Martinair
Martinair | |
---|---|
Stato | Paesi Bassi |
Fondazione | 24 maggio 1958 a Amsterdam |
Fondata da | Martin Schröder |
Sede principale | Haarlemmermeer |
Gruppo | Air France-KLM |
Settore | Trasporto |
Prodotti | compagnia aerea |
Slogan | «Your choice.» |
Sito web | www.martinair.com/ |
Compagnia aerea cargo | |
Codice IATA | MP |
Codice ICAO | MPH |
Indicativo di chiamata | MARTINAIR |
Hub | Amsterdam |
Flotta | 4 (nel 2024) |
Destinazioni | 12 (nel 2024) |
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Martinair, legalmente Martinair Holland N.V., è una compagnia aerea cargo olandese con sede e hub all'aeroporto di Amsterdam Schiphol e una sussidiaria del gruppo Air France-KLM. La compagnia è stata fondata nel 1958 da Martin Schröder. Dal 2011, Martinair opera interamente come compagnia aerea cargo con servizi di linea e charter verso destinazioni in tutto il mondo. Prima di tale data erano operati anche voli passeggeri.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nei primi anni
[modifica | modifica wikitesto]La compagnia aerea venne fondata il 24 maggio 1958 come Martin's Air Charter (MAC), da Martin Schröder e John Block, con un aereo, un de Havilland Dove e cinque dipendenti.[2] Nel 1963, Schröder vendette in parti uguali il 49% della compagnia a quattro azionisti (12,25% ciascuno, che alla fine si unirono come Nedlloyd). KLM avrebbe successivamente acquistato più del 50% della proprietà del signor Schröder.
Il nome fu cambiato in Martinair Holland nel 1966. Una sana spinta arrivò nel 1967 con l'apertura dell'attività verso gli Stati Uniti. Dal 1971, Martinair cominciò ad utilizzare solo aerei a reazione.[3]
Nel 1991 fu introdotto il primo aereo con il nome Martinair Cargo e Holland fu cancellato da tutti gli aerei. Nel 1996, Martinair acquistò una partecipazione del 40% nel vettore cargo colombiano TAMPA Cargo, con sede a Medellín, che aumentò al 58% nel 2003. La quota venne venduta nel febbraio 2008 ad Avianca, una compagnia colombiana.
Il presidente e amministratore delegato di Martinair, Martin Schröder, che ricevette il Tony Jannus Award nel 1995 per i suoi contributi all'aviazione commerciale, si ritirò nel 1998. Nello stesso anno, la Commissione europea a Bruxelles rifiutò l'offerta di KLM di acquistare le azioni di Nedlloyd, che avrebbero reso KLM l'unico proprietario.
Il primo McDonnell Douglas MD-11 venne consegnato nel dicembre 1994. Nel corso dei tre anni successivi, altri sei MD-11 nuovi di zecca furono consegnati a Martinair. In totale vennero consegnati quattro McDonnell Douglas MD-11CF (convertibili) e due -11F.[4] Martinair era il cliente di lancio della versione convertibile. Nel 2004, un altro MD-11F, precedentemente di proprietà di Swissair, si aggiunse alla flotta dopo un processo di conversione.[5] Dal 1995 al 2006 alcuni degli MD-11 convertibili vennero riconfigurati per il trasporto di passeggeri nei picchi durante il periodo estivo. La configurazione passeggeri era dotata di 390 posti a sedere.[6] Dopo il 2006, la domanda diminuì e Martinair non ha più avuto bisogno di posti extra.
Sviluppo dagli anni 2000
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2006, Martinair ha acquistato quattro Boeing 747-400 da Singapore Airlines. Questi aerei passeggeri sono stati convertiti in versione cargo per sostituire i vecchi Boeing 747-200F.
Nel giugno 2007, Martinair annunciò di volere un unico azionista, preferibilmente KLM, e nel 2008 è stata ottenuta l'autorizzazione dalla Commissione Europea. Il trasferimento delle restanti azioni è avvenuto il 31 dicembre 2008.[7] Nel novembre 2007, Martinair ha cessato le sue operazioni a corto raggio per concentrarsi sulle attività cargo e sui voli intercontinentali.
