Millie Small
Millie Small | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Ska |
Periodo di attività musicale | anni 1960 – anni 1970 |
Strumento | voce |
Etichetta | Island, Trojan, Studio One, Fontana |
Millicent Small, detta Millie (Parrocchia di Clarendon, 6 ottobre 1947 – Londra, 5 maggio 2020[1][2]), è stata una cantante giamaicana. Conosciuta per il suo successo internazionale My Boy Lollipop (1964), Millie Small fu la prima star musicale internazionale dei Caraibi e la sua interprete femminile di maggior successo.[3]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Millie Small nacque il 6 ottobre 1946 nella contea di Clarendon, in Giamaica. Avviò la carriera di cantante quando era ancora adolescente, diventando una delle primissime cantanti donne ska della contea di Clarendon. Dopo aver registrato con i Roy & Millie il successo We'll Meet (1962), venne scoperta dal fondatore della Island Records Chris Blackwell, che la portò in Inghilterra sul finire del 1963.[4]
Nel 1964 pubblicò My Boy Lollipop. Primo grande successo edito dalla Island e tra i massimi successi del genere ska,[4] la canzone raggiunse la posizione numero due nelle classifiche di Regno Unito e Stati Uniti, vendette oltre sette milioni di copie in tutto il mondo e fu inserita in numerosi film e pubblicità.[5][6] La sua voce acutissima e bambinesca, ispirata a quella di Shirley Goodman, le fece guadagnare sin da subito la reputazione di meteora di novelty song. La sua Sweet William, pubblicata nello stesso anno, raggiunse la Top 40.[4]
Alla scadenza del contratto con la Island, Millie Small venne scritturata dalla Trojan. Per l'etichetta giamaicana, l'artista pubblicò Time Will Tell (1970) che si discostava dalla vivacità della sua prima produzione per abbracciare uno stile più maturo. L'artista abbandonò la carriera musicale nei primi anni settanta.[4]
Millie Small morì a Londra nel maggio del 2020 per un ictus. La notizia fu data dall'amico Blackwell.[4][6][7] Da qualche tempo risiedeva nella capitale britannica, dopo aver vissuto per anni a Singapore e in Nuova Zelanda.[8]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Millie Small fu sentimentalmente legata per qualche tempo a Peter Asher del duo Peter and Gordon.[9] Ebbe una figlia. [7]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 1964 – My Boy Lollipop
- 1964 – More Millie
- 1964 – The Most Of Millie (And The Boys)
- 1966 – Sings Fats Domino
- 1970 – Time Will Tell
Singolo
[modifica | modifica wikitesto]- 1963 – Don't You Know
- 1964 – My Boy Lollipop
- 1964 – Sweet William
- 1964 – I Love the Way You Love
- 1965 – I've Fallen in Love with a Snowman
- 1965 – See You Later, Alligator
- 1965 – My Street
- 1965 – Bloodshot Eyes
- 1966 – My Street
- 1966 – Killer Joe
- 1967 – You Better Forget
- 1967 – Chicken Feed
- 1968 – When I Dance with You
- 1969 – My Love and I
- 1969 – Readin' Writin' Arithmetic
- 1970 – Mayfair
Compilation
[modifica | modifica wikitesto]- 1967 – The Best of Millie Small
- 1994 – My Boy Lollipop and 31 Other Songs
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chris Salewicz, Millie Small obituary, in The Guardian. URL consultato il 6 maggio 2020.
- ^ Bruce Eder, Millie Small | Biography, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 27 gennaio 2014.
- ^ Laurence Cane-Honeysett, "Millie Small, the Lollipop Girl", Record Collector. accesso 7 May 2020
- ^ a b c d e (EN) Millie Small, su allmusic.com. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (EN) Millicent Small (1946 - 2020), su nlj.gov.jm. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ a b È morta Millie Small, la cantante di ‘My Boy Lollipop’, su rollingstone.it. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ a b (EN) Millie Small obituary, su theguardian.com. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (EN) Millie Small: My Boy Lollipop singer dies aged 72, su bbc.com. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (EN) Ska pioneer and Beatles co-star Millie Small dies, su theglassonionbeatlesjournal.com. URL consultato il 9 aprile 2025.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Millie Small
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Millie Small, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Millie Small, su Discografia nazionale della canzone italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- Millie Small, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Millie Small, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Millie Small, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Millie Small, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Millie Small, su Billboard.
- (EN) Millie Small, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 2119148705742737080002 · ISNI (EN) 0000 0001 1557 2018 · Europeana agent/base/76963 · LCCN (EN) n95048754 · GND (DE) 135119987 |
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