Mary Quant
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Dame Barbara Mary Quant (Blackheath, 11 febbraio 1930) è una stilista britannica, conosciuta in tutto il mondo come l'inventrice della minigonna.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nasce a Blackheath, in un sobborgo di Londra da due professori galleschi, della London University, che per lei sognavano un tranquillo futuro d'insegnante. Mary Quant studia al Goldsmiths College prima di diventare stilista. A sedici anni però, decide di andarsene di casa per vivere la "bohème" a Londra. Qui conosce Alexander Plunket Greene, appartenente ad una nobile famiglia inglese e nipote di Bertrand Russell, anch'egli smanioso di libertà e di stravaganze. I due iniziano un divertente ménage: mangiano quando hanno soldi, viaggiano come possono, si vestono come passa loro per la testa. Mary ha una predilezione per le gonne corte e gli stivaletti, Alexander si adatta. I due fanno amicizia con un ex avvocato diventato fotografo, Archie Mc Nair, e quando Alexander per il suo ventunesimo compleanno eredita dei soldi, decidono, con l'aiuto di Mc Nair, di comperare una casa. Nello scantinato aprono un ristorante ed al primo piano la boutique Bazaar (1955). La boutique è situata sulla Kings Road a Londra, e tra i giovani ha un successo immediato: finalmente hanno trovato qualcuno che la pensa come loro, che vive come loro e che capisce perfettamente quello che può piacere a loro. I giovani del Paese più conformista d'Europa sono i primi a sentire la necessità di cambiamenti che, per spezzare la tradizione ed imporsi all'attenzione, devono essere necessariamente estremi. La frattura con il vecchio mondo è rappresentata dai capelli lunghi per i ragazzi, dalle gonne corte per le ragazze e dalla musica dei Beatles.
I londinesi dapprima ridono della boutique di Mary e del folcloristico gruppo di giovani che la frequenta, ma poi la curiosità attira gente del mondo del cinema, del teatro, dell'arte. Arrivano i soldi e Mary, che nel frattempo si è sposata con Alexander, apre un altro negozio nell'aristocratica Brompton Road a Knightsbridge. Icona della Swinging London sarà anche brillante imprenditrice: fonda nel 1963 il "Ginger Group" per esportare i suoi prodotti negli USA, lancerà una linea di cosmetici nel 1966 e una collezione di calzature nel 1967. Nel 1966, riceve dalle mani della regina Elisabetta, l'onorificenza di Cavaliere della Corona Britannica, che l'anno prima era stato dato ai suoi idoli: i Beatles. Lo scrittore Bernard Levin la definirà "High Priestess of Sixties fashion", l'alta sacerdotessa della moda degli anni sessanta. Nella sua vita conobbe anche Vidal Sassoon,un famoso parrucchiere a quei tempi.
La minigonna[modifica | modifica wikitesto]
È da quasi tutti considerata l'inventrice della minigonna, capo d'abbigliamento che spopolò tra i giovani perché indossato da una parrucchiera di 17 anni, Leslie Hornby detta Twiggy (fuscello), antesignana delle top model-teen ager. André Courrèges, che nel 1964 aveva presentato abiti corti e linee a trapezio, rivendicherà il copyright della minigonna. Dopo alcuni anni Mary si trasferisce in Giappone.
Mary Quant affermerà: "Le vere creatrici della mini sono le ragazze, le stesse che si vedono per la strada".
Stivali bianchi di gomma[modifica | modifica wikitesto]
Vestiti squadrati[modifica | modifica wikitesto]
Giacchetti di plastica[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico | |
«Per il suo straordinario contributo al settore della moda.» — 1966 |
Dama Comandante dell'Ordine dell'Impero Britannico | |
«Per i servizi alla moda britannica.» — 31 dicembre 2014[1][2] |
Notes[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 61092, 31 December 2014, p. N8.
- ^ Elenco dei premiati nella "New Year's Honours lists 2015"
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Mary Quant
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mary Quant
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su maryquant.co.uk.
- (EN) Mary Quant, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Mary Quant, su enciclopediadelledonne.it, Enciclopedia delle donne.
- (EN) Mary Quant, su Internet Movie Database, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17244015 · ISNI (EN) 0000 0000 7830 1074 · Europeana agent/base/62069 · ULAN (EN) 500064258 · LCCN (EN) n84162241 · GND (DE) 1022956787 · BNF (FR) cb12058319n (data) · J9U (EN, HE) 987007330341105171 · NDL (EN, JA) 00453501 · WorldCat Identities (EN) lccn-n84162241 |
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