Nel 2009, tre dei quattro 747 sono stati immagazzinati a causa della crisi economica. Nel settembre 2010 è stata annunciata una ristrutturazione che ha comportato la sospensione di tutti i servizi passeggeri a partire dal novembre 2011, in parte rilevati da KLM, laciando solo i servizi merci.[8] Nel novembre 2010, la Commissione europea ha inflitto a Martinair un'ammenda di 29,5 milioni di euro, a seguito di un'indagine sulla fissazione dei prezzi.[9]
Alla fine del 2010, due dei 747-400 erano stati affittati ad Air Cargo Germany.[10][11] Il restante 747 (PH-MPS) è tornato in servizio nel maggio 2011 con una combinazione di colori senza titolo, perché Martinair non era ancora sicura se l'aereo sarebbe rimasto operativo.[12]
Nell'ottobre 2011, Martinair ha cessato il servizio passeggeri, che aveva operato sin dalla sua fondazione nel 1958. Martinair aveva un servizio passeggeri in tutta Europa, Americhe, Asia e Africa da Amsterdam. L'ultimo volo passeggeri ha avuto luogo il 31 ottobre 2011, lasciandolo solo come vettore merci .[13]
Nel marzo 2015, Air France-KLM ha annunciato l'intenzione di ridurre le proprie operazioni cargo. Pertanto, tutti i McDonnell Douglas MD-11F di Martinair sono stati gradualmente dismessi entro il 2016 senza sostituzione. Inoltre, 330 posti di lavoro sono stati tagliati a causa del ridimensionamento.[14]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Uffici
[modifica | modifica wikitesto]Martinair ha la sua sede principale nell'edificio TransPort, Schiphol East, nell'area dell'aeroporto di Amsterdam Schiphol, Haarlemmermeer, Paesi Bassi.[15] Martinair si è trasferita nella sua attuale sede principale il 4 giugno 2010. L'edificio TransPort, sviluppato da Schiphol Real Estate, ospita sia Martinair che Transavia, trasferitasi a TransPort il 3 maggio 2010.[16]
La costruzione dell'edificio, di oltre 10.800 metri quadrati di spazio affittabile, è iniziata il 17 marzo 2009. Il gruppo Schiphol e lo studio di architettura Paul de Ruiter hanno progettato l'edificio, mentre De Vries e Verburg, una società di Stolwijk, lo hanno costruito.[17] Il Dutch Green Building Council ha assegnato il suo primo certificato BREEAM-NL (Building Research Establishment Environmental Assessment Method) a Schiphol Real Estate per la costruzione del TransPort Building. Nel 2011, il Green Building Council degli Stati Uniti ha assegnato a TransPort la certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design).[18]
La compagnia aerea occupava in precedenza il Centro Schiphol (olandese: Schiphol Centrum) all'aeroporto di Schiphol.[19][20] Dopo che Martinair si è trasferita nel nuovo edificio, ha venduto la sua vecchia sede centrale all'aeroporto.[3]
Oltre alla sua sede presso l'aeroporto di Amsterdam Schiphol, Martinair gestisce uffici in tutto il mondo. Il primo ufficio internazionale è stato aperto a Hong Kong nel 1975. Martinair USA, poi Martinair Americas originariamente operava a New York City, ma l'ufficio operativo USA venne trasferito a Boca Raton, Florida, nell'area metropolitana di Miami nel 1993. Questo ufficio venne spostato di nuovo e si trova attualmente a Doral, in Florida, nell'area di Miami.[21]
Sussidiarie
[modifica | modifica wikitesto]La Martinair Flight Academy era una scuola di volo che aveva sede all'aeroporto di Lelystad sia per l'addestramento di piloti privati che per l'addestramento di piloti di trasporto aereo. È stata spostata all'aeroporto di Groningen nella primavera del 2020 durante la pandemia di COVID per essere integrata con la KLM Flight Academy. Al momento in cui si sono trasferiti a Groningen, MFA gestiva una flotta di quattro Socata TB-10 (registrati PH-MLO, PH-MLQ, PH-MLR e PH-MLS), due Socata TB-20 (registrati PH-MLK e PH -MLL) e un singolo Diamond DA-42NG (registrato PH-MFA), che è stato aggiunto alla flotta nel 2011.[22] Formazione aggiuntiva è stata fornita da un simulatore MCC Alsim 200 FNPT-II.
