Max Sharam
| Max Sharam | |
|---|---|
| Nazionalità |  Australia
|
| Genere | Pop Rock alternativo |
| Periodo di attività musicale | 1984 – in attività |
| Etichetta | EastWest Records, Warner Music Australia, WEA Records, Purple Flower Music |
| Album pubblicati | 1 |
| Studio | 1 |
| Sito ufficiale | |
Leanna Maree Sharam, conosciuta come Max Sharam (Benalla, 1969), è una cantante australiana.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nata e cresciuta nell'entroterra dell'Australia meridionale fuori Melbourne, Max Sharam ha avviato la sua carriera artistica in Europa: stabilitasi a Roma, ha preso parte a varie produzioni teatrali andate in onda sulla Rai.[1]
Tornata in Australia, nel 1992 ha partecipato al talent show New Faces, dove ha cantato Coma, una canzone da lei scritta. Ha raggiunto la finale e ha attirato l'attenzione di molte etichette discografiche; ha finito per firmare un contratto con la EastWest Records, parte del gruppo della Warner Music Australia.[2]
Coma è stato pubblicato commercialmente nel 1994, e ha raggiunto la 14ª posizione della classifica australiana dei singoli.[3] Ha anticipato l'album di debutto della cantante, A Million Year Girl, uscito l'anno successivo, che ha raggiunto il 9º posto in classifica[4] ed è stato certificato disco d'oro dall'Australian Recording Industry Association per aver venduto più di 35 000 copie a livello nazionale.[5] L'album ha prodotto altri due singoli top 50, e ha fruttato alla cantante otto candidature agli ARIA Music Awards del 1995.[6]
Alla fine degli anni '90 Max Sharam si è trasferita negli Stati Uniti, prima a Los Angeles e poi a Manhattan, pur continuando ad esibirsi in tutto il mondo. Il suo primo lavoro musicale in quasi due decenni è The Gods Envy, il suo EP del 2015.
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Album[modifica | modifica wikitesto]
EP[modifica | modifica wikitesto]
Singoli[modifica | modifica wikitesto]
- 1994 - Coma
- 1995 - Be Firm
- 1995 - Lay Down
- 1996 - Is It OK If I Call You Mine?
- 2013 - Hysteria (The Gods Envy)
- 2017 - Snow Child (No Footprints in the Snow)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) McFarlane Ian, Encyclopedia of Australian Rock and Pop, St Leonards, Allen & Unwin, 1999.
- ^ (EN) Anthony Horan, An Aquatic Interview with Max Sharam, su ariel.com.au. URL consultato il 19 novembre 2019.
- ^ (EN) MAX SHARAM - COMA (SONG), su australian-charts.com. URL consultato il 19 novembre 2019.
- ^ (EN) MAX SHARAM - A MILLION YEAR GIRL (ALBUM), su australian-charts.com. URL consultato il 19 novembre 2019.
- ^ (EN) Gavin Ryan, Australia's Music Charts 1988–2010, Mount Martha, Moonlight Publishing, 2011.
- ^ (EN) ARIA Awards 1995, su ariaawards.com.au, ARIA Music Awards. URL consultato il 19 novembre 2019.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Max Sharam, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Max Sharam, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Max Sharam, su itunes.apple.com, iTunes.
- Max Sharam, su open.spotify.com, Spotify.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 101524988 · ISNI (EN) 0000 0001 1938 3126 · Europeana agent/base/76831 · LCCN (EN) no2009165581 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2009165581 |
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