Milton Keynes Dons Football Club

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Milton Keynes Dons F.C.
Calcio
The Dons, MK Dons
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali Bianco, rosso
Dati societari
Città Milton Keynes
Nazione Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Confederazione UEFA
Federazione FA
Campionato Football League Two
Fondazione 2004
Presidente Bandiera dell'Inghilterra Pete Winkelman
Allenatore Bandiera dell'Inghilterra Liam Manning
Stadio Stadium MK
(22 000 posti)
Sito web www.mkdons.com/
Palmarès
Trofei nazionali 1 Football League Trophy
Si invita a seguire il modello di voce

Il Milton Keynes Dons Football Club o Milton Keynes Dons (IPA: /ˌmɪltən ˈkiːnz ˈdɒnz/), più colloquialmente MK Dons, è un club calcistico inglese di Milton Keynes. Milita nella Football League Two, quarta serie del campionato inglese di calcio.

Il club è stato fondato nel 2004, nove mesi dopo che il Wimbledon, club storico dell'omonimo quartiere londinese, aveva stabilito la propria nuova sede proprio a Milton Keynes. Il Milton Keynes Dons è dunque legalmente una continuazione del Wimbledon, anche se, dopo lunghe negoziazioni con le associazioni di tifosi del Wimbledon, il nuovo club ha accettato di restituire tutti i trofei e cimeli del Wimbledon al London Borough of Merton, accettando altresì di non rivendicare alcun legame con la storia del Wimbledon.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La storia del Milton Keynes Dons F.C. inizia a fine anni novanta grazie all'impegno di Pete Winkelman, un promoter musicale nonché residente di Milton Keynes. Winkelman voleva far edificare un nuovo stadio multifunzionale nella sua cittadina, ma per portare a compimento questo progetto era necessario che un club calcistico professionista scegliesse Milton Keynes come propria sede ufficiale. Winkelman contattò alcuni club che potessero essere interessati al progetto: i proprietari del Wimbledon già da tempo stavano valutando l'ipotesi di un trasferimento in una nuova sede e mostrarono interesse per la proposta di Winkelman, il quale li convinse che il trasferimento nei pressi di Milton Keynes avrebbe garantito loro quel ritorno economico che andavano cercando. Gran parte dei tifosi del Wimbledon erano contrari al trasferimento.

Il 28 maggio 2002, nonostante un intero anno di proteste da parte dei tifosi del Wimbledon, la Football Association autorizzò il trasferimento a Milton Keynes. Nonostante non si trattasse del primo trasferimento di un club nella storia del calcio inglese, non era mai avvenuta la riallocazione di una società tanto importante, e di conseguenza arrivarono critiche un po' da tutte le parti. Dietro la richiesta della Football Supporters Federation, i tifosi degli altri club boicottarono le partite contro il Wimbledon, facendo precipitare gli incassi della squadra. Il 5 giugno 2003, il Wimbledon finì sotto amministrazione controllata con debiti superiori ai 20 milioni di sterline.

Durante la stagione 2003–04, il Wimbledon F.C. cedette gran parte dei suoi giocatori e al termine di un campionato mediocre finì retrocesso nella League One (nuovo nome della Second Division). Nell'estate del 2003, il National Hockey Stadium di Milton Keynes venne convertito per poter ospitare incontri calcistici, e nel settembre 2003 il Wimbledon F.C. si trasferì in questo nuovo impianto. Nella primavera del 2004, Winkelman acquistò il club oramai vicino alla bancarotta.

Nel 2008, il Milton Keynes conquistò il suo primo titolo vincendo il Football League Trophy ("Johnstone's Paint Trophy") (2–0 contro il Grimsby Town) davanti a 55 000 spettatori assiepati al Wembley Stadium. Nel maggio 2008, il club vinse il campionato di League Two, conquistando la promozione in League One per la stagione 2008–09.

Il cambio del nome[modifica | modifica wikitesto]

Nel giugno 2004, andando contro le raccomandazioni della commissione della Football Association, Winkelman annunciò l'intenzione di modificare il nome del Wimbledon FC in Milton Keynes Dons FC. Non fu una decisione popolare anche perché Winkelman, in seguito a un referendum fra i tifosi dei club ufficiali della sua squadra, aveva promesso di conservare la parola "Wimbledon" nel nuovo nome della squadra. Winkelman decise anche di cambiare i colori e lo stemma del club senza alcuna consultazione con i supporter.

I campionati[modifica | modifica wikitesto]

Quando iniziò la stagione 2004-05, la squadra era guidata da Stuart Murdoch. Quest'ultimo venne subito licenziato dopo un pessimo inizio di campionato e venne sostituito da Danny Wilson; con il nuovo allenatore, i Dons migliorarono nettamente e riuscirono a evitare la retrocessione in League Two. Nel campionato 2005-06, il Milton Keynes ebbe grosse difficoltà per tutta la stagione e questa volta non riuscì a evitare la retrocessione, con il conseguente licenziamento di Danny Wilson.

Il posto di Wilson per la stagione 2006-07 venne preso da Martin Allen, che trasformò immediatamente i Dons in una delle serie pretendenti per la promozione in League One. Alla fine, la squadra concluse la stagione regolare al quarto posto, guadagnando così un posto per i play-off. Il Milton Keynes venne però sconfitto dallo Shrewsbury Town nella semifinale dei play off, dicendo così addio ai sogni di promozione. Durante l'estate del 2007, Allen concluse il suo contratto e passò al Leicester City.

Per la stagione 2007-08, Paul Ince venne ingaggiato come nuovo allenatore. Nonostante un avvio difficile, i Dons conquistarono la vetta della classifica a fine settembre 2007 e non la lasciarono più. A febbraio 2008, la squadra si qualificò per la finale del Football League Trophy, vinta per 2-0 il 30 marzo 2008 contro il Grimsby Town. Il 19 aprile 2008, i Dons sconfissero lo Stockport County per 3–2 assicurandosi la promozione in League One per la stagione 2008–09.

Paul Ince, finita la stagione, passò ai Blackburn; il suo posto venne preso da Roberto Di Matteo. Quando quest'ultimo poi passò al West Bromwich Albion, fu proprio Ince a tornare sulla panchina dei bianchi.

Il 26 agosto 2014, in Football League Cup, il MK Dons sconfigge per 4-0 il Manchester United, grazie alle doppiette di Will Grigg e Benik Afobe[1].

Il 3 maggio 2015, al termine dell'ultima giornata di campionato, i Dons, grazie alla roboante vittoria casalinga sullo Yeovil Town per 5-1, scavalcano in classifica il Preston Nort End, sconfitto in trasferta a Colchester, e vengono promossi in Championship per la prima volta nella loro storia, giungendo secondi alle spalle del Bristol, vincitore della League One 2014-2015.

Nel 2015-2016 il Milton Keynes Dons, classificatosi penultimo in Championship con 39 punti, torna in League One dopo una sola stagione.

Nel 2018-2019 il Milton Keynes Dons, arrivato terzo in classifica nel campionato Football League Two, torna in Football League One.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del Milton Keynes Dons Football Club
Vince l'EFL Trophy (1º titolo).

Partecipazione ai campionati[modifica | modifica wikitesto]

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Championship 1 2015-2016 1
League One 15 2004-2005 2022-2023 15
League Two 4 2006-2007 2023-2024 4

Strutture[modifica | modifica wikitesto]

Stadio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stadium:mk, campo di gioco delle partite casalinghe dei Milton Keynes Dons

Il primo stadio utilizzato dal club fu il National Hockey Stadium di Milton Keynes.

Il 18 luglio 2007, venne inaugurato il nuovo impianto da 22.000 posti costruito nel distretto cittadino di Denbigh: per l'occasione, l'avversaria fu il Chelsea.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

2007-2008
2007-2008

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del Milton Keynes Dons F.C..

In corsivo gli allenatori ad interim.

Aggiornata al 19 gennaio 2023.

Nome Dal Al Risultati
G V N P %
Bandiera dell'Inghilterra Stuart Murdoch 7 maggio 2004 8 novembre 2004 21 5 5 11 23,81%
Bandiera dell'Inghilterra Jimmy Gilligan 8 novembre 2004 7 dicembre 2004 4 2 0 2 50,00%
Bandiera dell'Irlanda del Nord Danny Wilson 7 dicembre 2004 21 giugno 2006 81 25 32 24 30,86%
Bandiera dell'Inghilterra Martin Allen 21 giugno 2006 25 maggio 2007 46 25 9 12 54,35%
Bandiera dell'Inghilterra Paul Ince 25 giugno 2007 21 giugno 2008 55 35 11 9 63,64%
Bandiera dell'Italia Roberto Di Matteo 3 luglio 2008 30 giugno 2009 41 22 7 12 53,66%
Bandiera dell'Inghilterra Paul Ince 3 luglio 2009 10 maggio 2010 44 22 4 18 50,00%
Bandiera dell'Inghilterra Karl Robinson 10 maggio 2010 23 ottobre 2016 346 147 81 118 42,49%
Bandiera dell'Inghilterra Richard Barker 23 ottobre 2016 3 dicembre 2016 8 2 3 3 25,00%
Bandiera della Scozia Robbie Neilson 3 dicembre 2016 20 gennaio 2018 66 26 16 24 39,39%
Bandiera dell'Inghilterra Dan Micciche 23 gennaio 2018 22 aprile 2018 16 3 3 10 18,75%
Bandiera dell'Inghilterra Keith Millen 22 aprile 2018 6 giugno 2018 3 1 0 2 33,33%
Bandiera dell'Inghilterra Paul Tisdale 6 giugno 2018 3 novembre 2019 73 31 13 29 42,47%
Bandiera della Scozia Russell Martin 3 novembre 2019 1 agosto 2021 80 30 19 31 37,50%
Bandiera dell'Inghilterra Dean Lewington 1 agosto 2021 13 agosto 2021 1 0 1 0 &&0,00%
Bandiera dell'Inghilterra Liam Manning 13 agosto 2021 11 dicembre 2022 83 40 15 28 48,19%
Bandiera dell'Inghilterra Dean Lewington 11 dicembre 2022 23 dicembre 2022 2 1 0 1 50,00%
Bandiera dell'Inghilterra Bradley Johnson 20 dicembre 2022 20 dicembre 2022 1 0 0 1 &&0,00%
Bandiera dell'Inghilterra Mark Jackson 23 dicembre 2022 presente 4 1 1 2 25,00%

Calciatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del Milton Keynes Dons F.C..

