Marina del Pilar Ávila Olmeda

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Marina del Pilar Ávila
Marina del Pilar Ávila nel 2021

Governatrice della Bassa California
In carica
Inizio mandato1º novembre 2021
PredecessoreJaime Bonilla Valdez

Sindaca di Mexicali
Durata mandato1º ottobre 2019 –
6 marzo 2021
PredecessoreGustavo Sánchez Vásquez
SuccessoreGuadalupe Mora Quiñónez

Deputata per lo Stato della Bassa California
Durata mandato1º settembre 2018 –
1º marzo 2019
PredecessoreLuz Argelia Paniagua Figueroa
SuccessoreMartha Lizeth Noriega Galaz

Dati generali
Partito politicoMorena (dal 2015)
UniversitàCentro di insegnamento tecnico e superiore di Mexicali, Istituto tecnologico e di studi superiori di Monterrey e Università autonoma della Bassa California
Professioneavvocata

Marina del Pilar Ávila Olmeda (Mexicali, 19 ottobre 1985) è una politica e avvocata messicana, governatrice della Bassa California dal 1º novembre 2021.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nata a Mexicali, in Bassa California, il 19 ottobre 1985 da Marina del Pilar Olmeda García e José Francisco Ávila Hernández, entrambi avvocati e professori[1]. Da piccola aveva interesse per la musica e la danza[2], e le piaceva andare a cavallo[3].

Nel 2009 studia e si laurea in diritto presso il Centro d'insegnamento tecnico e superiore di Mexicali; successivamente consegue due master, il primo in diritto pubblico presso l'Istituto tecnologico e di studi superiori di Monterrey, dall'agosto 2010 al dicembre 2011, mentre l'altro in pubblica amministrazione all'Università autonoma della Bassa California dal 2014 al 2016. Diventa poi docente della Facoltà di scienze sociali e politiche presso quest'ulima università[2].

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Entra poi in politica nel 2015 nel partito Morena. Nel 2016 si candida come deputata locale per il terzo distretto della Bassa California, non venendo però eletta[4].

Deputata federale (2018-2019)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018 annuncia la sua candidatura[5] come deputata federale per il secondo distretto della Bassa California con la coalizione Juntos Haremos Historia (composta da Morena e partito del Lavoro)[6]. Durante la sua campagna elettorale si batte per la lotta alla violenza di genere e alla lotta contro i femminicidi[7]. Vince le elezioni, diventando così deputata federale della sessantaquattresima legislatura del Congresso dell'Unione dal 1º settembre 2018[8]. Tuttavia si dimette il 1º marzo 2019, prima della normale chiusura della legislatura, per annunciare la sua candidatura come sindaca di Mexicali[6].

Sindaca di Mexicali (2019-2021)[modifica | modifica wikitesto]

Nell'aprile 2019 inizia la sua campagna elettorale sempre con la coalizione Juntos Haremos Historia[9] e si conclude alla fine di maggio. I suoi temi principali sono: sicurezza, servizi di qualità, strade migliori, riduzione dell'inquinamento e miglioramento delle infrastrutture[10].

Vince le elezioni con il 45,46% dei voti[11] e diviene sindaca di Mexicali[12]. Assume ufficialmente la carica il 1º ottobre seguente[13].

Durante il suo mandato si occupa soprattutto di sanità e assistenza, inaugurando centri d'aiuto contro la violenza[14], ma anche di cultura, indicendo un giorno per celebrare la presenza degli immigrati cinesi nella città per conoscerne meglio la cultura[15].

Nel marzo 2021 si dimette, annunciando di candidarsi alla guida dello stato[16].

Marina del Pilar come governatrice della Bassa California nel 2021

Governatrice della Bassa California[modifica | modifica wikitesto]

Lancia quindi la sua campagna elettorale per le elezioni statali all'interno della coalizione Juntos Haremos la Historia - Baja California[17]. La sua campagna elettorale è definita "la migliore campagna di tutto il Messico" di quelle elezioni[18].

Nel giugno 2021 si svolgono le elezioni, che la vedono al primo posto con 542.035 voti (circa il 48,20%)[19], vincendo quindi le elezioni[20]. Diventa la prima donna governatrice di questo stato e la più giovane nella storia della Bassa California. S'insedia ufficialmente il 1º novembre 2021.

