Massimo Chiesa

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Massimo Chiesa
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
Sezione Milano
Professione Opinionista calcistico
Altezza 1,84 cm
Peso 80 kg
Attività nazionale
Anni Campionato Ruolo
1987-1990
1990-1994
Serie C1 e C2[1]
Serie A
Arbitro
Arbitro
Premi
Anno Premio
1987 Premio Nazionale Nardini

Massimo Chiesa (Livorno, 3 gennaio 1958) è un dirigente d'azienda ed ex arbitro di calcio italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Massimo Chiesa

Appartenente, prima, alla sezione A.I.A. di Livorno, poi a quella di Milano, debuttò in Serie A nel 1991, al primo anno di appartenenza all'organo tecnico CAN A/B.

Arrivato in serie A a soli 33 anni ha militato nella CAN A/B per 5 anni ed a causa di un grave infortunio ha rassegnato le dimissioni a soli 37 anni interrompendo una promettentissima carriera.

Nel 1987 ha vinto il premio Nazionale Nardini come miglior debuttante in Serie C, debutto effettuato dopo solo 5 partite di C2.

Nel 1995 ha iniziato la sua esperienza televisiva essendo in assoluto il primo ex arbitro ad effettuare telecronache in TV ( TELE+) formando con Massimo Marianella e Fulvio Collovati un team di ottima qualità.

Ha collaborato poi con Mediaset a Italia 1 quale ospite fisso della trasmissione notturna condotta da Sandro Piccinini e Maurizio Mosca.

Sempre nel 1995 ha iniziato una collaborazione con Telenova, emittente privata del milanese, collaborazione che svolge tuttora.

Nella vita Manager di alto livello è attualmente Vice Presidente Europeo di una nota Azienda operante nel settore della Cardiologia Interventistica

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1992 durante la direzione di Foggia-Udinese con la tifoseria foggiana che contestava la dirigenza colpevole di aver ceduto i gioielli di "zemanlandia" sotto la curva dei tifosi foggiani fu colpito da una bottiglietta di Coca Cola, per stemperare gli animi l'aprì e bevve suscitando la benevola reazione dei tifosi stessi che cessarono la contestazione.

Nel 1993 durante Genoa-Pescara il famoso episodio della doppia ammonizione al calciatore genoano Dobrowolski che suscitò non poche polemiche e disaccordi anche con l'allora Organo Tecnico.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Almanacco illustrato del calcio, Modena, Edizioni Panini, varie edizioni.
  • Claudio Nassi, Alfio Tofanelli, Tuttocalcio 1993/94, Montecatini Terme (PT), Editrice Calciosport S.a.s., dicembre 1993, p. 812.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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