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa 2022-2023[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 28 gennaio 2023.[2]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dell'Inghilterra P Jamie Cumming
2 Bandiera dell'Inghilterra D Tennai Watson
3 Bandiera dell'Inghilterra D Dean Lewington
5 Bandiera dell'Irlanda D Warren O'Hora
6 Bandiera dell'Inghilterra D Harry Darling
8 Bandiera dell'Inghilterra C David Kasumu
9 Bandiera dell'Irlanda del Nord A Will Grigg
10 Bandiera del Sudan A Mo Eisa
11 Bandiera del Canada A Theo Corbeanu
14 Bandiera dell'Irlanda C Conor Coventry
15 Bandiera dell'Inghilterra D Aden Baldwin
N. Ruolo Calciatore
16 Bandiera della Scozia C Josh McEachran
17 Bandiera dell'Inghilterra C Ethan Robson
18 Bandiera dell'Inghilterra C Hiram Boateng
19 Bandiera dell'Inghilterra A Connor Wickham
20 Bandiera dell'Irlanda A Troy Parrott
21 Bandiera della Scozia D Daniel Harvie
23 Bandiera dell'Argentina P Franco Ravizzoli
27 Bandiera dell'Inghilterra A Lewis Johnson
30 Bandiera dell'Irlanda D Peter Kioso
Bandiera dell'Inghilterra A Jay Bird

Rosa 2021-2022[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 24 gennaio 2022.[2]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dell'Inghilterra P Jamie Cumming
2 Bandiera dell'Inghilterra D Tennai Watson
3 Bandiera dell'Inghilterra D Dean Lewington
5 Bandiera dell'Irlanda D Warren O'Hora
6 Bandiera dell'Inghilterra D Harry Darling
8 Bandiera dell'Inghilterra C David Kasumu
9 Bandiera dell'Inghilterra C Scott Twine
10 Bandiera del Sudan A Mo Eisa
11 Bandiera del Canada A Theo Corbeanu
14 Bandiera dell'Irlanda C Conor Coventry
15 Bandiera dell'Inghilterra D Aden Baldwin
N. Ruolo Calciatore
16 Bandiera della Scozia C Josh McEachran
17 Bandiera dell'Inghilterra C Ethan Robson
18 Bandiera dell'Inghilterra C Hiram Boateng
19 Bandiera dell'Inghilterra A Connor Wickham
20 Bandiera dell'Irlanda A Troy Parrott
21 Bandiera della Scozia D Daniel Harvie
23 Bandiera dell'Argentina P Franco Ravizzoli
27 Bandiera dell'Inghilterra A Lewis Johnson
30 Bandiera dell'Irlanda D Peter Kioso
Bandiera dell'Inghilterra A Jay Bird

Rosa 2020-2021[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 26 febbraio 2021.[2]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dell'Inghilterra P Lee Nicholls
2 Bandiera dell'Inghilterra D George Williams
3 Bandiera dell'Inghilterra D Dean Lewington
4 Bandiera dell'Irlanda D Richard Keogh
5 Bandiera del Galles D Regan Poole
6 Bandiera dell'Inghilterra D Baily Cargill
7 Bandiera dell'Inghilterra C Ben Gladwin
8 Bandiera dell'Inghilterra C David Kasumu
9 Bandiera dell'Irlanda del Nord A Will Grigg
10 Bandiera della Scozia C Scott Fraser
11 Bandiera dell'Inghilterra A Stephen Walker
14 Bandiera dell'Inghilterra A Kieran Agard
N. Ruolo Calciatore
15 Bandiera dell'Irlanda D Warren O'Hora
16 Bandiera dell'Inghilterra C Andrew Surman
18 Bandiera della Danimarca C Lasse Sörensen
20 Bandiera dell'Irlanda A Joe Mason
21 Bandiera della Scozia D Daniel Harvie
22 Bandiera dell'Inghilterra P Laurie Walker
24 Bandiera dell'Inghilterra D Jordan Houghton
27 Bandiera dell'Inghilterra A Jay Bird
29 Bandiera dell'Inghilterra D Matthew Sorinola
30 Bandiera dell'Inghilterra C John Freeman
35 Bandiera dell'Inghilterra A Cameron Jerome

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Manchester United, clamoroso KO: umiliato 4-0 dall'MK Dons, su corrieredellosport.it. URL consultato il 27 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
  2. ^ a b c Milton Keynes Dons FC Team Page, su mkdons.com. URL consultato il 27 agosto 2014.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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