Maria dell'Incarnazione Guyart

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Santa Maria dell'Incarnazione
 

Religiosa

 
NascitaTours, 28 ottobre 1599
MorteQuébec, 30 aprile 1672 (72 anni)
Venerata daChiesa cattolica
Beatificazione22 giugno 1980 da papa Giovanni Paolo II
Canonizzazione3 aprile 2014 da papa Francesco (canonizzazione equipollente)
Ricorrenza30 aprile

Maria dell'Incarnazione, al secolo Marie Guyart (Tours, 28 ottobre 1599Québec, 30 aprile 1672), è stata una religiosa francese, fondatrice delle Orsoline del Canada. La Chiesa cattolica la venera come santa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia di panettieri, sposò il proprietario di un setificio ed ebbe da lui un figlio: rimase prestissimo vedova e rifiutò di contrarre nuove nozze. Decisa ad abbracciare la vita religiosa tra le carmelitane o le fogliantine, nel 1631 entrò nel monastero delle orsoline di Tours, appartenente alla congregazione di Bordeaux.

In monastero entrò in contatto con i missionari gesuiti in Canada e iniziò a progettare di trasferirsi nelle colonie: conobbe poi una ricca signora che intendeva mettere a disposizione una grossa somma per aprire una scuola per le bambine indiane del Canada, così nel 1639 lasciò Tours e fondò il primo monastero di orsoline a Québec.

Presto venne raggiunta da altre religiose. Poiché provenivano da congregazioni diverse, con regole e consuetudini diverse, Maria dell'Incarnazione preparò una nuova regola, che venne approvata dal vescovo François de Montmorency-Laval nel 1662.

Le orsoline si diffusero in tutto il Canada dando origine a numerosi monasteri indipendenti che, nel 1953, si sono fusi nell'Unione Canadese dell'Ordine di Sant'Orsola.

È stata proclamata beata da papa Giovanni Paolo II il 22 giugno 1980 nella basilica di San Pietro in Vaticano. È stata canonizzata da papa Francesco il 3 aprile 2014 con la canonizzazione equipollente[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Promulgazione di Decreti della Congregazione delle Cause dei Santi, 03.04.2014, su press.vatican.va. URL consultato il 3 aprile 2014.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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