Mark Donohue

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Mark Donohue
Nazionalità Stati Uniti
Automobilismo
Categoria Formula 1
Termine carriera 1975
Carriera
Carriera in Formula 1
Stagioni 1971, 1974-1975
Scuderie Penske
Miglior risultato finale 15º (1975)
GP disputati 16 (14 partenze)
Podi 1
Punti ottenuti 8
 

Mark Donohue Neary, con l'appellativo di Jr (Summit, 18 marzo 1937Graz, 19 agosto 1975), è stato un pilota automobilistico statunitense di Formula 1, campionato CanAm e Champ Car.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

CanAm e ChampCar[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò la sua carriera motoristica nelle vetture minori, CanAm e ChampCar, ottenendo buoni risultati, e, così, riuscendo a guadagnarsi un posto in Formula 1.

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò la sua carriera in Formula 1, nel 1971, alla guida di una Penske, come prima guida, a fianco di David Hobbs. Donohue ottenne al primo Gran Premio mai disputato in Formula Uno un risultato di assoluto rilievo, conquistando un podio con il 3º posto, nel Gran Premio del Canada, evento interrotto dopo 64 degli 80 giri previsti a causa della pioggia.

Nel 1972 vinse la 500 Miglia di Indianapolis alla guida di una McLaren. Questa corsa però non era valida per il Mondiale di Formula Uno di quell'anno, quindi Donohue non ebbe punti iridati a fine stagione. La 500 miglia di Indianapolis riconosceva punti validi per il Campionato Mondiale di F1 dal 1950 al 1960.

Passò alla Penske, ma non ottenne risultati ottimali. La sua classificazione migliore in un Gran Premio, quell'anno, fu in Canada, arrivando in gara 12º.

La stagione successiva fu di nuovo la prima guida per la Penske.

I buoni risultati iniziali[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò bene la stagione, e riuscì a conquistare, in due Gran Premi (Svezia e Gran Bretagna), il quinto posto, dimostrandosi sempre assai competitivo nonostante i limiti del suo mezzo.

La tragica morte[modifica | modifica wikitesto]

Durante il Gran Premio d'Austria di F1 del 1975, ebbe un incidente (al volante di una March gestita dal team Penske) nelle prove libere della domenica a causa dello scoppio di uno pneumatico, nella curva denominata Hella-Licht Kurve. Il pilota statunitense, dopo il terribile schianto, fu estratto dall'abitacolo da Emerson Fittipaldi e Hans-Joachim Stuck che si erano fermati. Donohue era cosciente, e fu trasferito in elicottero verso l'ospedale di Graz per controlli più approfonditi. Durante il viaggio il pilota cominciò ad avere forti dolori alla testa. Dopo varie analisi, Donohue fu portato in sala operatoria per un intervento atto a ridurre un'emorragia formatasi a seguito dell'incidente. Dopo l'operazione fu trasferito in terapia intensiva. Dopo un giorno perse improvvisamente conoscenza e il giorno successivo morì a causa di complicazioni a livello cerebrale. Due giorni dopo morì anche un commissario di percorso che in quell'incidente era stato colpito da un pezzo di alettone, rendendo ancora più tragico il bilancio dell'incidente.

La famiglia intentò una causa contro la grande azienda produttrice dello pneumatico esploso, la Goodyear, e iniziò una controversa battaglia legale; il team Penske, che tanto successo ebbe nelle competizioni automobilistiche negli USA, subì un profondo trauma dalla morte di Donohue, che era anche un ingegnere in grado di portare contributi in fase di collaudo molto incisivi, come ricordava spesso il team principal, Roger Penske, a lui legato da un proficuo rapporto personale e professionale.

Nel 1976, nonostante la perdita di un componente tanto importante, la squadra Penske disputò ancora una intera stagione di Formula Uno con l'irlandese John Watson alla guida della nuova vettura. Fu proprio un anno dopo l'incidente, sulla stessa pista, in Austria, che il team (e Watson) vinse la prima corsa: per Penske fu la sola vittoria in Formula Uno: nel 1977 la scuderia non disputò il mondiale, cedendo i suoi mezzi - assai competitivi - alla scuderia tedesca ATS, per tornare a impegnarsi esclusivamente nelle corse americane.

Donohue è stato sepolto presso il cimitero di Saint Teresa, a Summit, New Jersey.

Risultati in F1[modifica | modifica wikitesto]

1971 Scuderia Vettura Punti Pos.
Penske M19A 3 NP 4 16º
1974 Scuderia Vettura Punti Pos.
Penske PC1 12 Rit 0
1975 Scuderia Vettura Punti Pos.
Penske PC1
751[1]
7 Rit 8 Rit Rit 11 5 8 Rit 5 Rit NP 4 15º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il telaio March venne utilizzato dal GP di Gran Bretagna.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Mark Donohue, su racing-reference.info, NASCAR Digital Media LLC. Modifica su Wikidata
  • (EN) Mark Donohue, su driverdb.com, DriverDB AB. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN20921392 · ISNI (EN0000 0000 2255 4646 · LCCN (ENn00097634 · WorldCat Identities (ENlccn-n00097634