Secondo "Consulta Mitofsky", una delle case di ricerca più prestigiose del Messico, Marina del Pilar Ávila Olmeda conta, al dicembre 2021, l'approvazione del 61,7% dei cittadini, numero più alto del mese precedente[21].

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Si sposa nel 2019 col politico Carlos Torres Torres[22] e nel luglio 2021 annuncia di essere incinta[23]. Nel novembre successivo, diventando goveratrice della Bassa California, diviene anche la prima persona ad essere incinta e contemporaneamente governatore di uno stato messicano[24]. Il 15 gennaio 2022 nasce il bambino, che viene chiamato Diego José[25].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Conoce a Marina del Pilar, su El Imparcial. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  2. ^ a b (ES) “Mi madre, mi ejemplo y orgullo; mi hija, lo más importante que tengo”: Marina del Pilar, su hiptex.com.mx. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  3. ^ (ES) Marina del Pilar persigue el sueño de su infancia, su es-us.noticias.yahoo.com. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  4. ^ (ES) Derrota en Elecciones 2016, su Facebook. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  5. ^ Debaten en UABC candidatos a diputados, su gaceta.uabc.mx. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  6. ^ a b (ES) Marina del Pilar Ávila, la mexicalense que alcanzó la gubernatura de BC en cinco años, su El Economista. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  7. ^ (ES) Fortalecer protocolos de investigación y capacitación contra Feminicidios: Marina del Pilar, su Periodismo Negro, 17 aprile 2018. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  8. ^ SIL - Sistema de Información Legislativa-PopUp Legislador, su sil.gobernacion.gob.mx. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  9. ^ (ES) Arranca campaña de Marina del Pilar por la coalición “Juntos Haremos Historia”, su Noticias de Mexicali | EL IMPARCIAL. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  10. ^ (ES) Cierre de campaña de los y las candidatas de Morena, Marina del Pilar Ávila encabeza acto, su Periodismo Negro, 30 maggio 2019. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  11. ^ (ES) Marina del Pilar virtual ganadora de la alcaldía de Mexicali, su Newsweek en Español, 3 giugno 2019. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  12. ^ (ES) Es Marina del Pilar alcaldesa de Mexicali, su El Imparcial. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  13. ^ (ES) Dulce María Díaz, “Hoy inicia la cuarta transformación en Mexicali": Marina del Pilar, su La Voz de la Frontera, 1º ottobre 2019. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  14. ^ (ES) Inaugura Ayuntamiento oficinas y línea “Fuerza Rosa”, su El Imparcial, 11 marzo 2020. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  15. ^ (ES) Será en Mexicali “Día de China” 12 de noviembre, su El Imparcial, 13 novembre 2019. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  16. ^ (ES) Marina se despide de personal y deja oficina del Ayuntamiento, su Noticias de Mexicali | EL IMPARCIAL. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  17. ^ (ES) Marina del Pilar arranca campaña por gubernatura de BC en San Quintín, su El Heraldo de México. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  18. ^ (ES) Marina del Pilar concluye la mejor campaña de todo México, su El Sol de Tijuana. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  19. ^ (ES) Quién ganó las elecciones por Estado en México, su El País México, 7 giugno 2021. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  20. ^ (ES) Marina del Pilar recibe constancia de mayoría en Baja California, su Milenio. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  21. ^ (ES) Marina del Pilar es la gobernadora mejor evaluada de la 4T, su Milenio, 10 gennaio 2022. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  22. ^ (ES) Se casan Marina del Pilar y Carlos Torres, su Noticias de Mexicali | EL IMPARCIAL. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  23. ^ (ES) Marina del Pilar anuncia embarazo, su El Sol de Tijuana, 8 luglio 2021. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  24. ^ (ES) Marina del Pilar: primera gobernadora de México en dar a luz durante su gestión, su MSN. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  25. ^ (ES) Gobernadora de Baja California, Marina del Pilar Ávila, da a luz a su segundo hijo en California, su San Diego Union-Tribune en Español, 16 gennaio 2022. URL consultato il 28 dicembre 2022.

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