Mili Marina

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Mili Marina
frazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Sicilia
Città metropolitana Messina
Comune Messina
Territorio
Coordinate38°08′00″N 15°32′00″E / 38.133333°N 15.533333°E38.133333; 15.533333 (Mili Marina)
Altitudinem s.l.m.
Abitanti2 200 (31/05/17) (2001)
Altre informazioni
Cod. postale98131
Prefisso090
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantiMiloti, Marinoti
Patronosan Paolino da Nola
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Mili Marina
Mili Marina

Mili Marina, frazione costiera della I Circoscrizione del comune di Messina, distante circa 10 km. a Sud dal centro cittadino. Bagnata dalle acque dello Stretto di Messina, confina a Nord con Tremestieri, a Sud con Galati Marina e verso il lato monte con Mili San Marco.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il toponimo deriva da mèlon, in greco tardo e bizantino mìlon, che significa "ovino", ossia luogo di pascoli, mentre "marina" si riferisce alla sua posizione geografica rispetto alle altre due frazioni con la stessa denominazione, ma poste tra le colline.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sorto nella prima metà del secolo XVII, prima di questa data era un piccolissimo villaggio di pescatori, meta di incursioni di pirati barbareschi. La costruzione della prima chiesa risale al 10 gennaio 1634, come da iscrizione su una lapide marmorea apposta nella vecchia costruzione. La chiesa venne dedicata a San Paolino vescovo di Nola.

Con la fine della pirateria nel Mediterraneo il villaggio iniziò a popolarsi divenendo metà di villeggiatura di facoltose famiglie della borghesia mercantile, che vi costruirono le loro ville. Dagli anni '50 agli anni '80 del XX secolo fu sede di attività cantieristiche, di trasformazione dei prodotti agrumari e di essenze floreali.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa del villaggio, edificata nel 1956 è intitolata al patrono San Paolino vescovo di Nola, che viene festeggiato la penultima domenica d'agosto. Nei pressi, a circa 20 m a nord, si trova la vecchia chiesa del 1634 ormai in disuso.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Posta lungo la ex strada statale 114, fra il 1892 e il 1951 la località era servita dalla tranvia Messina-Giampilieri della SATS, elettrificata nel 1917[1].

I collegamenti extraurbani sono oggi svolti dalla ferrovia Messina-Siracusa, sulla quale è attiva la fermata Mili Marina del servizio ferroviario suburbano Messina-Giampilieri svolto da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Siciliana, nonché dalla autostrada Messina-Catania.

Il collegamento con il centro di Messina è garantito dagli autoservizi ATM.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giulio Romano, Vittorio Formigari, 123 anni di tram a Messina, Calosci, Cortona, 2001. ISBN 88-7785-175-9.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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