Mark Brown (politico)
Mark Stephen Brown (Avarua, 28 febbraio 1963) è un politico cookese, attuale Primo Ministro delle Isole Cook dal 1º ottobre 2020[1].
| Mark Brown | |
|---|---|
 | |
| 12º Primo ministro delle Isole Cook | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 1º ottobre 2020 |
| Monarca | Elisabetta II Carlo III |
| Predecessore | Henry Puna |
| Vice Primo ministro delle Isole Cook | |
| Durata mandato | 14 giugno 2018 – 1º ottobre 2020 |
| Predecessore | Teariki Heather |
| Successore | Robert Tapaitau |
| Ministro delle finanze e dell'economia | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 3 dicembre 2010 |
| Ministro dell'energia | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 1º ottobre 2020 |
| Ministro delle Isole esterne | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 1º ottobre 2020 |
| Ministro degli affari esteri e dell'immigrazione | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 1º ottobre 2020 |
| Ministro dello sviluppo dei servizi finanziari | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 1º ottobre 2020 |
| Ministro delle pensioni | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 3 dicembre 2010 |
| Ministro della Polizia | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 1º ottobre 2020 |
| Ministro delle telecomunicazioni | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 3 dicembre 2010 |
| Membro del Parlamento delle Isole Cook | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 17 novembre 2010 |
| Dati generali | |
| Partito politico | Cook Islands First Party |
| Università | Università del Pacifico del Sud, Università di Massey |
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Brown è nato ad Avarua e ha studiato alla Nikao Maori School, Nikao Side School, Tereora College e alla Gisborne Boys High School in Nuova Zelanda.[2] Ha conseguito un master in amministrazione aziendale presso l'Università del Pacifico del Sud.[2]
Ha svolto diversi lavori, tra cui funzionario pubblico, consulente politico e agente immobiliare.[2] È stato vicepresidente della Camera di commercio delle Isole Cook e presidente della Cook Islands Touch Association.
Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2010, Brown è stato eletto deputato e nel dicembre dello stesso anno è stato nominato ministro delle finanze.[3][4] È stato rieletto deputato alle elezioni del 2014 e del 2018, in seguito a quest'ultime è stato nominato vice primo ministro.[5]
Nel dicembre 2019 è stata aperta un'indagine per frode, contro lui e l'allora primo ministro Henry Puna, per uso improprio di un aereo noleggiato dal governo. Il caso è ancora irrisolto.[6]
Nel giugno 2020, il primo ministro Henry Puna ha annunciato la sua intenzione di dimettersi a settembre, per competere per il ruolo di segretario generale del Forum delle isole del Pacifico.[7] Ha nominato Brown come suo sostituto, che ha successivamente prestato giuramento il 1º ottobre 2020, diventando così il 10º Primo Ministro delle Isole Cook.[8] Mark Brown ha poi deciso di tenere per sé 17 ministeri, tra cui esteri, interni, finanze, giustizia, energia e immigrazione, decisione malvista dall'opposizione, che lo ha accusato di non avere fiducia nei suoi deputati.[9]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Mark Brown is the new Cook Islands PM, su rnz.co.nz, 2 ottobre 2020. URL consultato l'11 novembre 2020.
- ^ a b c (EN) ADB Cook Islands: Handbook for ADB Missions (PDF), su mfem.gov.ck, Asian Development Bank. URL consultato il 20 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2021).
- ^ (EN) Cooks PM announces cabinet line up, su rnz.co.nz, 2 dicembre 2010. URL consultato il 18 giugno 2020.
- ^ (EN) Who's who in Cabinet, su cook-islands.gov.ck. URL consultato il 18 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2011).
- ^ (EN) Brown DPM in new cabinet, su cookislandsnews.com, 10 luglio 2018. URL consultato il 19 ottobre 2018.
- ^ (EN) Cook Islands PM, deputy PM accused of fraud, su rnz.co.nz, 11 dicembre 2019. URL consultato il 17 giugno 2020.
- ^ (EN) The Cook Islands PM to stand down in September, su rnz.co.nz, 17 giugno 2020. URL consultato il 17 giugno 2020.
- ^ (EN) PM takes on 17 portfolios, su cookislandsnews.com, 8 October 2020. URL consultato il 9 ottobre 2020.
- ^ Enrico Franceschini, Il record del premier delle Isole Cook: detiene 17 ministeri, su Repubblica.it, 10 ottobre 2020. URL consultato il 12 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2020).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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