Marco Tarquinio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Marco Tarquinio (Foligno, 16 marzo 1958) è un giornalista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Foligno ma residente sin dalla nascita ad Assisi, è stato capo scout nell'Agesci locale. Sposato dal 1986, ha due figlie. Esperto di politica interna e internazionale, inizia l'attività giornalistica a La Voce, settimanale cattolico della sua regione, l'Umbria, dove lavora tra il 1981 e il 1984. Dal 1983 al 1988 collabora come corrispondente da Assisi e poi nella redazione perugina del Corriere dell'Umbria, giornale nel quale è divenuto professionista. Nel 1988 diviene cronista politico-parlamentare nella redazione centrale romana della catena di quotidiani locali La Gazzetta. Nel 1990 passa a Il Tempo, dapprima alla redazione esteri[1], poi come notista di politica interna e, quindi, capo della redazione politica[2].

Nel novembre del 1993 l'improvviso cambio della linea politica del quotidiano romano lo induce a dimettersi dalla guida della redazione politica e ad autosospendersi da editorialista.[3] A febbraio del 1994 lascia Il Tempo per il quotidiano di ispirazione cattolica, Avvenire, dapprima come capo redattore centrale aggiunto nella redazione centrale a Milano e in seguito come capo della redazione romana; nel luglio del 2007 rientra alla redazione centrale, assumendo l'incarico di vicedirettore e nel 2009 viene nominato direttore a seguito delle dimissioni di Dino Boffo per effetto della prolungata campagna di diffamazione scatenata da Il Giornale, diretto da Vittorio Feltri [4][5].

Con la sua direzione, Avvenire accentua l'attenzione ai temi della lotta alla diseguaglianze, per la giustizia e la sostenibilità economica e ambientale[6][7], aprendo le sue pagine alle proposte e alle esperienze del Terzo settore[8] e della "economia civile", vera alternativa ai fallimenti del comunismo e del capitalismo finanziario.

Dal 2019 Avvenire pubblica, e lancia anche in occasione del primo Festival dell'Economia civile[9], l'indagine condotta insieme alla Scuola di Economia civile (Sec)[10] sull'Italia dello sviluppo felice e del Benvivere dei territori[11][12]. Il giornale si conferma così voce "fuori dal coro", apprezzata e contestata (da settori del mondo laico come anche da settori del mondo cattolico): gli effetti sulla diffusione sono positivi tanto che, in una fase di seria crisi dell'editoria, tra la fine del 2017 e la fine del 2018 Avvenire, unico col segno "più", arriva a collocarsi stabilmente tra i primi cinque quotidiani generalisti italiani.[13]

Continua anche l'impegno informativo sui temi caldi della difesa" integrale" della vita umana: dall'eutanasia e dal suicidio assistito[14] alla gravidanza surrogata (anticipatrice e, a lungo, solitaria la campagna sviluppata sulle pratiche dell'utero in affitto)[15][16], dall'aborto e dalla selezione genetica (soprattutto contro le persone con sindrome di Down)[17] ai migranti preda di trafficanti di esseri umani e di speculazioni politiche[18] oltre che del caporalato e di altre forme di sfruttamento al pari dei lavoratori poveri e marginali italiani[19].

Costante anche le realizzazione reportage e dossier informativi e di sensibilizzazione su vari temi come le persecuzioni dei cristiani e delle altre minoranze religiose[20]; liberazione di prigionieri politici e religiosi come Asia Bibi[21]; pedofilia e sfruttamento sessuale[22]; difesa delle istituzioni non profit cattoliche e laiche che beneficiano di esenzioni fiscali per attività di rilevanza sociale; traffico di rifiuti pericolosi e roghi tossici[23], gioco d'azzardo, sulle sue gravi conseguenze sociali, sulle interazioni criminali e sulle dipendenze compulsive che genera.[24]

Dal 2011 al 2016, sino alla cessazione dell'attività di quel dicastero della Santa Sede, è stato consultore del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali.[25]

Il 5 maggio 2023 viene sostituito alla direzione di Avvenire da Marco Girardo.

