com, 28 gennaio 2021. URL consultato il 15 luglio 2022.
  8. ^ (EN) Biografia e bibliografia, su literature.britishcouncil.org. URL consultato il 15 luglio 2022.
  9. ^ (EN) Carolyn Kellogg, Barbara Kingsolver wins 2010 Orange Prize, su latimes.com, 9 giugno 2010. URL consultato il 15 luglio 2022.
  10. ^ (EN) Informazioni sull'autrice, su bocaslitfest.com. URL consultato il 15 luglio 2022.
  11. ^ (EN) Alison Flood, 'Utterly original' Monique Roffey wins Costa book of the year, su theguardian.com, 26 gennaio 2021. URL consultato il 15 luglio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN48585948 · ISNI (EN0000 0000 4673 2443 · SBN MODV643496 · LCCN (ENn2002039670 · GND (DE1230000623 · WorldCat Identities (ENlccn-n2002039670