Mario Bonivento

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Mario Bonivento
Bonivento è il secondo in alto da sinistra (escluso l'allenatore in borghese)
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista, attaccante)
Termine carriera 1939 - giocatore
1939 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1920-1921Bandiera non conosciuta GC Polesi? (?)
1921-1925Edera Pola? (?)
1925-1926Edera Trieste? (?)
1926-1927Audace Taranto? (?)
1927-1928Juventus22 (7)
1928-1930Pro Patria48 (18)
1930-1931Vomero? (?)
1931-1932Napoli4 (0)
1932-1933Livorno14 (4)
1933-1937Grion Pola42+ (10+)
1937-1939Arsa18 (?)
Carriera da allenatore
1938-1939Arsa
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Mario Bonivento (Pola, 28 gennaio 1903Grado, 15 novembre 1984) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo centrocampista o attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Primi anni e Juventus[modifica | modifica wikitesto]

Ala di ruolo, dotato di fisico robusto[1], debuttò con la maglia della Juventus in Divisione Nazionale, l'allora massima categoria del campionato italiano, nel campionato 1927-1928, nella sconfitta casalinga del 27 settembre 1927 contro il Casale per 2-1, segnando la sua prima rete ad alto livello nella vittoria casalinga del 30 ottobre 1927 contro il Verona per 5-1[2].

Pro Patria[modifica | modifica wikitesto]

Fu ceduto quindi alla Pro Patria nella trattativa che portò in Piemonte Mario Varglien; con la nuova maglia ricoprì il ruolo del calciatore ceduto Tognazzi facendo coppia con l'altro istriano Andrea Gregar in un reparto che poteva contare anche su un giovanissimo Carlo Reguzzoni e su Valentino Crosta. Al termine del primo campionato i quattro attaccanti segnarono 46 reti su 68 della squadra[1] e la squadra si classificò quinta nel proprio girone, qualificandosi per il primo campionato di Serie A della storia[3]. Esordì quindi nell'allora appena costituita Serie A il 6 ottobre 1929, in Pro Patria-Cremonese 4-2, alla prima giornata, siglando l'ultimo gol della partita per i bustocchi, realizzando una rete nella vittoria casalinga del 19 gennaio 1930 contro la Roma per 6-1 ed una tripletta nella vittoria casalinga del 9 marzo 1930 contro l'Alessandria per 4-0; al termine del campionato i bustocchi si piazzarono al dodicesimo posto in classifica, con Bonivento terzo migliore cannoniere della squadra[4].

Napoli[modifica | modifica wikitesto]

Fu quindi ceduto per la stagione 1930-1931 al Vomero, allora militante in Prima Divisione, quindi nel 1931-1932 passò al Napoli, disputandovi solo quattro gare[1] chiuso nel suo ruolo da giocatori ed idoli della folla locale come Attila Sallustro, Marcello Mihalich ed Antonio Vojak[5]; nell'unica stagione con i partenopei debuttò contro la sua ex squadra nel pareggio a reti inviolate di Busto Arsizio del 10 gennaio 1932[6], giocando anche la gara di ritorno, il pareggio per 1-1 del 29 maggio 1932 a Napoli[7]. Al termine della stagione, in cui non segnò reti[7], la squadra si classificò nona[6].

Ultimi anni[modifica | modifica wikitesto]

L'anno seguente scese in Serie B con il Livorno, dove segnò una doppietta nella vittoria casalinga del 30 aprile 1933 contro il Messina per 7-0[8], per concludere la carriera ad alto livello prima con il Grion e poi con l'Arsa.

Vanta in totale 74 gare e 25 gol in massima categoria[9]; anche nel ventunesimo secolo viene ricordato come uno dei giocatori più importanti della squadra lombarda[10] ed uno dei migliori giocatori giuliano-dalmati[9].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Livorno: 1932-1933

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Vedere storia della Pro Patria sul sito Bustocco.it
  2. ^ Mario Bonivento myjuve.it
  3. ^ Italy 1928-1929 rsssf.com
  4. ^ Italy 1929-1930 rsssf.com
  5. ^ Vedere statistiche su Enciclopedia del Calcio
  6. ^ a b Carratelli, p.48.
  7. ^ a b Carratelli, p.49.
  8. ^ Bonivento Mario uslivorno.it
  9. ^ a b I giuliano-dalmati nella storia del calcio italiano Archiviato il 6 ottobre 2011 in Internet Archive. anvgd.it
  10. ^ Palmarès e record bustocco.it

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Elvino Tommasini, I nerostellati del Grion di Pola, Parma, Umberto Nicoli Editore, 1980, profili dei giocatori: Mario Bonivento pagg. 327 e 328.
  • Mimmo Carratelli, La grande Storia del Napoli, Gianni Marchesini Editore, ISBN 978-88-88225-19-7.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]