Inoltre, Martinair gestisce il Regional Jet Center, un centro di servizi tecnici per la manutenzione degli aeromobili.[23]
Servizi
[modifica | modifica wikitesto]Servizi offerti ai passeggeri fino al 31 ottobre 2011, data alla quale la Martinair ha cessato l'attività di trasporto passeggeri.
Frequent flyer
[modifica | modifica wikitesto]- Flying Blue (dal 1º maggio 2009 al 31 ottobre 2011)
Classi di viaggio
[modifica | modifica wikitesto]- Erano offerte due classi di viaggio, inoltre era previsto uno speciale spazio per bambini[24]:
- Martinair Comfort Class
- Martinair Economy Class
- Kids corner
Destinazioni passeggeri 2009
[modifica | modifica wikitesto]11 destinazioni passeggeri raggiunte da Amsterdam nel network Summer 2009:
- Aruba: Oranjestad (Queen Beatrix International Airport)
- Cuba: Havana (José Martí International Airport), Varadero (Juan Gualberto Gómez Airport)
- Antille Olandesi: Willemstad/Curaçao (Hato International Airport)
- Rep. Dominicana: Puerto Plata (Gregorio Luperón International Airport), Punta Cana (Punta Cana International Airport)
- Messico: Cancún (Cancun International Airport)
- Stati Uniti: Miami (Miami International Airport)
- Canada: stagionale Toronto (Pearson International Airport), Vancouver (Vancouver International Airport)
- Costa Rica: stagionale San Jose (Juan Santamaría International Airport)
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]Flotta attuale
[modifica | modifica wikitesto]Ad agosto 2024 la flotta di Martinair è così composta:[25]
Aereo | In flotta | Ordini | Note |
---|---|---|---|
Airbus A350F | — | 4 | [26] |
Boeing 747-400(BCF) | 1 | — | [27] |
Boeing 747-400ERF | 3 | — | Operati per KLM Cargo.[28] |
Totale | 4 | 4 |
Flotta storica
[modifica | modifica wikitesto]Martinair operava in precedenza con i seguenti aeromobili:[25]
Aereo | Esemplari | Inserimento | Dismissione | Note |
---|---|---|---|---|
Airbus A310-200 | 2 | 1984 | 1995 | |
Airbus A320-200 | 7 | 2003 | 2008 | |
Boeing 737-800 | 3 | 2004 | 2007 | |
Boeing 747-200 | 4 | 1989 | 2008 | |
Boeing 747-300 | 1 | 2000 | 2000 | |
Boeing 747-400 | 3 | 2013 | 2017 | |
Boeing 757-200 | 2 | 1999 | 2004 | |
Boeing 767-300ER | 8 | 1990 | 2011 | |
Douglas DC-8-30 | 3 | 1967 | 1975 | |
Douglas DC-8-50 | 3 | 1972 | 1978 | |
McDonnell Douglas DC-10-30 | 5 | 1980 | 1995 | |
Douglas DC-9-30 | 4 | 1969 | 1983 | |
McDonnell Douglas MD-11 | 7 | 1994 | 2016 | |
McDonnell Douglas MD-82 | 3 | 1981 | 1992 |
Incidenti
[modifica | modifica wikitesto]- Il 4 dicembre 1974, il volo Martinair 138, un Douglas DC-8-55, si schiantò contro una montagna poco prima dell'atterraggio, uccidendo tutte le 191 persone a bordo, tra cui c'erano 182 pellegrini hajj indonesiani diretti alla Mecca e 9 membri dell'equipaggio. Gli investigatori furono del parere che ciò fosse il risultato della dipendenza dai sistemi radar Meteo e Doppler a bordo del velivolo PH-MBH, che lasciò spazio a interpretazioni errate.[29]
- Il 21 dicembre 1992, il volo Martinair 495, un McDonnell Douglas DC-10-30CF, si schiantò durante l'atterraggio all'aeroporto di Faro in condizioni meteorologiche avverse. L'aeromobile trasportava 13 membri dell'equipaggio e 327 passeggeri, principalmente olandesi che si recavano in vacanza. Persero la vita 54 passeggeri e 2 membri dell'equipaggio. 106 degli altri occupanti rimasero gravemente feriti.[30]
- L'8 luglio 2019, un Boeing 747-400 operante come volo 8372 da Johannesburg ad Harare, perse parte dei flap durante l'avvicinamento all'aeroporto di destinazione. L'aereo atterrò in sicurezza e alla fine venne riparato.[31]
- Il 14 gennaio 2020, il volo Martinair 6912, un Boeing 747-400, fu ispezionato da funzionari doganali all'aeroporto di Buenos Aires-Ministro Pistarini, Argentina, trovando 84 kg di cocaina nascosti tra i pallet di carico.[32]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Martinair Cargo, su web.archive.org, 9 febbraio 2016. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2016).
