Maurizio d'Assia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Maurizio d'Assia
Maurizio d'Assia al Castello di Friedrichshof nel 2010
Capo della Casa d'Assia
Granduca titolare d'Assia e del Reno
Stemma
Stemma
In carica25 ottobre 1980 –
23 maggio 2013
PredecessoreFilippo d'Assia
SuccessoreDonato d'Assia
Nome completotedesco: Moritz Friedrich Karl Emmanuel Humbert von Hessen
italiano: Maurizio Federico Carlo Emanuele Umberto d'Assia
TrattamentoSua Altezza (dal 6 agosto 1926), di cortesia
Sua Altezza Reale (dal 25 ottobre 1980), di cortesia
NascitaCastello di Racconigi, 6 agosto 1926
MorteFrancoforte sul Meno, 23 maggio 2013 (86 anni)
DinastiaAssia-Kassel e Casato d'Assia
PadreFilippo d'Assia
MadreMafalda di Savoia
ConsorteTatiana di Sayn-Wittgenstein-Berleburg
FigliMafalda
Donato
Elena
Filippo

Maurizio, principe e langravio d'Assia (Moritz Friedrich Karl Emanuel Humbert Prinz und Landgraf von Hessen[1]; Racconigi, 6 agosto 1926Francoforte sul Meno, 23 maggio 2013), è stato un principe tedesco, capo della Casa d'Assia e granduca titolare d'Assia e del Reno dal 1980 fino alla sua morte.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Era il primogenito di Filippo, langravio d'Assia-Kassel e della principessa Mafalda di Savoia e nipote abiatico di Vittorio Emanuele III, re d'Italia. Il padre, governatore della provincia d'Assia, durante la seconda guerra mondiale, aderì al nazismo e fu ufficiale delle SA.

Seconda guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

In quel periodo Maurizio visse a Roma con la madre e i fratelli, successivamente fu inviato a Kassel, in Germania, e arruolato a diciassette anni nella FlaK, la difesa contraerea della Wehrmacht. Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 era quindi in Germania, non in Vaticano con i fratelli, pertanto non vide più la madre che fu deportata a Buchenwald, dove morì. Il padre fu invece internato a Flossenbürg.

Dopoguerra[modifica | modifica wikitesto]

Nel dopoguerra preferì restare nella Repubblica Federale di Germania, a Kronberg im Taunus, a differenza dei fratelli Enrico e Ottone che vissero in Italia. Studiò agraria, gestendo le proprietà terriere di famiglia a Panker nello Schleswig-Holstein[2]. Venne adottato nel 1960 dal prozio Luigi, granduca titolare d'Assia e del Reno, e, a seguito di patti familiari del 1902, ne ereditò i titoli alla morte del padre.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò il 1º giugno 1964 a Kronberg con rito civile la principessa Tatjana di Sayn-Wittgenstein-Berleburg. Divorziarono nel 1974.

Capo della Casa d'Assia[modifica | modifica wikitesto]

Con la morte del padre naturale il 25 ottobre 1980, diventò il secondo Capo di tutta la dinastia di Assia riunificata, essendo stato il casato diviso in diverse linee fin dal 1567, e il pretendente al trono del Gran Ducato d'Assia e del Reno, abolito nel 1918.

Gli successe poi il figlio, Donato d'Assia.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Maurizio d'Assia morì il 23 maggio 2013 a Francoforte sul Meno.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Maurizio e Tatjana di Sayn-Wittgenstein-Berleburg hanno avuto quattro figli:

  • principessa Mafalda d'Assia (Mafalda Margarethe Prinzessin von Hessen) (Kiel, 6 luglio 1965), sposò nel 1989 Enrico Marone Cinzano (senza figli). Sposò in seconde nozze nel 1991 Carlo Galdo e nel 2000, in terze nozze, Ferdinando Brachetti Peretti. Ebbe figli da entrambi gli ultimi due mariti:
    • Tatiana Galdo (1992)
    • Polissena Galdo (1993)
    • Cosmo Brachetti Peretti (2000)
    • Briano Brachetti Peretti (2002)
  • principe Donato d'Assia (Heinrich Donatus Philipp Umberto Prinz und Landgraf von Hessen) (Kiel, 17 ottobre 1966), ha sposato la contessa Floria Franziska von Faber-Castell il 25 aprile 2003 in una cerimonia civile a Wiesbaden ed in una religiosa il 17 maggio 2003 in Kronberg im Taunus:
    • Paulina Elisabeth Adelheid Tatiana Suzanne Prinzessin von Hessen (Francoforte sul Meno, 26 marzo 2007 )
    • Moritz Ludwig Georg Wolf Prinz von Hessen (Francoforte sul Meno, 26 marzo 2007)
    • August Siegfried Hubertus Felix Prinz von Hessen (Francoforte sul Meno, 24 agosto 2012).
  • principessa Elena d'Assia (Elena Elisabeth Madeleine Prinzessin von Hessen) (8 novembre 1967); ha una figlia con Massimo Caiazzo (5 settembre 1966):
    • Madeleine Caiazzo (29 novembre 1999)
  • principe Filippo d'Assia (Philipp Robin Prinz von Hessen) (Kiel, 17 settembre 1970), ha sposato Laetitia Bechtolf il 5 maggio 2006 con rito civile e il 10 giugno 2006 con rito religioso:
    • principessa Elena Margherita Lotti Christiane Elizabeth Prinzessin von Hessen (5 dicembre 2006).

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Federico Guglielmo d'Assia-Kassel Guglielmo d'Assia-Kassel  
 
Luisa Carlotta di Danimarca  
Federico Carlo d'Assia-Kassel  
Anna di Prussia Carlo di Prussia  
 
Maria di Sassonia-Weimar-Eisenach  
Filippo d'Assia  
Federico III di Germania Guglielmo I di Germania  
 
Augusta di Sassonia-Weimar-Eisenach  
Margherita di Prussia  
Vittoria, principessa reale Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha  
 
Vittoria del Regno Unito  
Maurizio d'Assia  
Umberto I, re d'Italia Vittorio Emanuele II, re d'Italia  
 
Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena  
Vittorio Emanuele III, re d'Italia  
Margherita di Genova Ferdinando di Savoia-Genova  
 
Elisabetta di Sassonia  
Mafalda di Savoia  
Nicola I del Montenegro Mirko del Montenegro  
 
Anastasia Martinovic  
Elena del Montenegro  
Milena del Montenegro Pietro Vukotic  
 
Elena Vervodić  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze dinastiche[modifica | modifica wikitesto]

Gran Maestro dell'Ordine del Leone d'Oro - nastrino per uniforme ordinaria
— 25 ottobre 1980 (come Capo della Dinastia, ordine dinastico concesso solo ai membri della famiglia[3])

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata (Casa di Savoia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di gran croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (Casa di Savoia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di gran croce dell'ordine della Corona d'Italia (Casa di Savoia) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Burke's Royal Families of the World I; ISBN 0-85011-023-8, p. 208.
  2. ^ Offizielle Webseite von Gut Panker in Schleswig-Holstein / Ostholstein, su gutpanker.de. URL consultato il 15 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2022).
  3. ^ http://www.icocregister.org/2001elenco.htm#_ftnref21

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore
Capo della Casa d'Assia
- Titolare -
Granduca d'Assia e del Reno
Successore
Filippo d'Assia 25 ottobre 1980 – 23 maggio 2013


Ragione per la mancata successione:
Granducato abolito nel 1918

Donato d'Assia
Controllo di autoritàVIAF (EN232758854 · GND (DE102106629X · WorldCat Identities (ENviaf-232758854
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie