Martha is Dead

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Martha is Dead
videogioco
PiattaformaPlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X e Series S, Microsoft Windows
Data di pubblicazione24 febbraio 2022
GenereSurvival horror
OrigineItalia
SviluppoLKA
PubblicazioneWired Productions
DirezioneAlessio Belli
SceneggiaturaLuca Dalcò
MusicheDavide Terreni, Francesca Messina
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputGamepad, tastiera, mouse, DualShock 4, DualSense
Motore graficoUnreal Engine 4
SupportoBlu-ray Disc, download
Fascia di etàBBFC15 · CEROZ · ESRBM · OFLC (AU): MA · PEGI: 18 · USK: 16

Martha is Dead è un videogioco di genere horror psicologico, sviluppato da LKA e pubblicato da Wired Productions. È stato pubblicato il 24 febbraio 2022 su Microsoft Windows, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco è ambientato negli ultimi anni della seconda guerra mondiale tra San Casciano e La Romola nell'Italia occupata dai tedeschi. Martha e Giulia K. sono due sorelle gemelle: Martha è sorda dalla prima infanzia e la madre, Irene, accusa Giulia di esserne la causa poiché a suo dire le avrebbe usato violenza mentre era nel grembo materno. Per questo motivo e per l'odio provato da Irene nei suoi confronti, Giulia trascorre la sua infanzia nella tenuta di campagna della loro tata, lontana da Martha e dal resto della famiglia; qui la donna le racconta la leggenda della Dama Bianca, spirito maligno di una donna il cui amante l'ha uccisa per gelosia, per cui è stato impiccato a un albero su un isolotto al centro del lago vicino alla tenuta.

Passano gli anni e le sorelle diventano adolescenti. Il padre di Martha e Giulia, Erich, presta servizio come generale nell'esercito tedesco: per paura di rappresaglie, la famiglia si rifugia nell'abitazione della tata, che invece rimane nella villa della famiglia K. Una sera Giulia chiede a Martha di accompagnarla al lago la mattina seguente per fare delle fotografie; tuttavia al risveglio Martha non è in casa, e Giulia si reca da sola a scattare le foto. Giunta al lago, la ragazza scopre il cadavere di sua sorella e viene trovata dai genitori: sua madre scambia Giulia per Martha, costringendola ad assumere l'identità di sua sorella.

Giulia cerca di approfittare di questa situazione per conquistare l'affetto di sua madre; tuttavia col passare dei giorni il suo stato mentale peggiora. La ragazza si sforza di ricordare gli eventi del giorno in cui sua sorella è morta, ma si accorge di avere numerosi vuoti di memoria. Durante l'esplorazione dei bosco circostante, Giulia trova il cadavere del suo ragazzo, Lapo, un partigiano, prima che sparino anche a lei. Irene trova Giulia in fin di vita e riesce a salvarla riportandola a casa. Dopo il funerale di Martha, Giulia rivela indirettamente la sua identità alla madre suonando il pianoforte: la madre è sconvolta e infuriata da quella rivelazione.

Sospettando che Irene abbia avuto un ruolo nella morte di sua sorella, Giulia ottiene dalla tata le istruzioni per evocare la Dama Bianca. Mentre si reca sulla spiaggia ai margini della foresta, la ragazza trova il rullino fotografico che aveva usato pochi istanti prima della morte di sua sorella. Giulia rema fino all'isolotto dove è stato impiccato l'amante della Dama Bianca: usando i tarocchi per comunicare con lei, Giulia ottiene la chiave del portagioie di sua sorella e si sveglia nella vasca da bagno della tenuta. Nel contenitore di Martha, Giulia trova una lettera in cui sua sorella spiegava di essersi finta sorda per reagire ai tormenti inflitti da Irene durante la loro infanzia; spiega che si sentiva in colpa per il favoritismo di Irene nei suoi confronti e il suo disprezzo nei confronti di Giulia, e che intendeva provocare la furia di sua madre per essere uccisa da lei, in modo che Giulia potesse prendere il posto di Martha. Martha confessa anche di essere rimasta incinta di Lapo, ma ha mentito a Irene dicendo che era Giulia ad essere incinta. Giulia si reca nella cripta di famiglia per verificare se Martha fosse veramente incinta: in effetti rimuove un feto deforme a due teste dal corpo imbalsamato di Martha. Terrorizzata la ragazza fugge via, promettendo di "riparare" il corpo di sua sorella in seguito.

Giulia scopre che Irene ha preso accordi con un manicomio per farla internare. Prima di sviluppare il rullino di foto scattate nel giorno della morte di Martha, Giulia lega e interroga Irene, ma durante l'interrogatorio soffre di continui black-out mentali e alla fine scopre di aver sparato a sua madre, pur non ricordando di averlo fatto; nello stesso momento, una bomba colpisce la chiesetta davanti all'abitazione provocando un blackout. Giulia trova nella tasca di Irene la chiave della sua cameretta d'infanzia; dopo esservisi recata, inscena con il suo teatrino di marionette uno spettacolo attraverso il quale ricostruisce quanto accaduto: è stata lei stessa a smembrare il corpo di sua madre e seppellirlo sotto il ponticello dell'entrata della tenuta. Quando torna la corrente, Giulia sviluppa il rullino e dalle foto scopre che è stata lei stessa a uccidere Martha, non sua madre. Disperata Giulia tenta il suicidio, ma in quel momento viene tesa un'imboscata dai soldati della resistenza italiana; la ragazza subisce torture insieme a suo padre, che viene ucciso, mentre lei viene risparmiata.

Rimasta sola, Giulia torna nella camera oscura e riproduce la registrazione della confessione di sua madre, attraverso la quale viene rivelato che Martha potrebbe non esistere. Usando ancora il suo teatrino di marionette, infatti, Giulia ripercorre la sua dura infanzia, durante la quale la violenza di Irene ha causato una divisione nella personalità della ragazza in due distinte entità: Martha, tranquilla e amata, e Giulia, ribelle e detestata. Tuttavia Giulia non riesce a comprendere se questa sia la realtà o se tutto sia deformato dalla sua mente martoriata, così come gli eventi appena trascorsi.

Giulia chiama al telefono il parroco del paese, che la convince a venire in chiesa, dove finalmente il personale del manicomio la porta via. Giulia diventa autolesionista mentre è in manicomio e si masturba abitualmente fino al punto di ferirsi fisicamente. Nel suo spazio mentale, Giulia parla di se stessa con un ego alternativo e cerca di comprendere quali eventi fossero fatti e quali finzione. Indipendentemente dalle scelte del giocatore per le sue risposte, la sequenza si conclude con Giulia che si taglia gli avambracci. Al termine del suo racconto, Giulia afferma di aver compreso, grazie all'aiuto psichiatrico, di essere schizofrenica; col tempo si è ripresa e oggi può lasciarsi alle spalle gli eventi del passato.

La storia della Dama Bianca[modifica | modifica wikitesto]

Una delle scene introduttive di questo videogioco prevede la lettura di un libro per bambini su uno spirito vendicativo chiamato Dama Bianca. Si riassume così: Una bella ragazza in un villaggio ha un partner amorevole. Aveva in programma di incontrare il suo amante su una piccola isola al centro del Lago di San Casciano. Tuttavia, al suo arrivo, viene brutalmente affogata dal detto amante per gelosia. Afferma che semplicemente l'amava troppo. Ritorna al villaggio e confessa i suoi peccati. Per il suo crimine viene impiccato al centro del lago dove ha annegato la ragazza del villaggio. Sebbene gli abitanti del villaggio abbiano tentato di recuperare il corpo della ragazza, non è mai stata trovata. Gli abitanti del villaggio hanno quindi affermato che il suo spirito vagava per il villaggio, alla ricerca di belle giovani donne con cui ricreare la sua morte, quindi trasferendo e alleviando il proprio dolore. Il suo spirito può essere evocato usando tarocchi e rituali oscuri che il giocatore ricrea nel gioco. La Dama Bianca può essere evocata con le seguenti disposizioni: un mazzo di tarocchi, un oggetto che funge da ponte verso il regno degli spiriti e il mondo reale, mettendola in contatto con il suo amante, una ciocca dei capelli del giocatore, e deve essere nebbioso perché il rituale funzioni.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Martha / Giulia. Doppiate da Joy Saltarelli.
  • Irene: madre di Martha e Giulia. Doppiata da Flaminia Fegarotti.
  • Erich: padre di Martha e Giulia. Doppiato da Edwin Alexander Francis.
  • Tata. Doppiata da Marta Altinier.
  • Lapo: partigiano e amante di Martha. Doppiato da Alessandro Budroni.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Valutazioni professionali
Testata Versione Giudizio
Metacritic (media al 24-02-2022) PC 75/100[2]
PS5 70/100[3]
XSXS 66/100[4]
EGM Tutte [5]
Game Informer Tutte 6/10[6]
GamesRadar+ Tutte [7]
IGN Tutte 7/10[8]
Push Square Tutte [9]
VideoGamer.com Tutte 6/10[10]

Martha is Dead ha ricevuto recensioni "miste o nella media", secondo l'aggregatore di recensioni Metacritic.[11]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Martha is Dead è stato oggetto di polemiche dopo che il gioco è stato censurato per la sua uscita su console PlayStation. Le modifiche includono la rimozione dell'interattività da alcune scene grafiche e la rimozione dei riferimenti alla masturbazione.[12] Il gioco non è stato censurato sulle altre piattaforme.[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Claudia Marchetto, Martha is Dead dai creatori di The Town of Light è stato rinviato. Nuovo trailer e data di uscita, su eurogamer.it, Eurogamer, 25 novembre 2021. URL consultato il 22 maggio 2022.
  2. ^ MARTHA IS DEAD for PC Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 24 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2022).
  3. ^ MARTHA IS DEAD for PlayStation 5 Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 24 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2022).
  4. ^ MARTHA IS DEAD for Xbox 360 Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 24 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2022).
  5. ^ MARTHA IS DEAD Review, su egmnow.com, EGM, 24 febbraio 2022. URL consultato il 24 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2022).
  6. ^ MARTHA IS DEAD Review, su gameinformer.com, Game Informer, 24 febbraio 2022. URL consultato il 24 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2022).
  7. ^ MARTHA IS DEAD Review, su gamesradar.com, GamesRader, 24 febbraio 2022. URL consultato il 24 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2022).
  8. ^ Tristan Ogilvie, MARTHA IS DEAD Game Review, su ign.com, IGN, 24 febbraio 2022. URL consultato il 24 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2022).
  9. ^ MARTHA IS DEAD Review, su pushsquare.com, Push Square, 24 febbraio 2022. URL consultato il 24 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2022).
  10. ^ Josh Wise, MARTHA IS DEAD Game Review, su videogamer.com, 24 febbraio 2022. URL consultato il 24 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2022).
  11. ^ MARTHA IS DEAD, su metacritic.com.
  12. ^ Martha is Dead: Here's What Was Removed on PlayStation, and Why, su ign.com.
  13. ^ Gory mystery thriller Martha is Dead will be censored on PlayStation, devs say, su polygon.com.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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