Mery per sempre
Mery per sempre è un film del 1989 diretto da Marco Risi.
Tratto dall'omonimo romanzo di Aurelio Grimaldi, il film è ambientato in un carcere minorile palermitano. Il titolo prende spunto dalla storia di Mery Libassi, una prostituta transgender che viene arrestata per aver ferito un suo cliente. L'opera ha vinto l'Efebo d'oro nel 1989 come miglior regia[1] e il Ciak d'oro nel 1990 come miglior film.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Palermo. Il professor Marco Terzi, appena trasferito da Milano, accetta il poco ambito incarico di docente al carcere minorile Rosaspina ispirato al vero carcere di Malaspina, in attesa del trasferimento in un liceo di Palermo. Il primo impatto con gli allievi è particolarmente duro perché i ragazzi vedono in lui un'espressione di potere.
Ciascuno di essi ha dietro di sé una storia amara: Natale, soprannominato Minchiadura, è il più grande ed è imputato per l'omicidio degli assassini di suo padre, si reputa un duro ed è il leader dei detenuti. Ci sono poi Antonio, accusato di rapina a mano armata, Matteo, arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti, Giovanni detto King Kong e il giovanissimo Claudio, entrambi detenuti per furto con scasso, il recidivo Pietro, catturato dopo un inseguimento scaturito dal furto di uno stereo, e infine Mary (il cui nome anagrafico è Mario), una giovane transgender detestata dai fratelli e dal padre finita in carcere per aver ferito un cliente violento. Poco alla volta, il professore riesce a conquistare tutti i ragazzi, sia sul piano didattico che su quello umano, mitigando persino l'arroganza di Natale e il comportamento esuberante e molesto di Mery.
Purtroppo l'equilibrio creatosi viene improvvisamente turbato dal trasferimento di Claudio presso un altro istituto dopo che quest'ultimo si è ribellato alle molestie sessuali di Carmelo e dalla fuga di Pietro che trova rifugio proprio a casa di Terzi: morirà accanto al professore dopo essere stato gravemente ferito in un conflitto a fuoco durante un tentativo di rapina. L'insegnante, sconvolto, si presenta allora nella camerata dei giovani detenuti, divenuti ultimamente ostili ritenendolo responsabile dell'atmosfera repressiva creatasi nel carcere. Parlando della fine pietosa del loro compagno, riesce a riacquistare la loro fiducia.
Il film si conclude con l'arrivo della lettera di trasferimento indirizzata al professor Terzi, assegnato a una scuola superiore come aveva inizialmente desiderato. L'insegnante, però, la straccerà di fronte ai suoi studenti che sorridono sollevati: il suo posto è ormai quello.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Miglior film[2]
- Migliore attore protagonista a Michele Placido[2]
- Candidatura a migliore attore non protagonista a Claudio Amendola
- Candidatura a migliore sceneggiatura a Sandro Petraglia e Stefano Rulli
- Candidatura a migliore sonoro in presa diretta a Tommaso Quattrini
- Candidatura a migliore montaggio a Claudio Di Mauro
- Nastro d'argento
- Montréal World Film Festival
- 1989 – Special Grand Priz of the Jury a Marco Risi
Seguito
[modifica | modifica wikitesto]La pellicola ha avuto un seguito: Ragazzi fuori, del 1990, diretto ancora una volta da Marco Risi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ EFEBO D'ORO ASSEGNATO A MARCO RISI - la Repubblica.it, in Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 20 marzo 2018.
- ^ a b Enrico Lancia, Ciak d'oro, su books.google.it. URL consultato il 13/04/20.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikiquote contiene citazioni di o su Mery per sempre
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Mery per sempre, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Mery per sempre, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Mery per sempre, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Mery per sempre, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Mery per sempre, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Mery per sempre, su FilmAffinity.
- (EN) Mery per sempre, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Mery per sempre Awards su Internet Movie Database, IMDb.com