Minoru Honda

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Template:Avvisounicode Minoru Honda (本田実?) (26 febbraio 191326 agosto 1990) è stato un astronomo giapponese.

Minoro Honda era un coltivatore e un astrofilo[1]. Honda ha scoperto dodici comete tra il 1940 e il 1968, tra di esse degna di menzione la cometa periodica 45P/Honda-Mrkos-Pajdušáková. È conosciuto anche per la scoperta di tredici novae.

Quando l'inquinamento luminoso afflisse l'osservatorio di Seijin-Sanso, vicino alla città di Kurashiki, la moglie di Honda, Satoru Honda, spese l'indennità di pensionamento per comprare un nuovo sito in montagna[2].

Una delle frasi più famose di Minoru Honda è quella che disse al più giovane Kaoru Ikeya, prima che questi scoprisse la sua prima cometa[3]:

«Se tu vuoi disperatamente trovare una nuova cometa in ogni modo possibile, dovresti smettere di cercare perché potresti non essere mai in grado di trovarne una. Tuttavia, se gioisci nello scrutare il cielo anche senza l'esperienza di trovare una nuova cometa, allora continua la tua ricerca, perché un giorno potresti trovarne una.»

Riconoscimenti

Gli asteroidi 3904 Honda e 8485 Satoru sono stati così chiamati in onore di Honda e della moglie. Il nome della località sede dell'osservatorio è ricordato dall'asteroide 11442 Seijin-Sanso.

Nel 1949 gli furono assegnate la 232° e la 240° medaglia Donohoe[4].

Comete scoperte

Le dodici comete scoperte da Minoru Honda tra il 1940 e il 1968[5][6]:

Cometa Data della scoperta Coscopritori
C/1940 S1 (Okabayasi-Honda) 30 settembre 1940[7] Shigeki Okabayashi
C/1941 B1 (Friend-Reese-Honda) 17 gennaio 1941[8]
C/1947 V1 (Honda) 13 novembre 1947[9]
C/1948 L1 Honda-Bernasconi 3 giugno 1948 Giovanni Bernasconi
45P/Honda-Mrkos-Pajdušáková 3 dicembre 1948 Antonín Mrkos,
Ľudmila Pajdušáková
C/1953 G1 (Mrkos-Honda) 12 aprile 1953[10] Antonín Mrkos
C/1955 O1 (Honda) 29 luglio 1955[11]
C/1962 H1 (Honda) 28 aprile 1962[10]
C/1964 L1 (Tomita-Gerber-Honda) 6 giugno 1964[12] Kōichirō Tomita,
Friedrich Wilhelm Gerber
C/1968 H1 Tago-Honda-Yamamoto 1º maggio 1968 Akihiko Tago,
Tetsuo Yamamoto
C/1968 N1 (Honda) 6 luglio 1968[11]
C/1968 Q2 (Honda) 30 agosto 1968[13]

Nove scoperte

Nova Data della scoperta Coscopritori
FH Ser 13 febbraio 1970
V1229 Aql 14 aprile 1970
V1500 Cyg 29 agosto 1975 Kazuhiro Osada et al.
LW Ser 5 marzo 1978
V3876 Sgr 7 aprile 1978
PU Vul 5 aprile 1979 Yoshiyuki Kuwano
V4065 Sgr 28 ottobre 1980
V1760 Cyg 29 novembre 1980
V693 CrA 2 aprile 1981
V1370 Aql 27 gennaio 1982
V4077 Sgr 4 ottobre 1982
V1378 Aql 2 dicembre 1984
V827 Her 25 gennaio 1987 Matsuo Sugano

Voci correlate

Note

  1. ^ (EN) G. Merton, Council Report on Comets in 1948, Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 109, pag. 248, 1949
  2. ^ 8485 Satoru (1989 FL), su ssd.jpl.nasa.gov, JPL Small-Body Database Browser. URL consultato l'11-09-2008.
  3. ^ (EN) David Levy, Comets for Canada, su rasc.ca, Royal Astronomical Society of Canada. URL consultato il 28-10-2008.
  4. ^ (EN) Report of the Comet Medal Committee (PDF), in Publications of the Astronomical Society of the Pacific, vol. 61, n. 358, 1949, pp. 51-53.
  5. ^ (EN) JPL Small-Body Database Browser, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory. URL consultato il 28-10-2008.
  6. ^ (EN) IAUC Text-Item Titles: IAUCs 1-8000, su cbat.eps.harvard.edu, Minor Planet Center.
  7. ^ (PT) Datas Históricas na Observação de Cometas - SETEMBRO, su costeira1.astrodatabase.net, Rede de Astronomia Observacional (REA). URL consultato il 29-10-2008.
  8. ^ (DE) Kometenentdeckungen (Comete scoperte) 1700-1949, su kometarium.com. URL consultato il 30-10-2008.
  9. ^ (PT) Datas Históricas na Observação de Cometas - NOVEMBRO, su costeira1.astrodatabase.net, Rede de Astronomia Observacional (REA). URL consultato il 29-10-2008.
  10. ^ a b (PT) Datas Históricas na Observação de Cometas - ABRIL, su rea-brasil.org, Rede de Astronomia Observacional (REA). URL consultato il 29-10-2008.
  11. ^ a b (PT) Datas Históricas na Observação de Cometas - JULHO, su costeira1.astrodatabase.net, Rede de Astronomia Observacional (REA). URL consultato il 29-10-2008.
  12. ^ (PT) Datas Históricas na Observação de Cometas - JUNHO, su costeira1.astrodatabase.net, Rede de Astronomia Observacional (REA). URL consultato il 29-10-2008.
  13. ^ (PT) Datas Históricas na Observação de Cometas - AGOSTO, su rea-brasil.org, Rede de Astronomia Observacional (REA). URL consultato il 29-10-2008.

Collegamenti esterni