- ^ (EN) Air International, marzo 1973, pp. 122-123.
- ^ a b (EN) History, su web.archive.org, 27 settembre 2011. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2011).
- ^ (EN) Martinair Holland Fleet | Airfleets aviation, su airfleets.net. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) PH-MCY history, su planespotters.net. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) MP6417, Martinair corporate video 2003 deel 1, su youtube.com.
- ^ (EN) News & Facts, su web.archive.org, 11 dicembre 2008. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2008).
- ^ (EN) David Kaminski-Morrow, Martinair to axe passenger operation next year, su Flight Global. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) James Kanter, E.U. Fines 11 Airlines Over $1 Billion in Cargo Cartel (Published 2010), in The New York Times, 9 novembre 2010. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) Longtail Aviation VQ-BWT (Boeing 747 - MSN 24975) (Ex 9V-SMI D-ACGC EW-511TQ PH-MPQ VT-AIQ ) | Airfleets aviation, su airfleets.net. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) (Boeing 747 - MSN 24061) (Ex 9V-SMA PH-MPP ) | Airfleets aviation, su airfleets.net. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (DE) Article - Luchtvaartnieuws, su web.archive.org, 7 agosto 2011. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2011).
- ^ (NL) Laatste passagiersvlucht Martinair [Blik op Nieuws.nl - Noord Holland], su web.archive.org, 1º novembre 2011. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2011).
- ^ (EN) Martinair to phase out MD-11(F)s by June 2016; 330 jobs at stake, su ch-aviation. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) Worldwide Offices, su web.archive.org, 27 settembre 2011. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2011).
- ^ (EN) public report 2009/2010 (PDF), su web.archive.org, 17 luglio 2011. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2011).
- ^ (EN) Schiphol Real Estate delivers "TransPort" sustainable office building, su web.archive.org, 6 gennaio 2014. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014).
- ^ (EN) Schiphol awarded first LEED Platinum certification for sustainable construction in the Netherlands (PDF), su web.archive.org, 24 luglio 2011. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
- ^ (EN) Geschiedenis, su web.archive.org, 27 ottobre 2011. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2011).
- ^ (EN) Martinair Customer Contact Center, su web.archive.org, 18 dicembre 2010. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2010).
- ^ (EN) Martinair Customer Contact Center, su martinair.com. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2007).
- ^ (EN) Aviation Photo #1998773: Diamond DA-42 NG Turbo Twin Star - Martinair Flight Academy, su Airliners.net. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) Martinair, Regional Jet Center, su Regional JetCenter Martinair. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ Martinair - Service per class, su martinair.com. URL consultato il 14 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2009).
- ^ a b (EN) Martinair Holland Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 23 agosto 2024.
- ^ Air France-KLM orders four A350Fs to modernise the fleet of Martinair, part of KLM Group, su www.airbus.com, 27 gennaio 2023. URL consultato il 16 febbraio 2023.
- ^ Marche PH-MPS.
- ^ Marche PH-CKA, PH-CKB e PH-CKC.
- ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Douglas DC-8-55F PH-MBH Maskeliya, su aviation-safety.net. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident McDonnell Douglas DC-10-30CF PH-MBN Faro Airport (FAO), su aviation-safety.net. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) Martin Boeing 747-400 at Harare on Jul 8th 2019, dropped part of flaps, su aeroinside.com. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) 80KG Of Cocaine Discovered On KLM/Martinair 747 Cargo Plane, su Simple Flying, 16 gennaio 2020. URL consultato il 14 gennaio 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Martinair
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su martinair.com.
- (EN) La flotta su airfleets.net, su airfleets.net.
- (EN) La flotta su ch-aviation.ch, su ch-aviation.ch (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2009).
- (EN) La flotta su www.planespotters.net, su planespotters.net.
- (EN) Galleria fotografica su Airliners.net, su airliners.net.
- (EN) Galleria fotografica su MyAviation.net, su myaviation.net (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2010).
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