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio Penna d'oro, Sanremo, 2010[26]
  • Premio Ideale rotariano, Assisi, 2010[27]
  • Premio Valerio Volpini, Pesaro, 2010[28]
  • Premio Buone Notizie, Caserta, 2011[29]
  • Premio Fregene (categoria "giornalismo"), Fregene, 2011 [30]
  • Premio Dai un senso alla vita, Ass. Sociologi Italiani, Pistoia, 2011[31]
  • Premio della Facoltà di Medicina dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma, 2012[32]
  • Premio Renzo Foa, Bettona, 2012[33]
  • Premio Internazionale della Pace, della Cultura e della Solidarietà, Centro Donati, Pistoia, 2012[34]
  • Premio Piero Passetti-Provincia di Lucca (nell'ambito del Premio Cronista dell'anno), Viareggio, 2012[35]
  • Premio Discobolo d'oro del Centro Sportivo Italiano, 2013[36]
  • Menzione speciale nell'ambito del Premio don Giuseppe Diana, Casal di Principe, 2014[37]
  • Premio Artigiano della Pace, Sermig, Torino, 2014[38]
  • Riconoscimento speciale Premio Maria Rita Saulle per i diritti umani, Roma, 2014[39]
  • Premio Vito Finocchiaro, Acireale, 2016[40]
  • Premio Emilio Rossi, Ucsi, 2016[41]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 23 dicembre 2015[42]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Come redattore esteri segue il processo di riunificazione tedesca e la prima Guerra del Golfo
  2. ^ Sono gli anni dell'inchiesta di Mani pulite e della transizione alla cosiddetta "Seconda Repubblica"
  3. ^ Il consulente del Papa - Prima Comunicazione 426, marzo 2012, su primaonline.it. URL consultato il 4 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2016).
  4. ^ Avvenire: Boffo si è dimesso, in ANSA, 3 settembre 2009. URL consultato il 3 settembre 2009.
  5. ^ Feltri attacca Boffo, la Cei lo difende. Berlusconi: «Mi dissocio dal Giornale», in Corriere della Sera, 28 agosto 2009. URL consultato il 3 settembre 2009.
  6. ^ [=https://www.avvenire.it/economia/sviluppo-felice =https://www.avvenire.it/economia/sviluppo-felice].
  7. ^ [=https://www.avvenire.it/economia/bes =https://www.avvenire.it/economia/bes].
  8. ^ [=https://www.avvenire.it/economia/terzo-settore =https://www.avvenire.it/economia/terzo-settore].
  9. ^ [=https://www.festivalnazionaleeconomiacivile.it/ =https://www.festivalnazionaleeconomiacivile.it/].
  10. ^ [=https://www.scuoladieconomiacivile.it/ =https://www.scuoladieconomiacivile.it/].
  11. ^ [=https://www.avvenire.it/economia/pagine/ben-vivere-alla-ricerca-della-citta-ideale =https://www.avvenire.it/economia/pagine/ben-vivere-alla-ricerca-della-citta-ideale].
  12. ^ [=http://benvivere.avvenire.it/?_ga=2.86083288.190717390.1556463129-869134440.1462007424 =http://benvivere.avvenire.it/?_ga=2.86083288.190717390.1556463129-869134440.1462007424].
  13. ^ [=https://www.ilpost.it/2019/01/30/quanto-vendono-quotidiani/ =https://www.ilpost.it/2019/01/30/quanto-vendono-quotidiani/].
  14. ^ Copia archiviata. URL consultato il 28 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2019).
  15. ^ Copia archiviata. URL consultato il 28 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2019).
  16. ^ Copia archiviata. URL consultato il 28 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2019).
  17. ^ Copia archiviata. URL consultato il 28 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2019).
  18. ^ Migranti - Attualità - Avvenire.it.
  19. ^ [=https://www.avvenire.it/attualita/caporalato =https://www.avvenire.it/attualita/caporalato].
  20. ^ [=https://www.avvenire.it/mondo/cristiani-perseguitati =https://www.avvenire.it/mondo/cristiani-perseguitati].
  21. ^ [=https://www.avvenire.it/mondo/asia-bibi =https://www.avvenire.it/mondo/asia-bibi].
  22. ^ [=https://www.avvenire.it/chiesa/lotta-agli-abusi =https://www.avvenire.it/chiesa/lotta-agli-abusi].
  23. ^ [=https://www.avvenire.it/attualita/terra-dei-fuochi =https://www.avvenire.it/attualita/terra-dei-fuochi].
  24. ^ [=https://www.avvenire.it/attualita/azzardo =https://www.avvenire.it/attualita/azzardo].
  25. ^ Comunicazioni sociali, nomine nel Pontificio Consiglio. Tarquinio nuovo consultore.
  26. ^ Penna d'oro a Tarquinio Archiviato il 5 settembre 2014 in Internet Archive.
  27. ^ Tarquinio rotariano ideale, su bastia.it.
  28. ^ Premio Volpini a Tarquinio, su giornalisticalabria.it.
  29. ^ Premio Civitas a Tarquinio, su tribunagiudiziaria.ilcannocchiale.it (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
  30. ^ Premio Fregene a Marco Tarquinio, su premiofregene.it.
  31. ^ Tarquinio premiato a Pistoia, su giulianobruni.com. URL consultato il 27 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
  32. ^ Medicina premia Tarquinio, su cattolicanews.it.
  33. ^ Il Foa a Tarquinio, su vivereassisi.it (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
  34. ^ Pistoia premia Tarquinio, su centrostudidonati.blogspot.it.
  35. ^ Premiato a Viareggio Tarquinio, su odg.mi.it (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2014).
  36. ^ Discobolo d'oro 2013
  37. ^ Menzione speciale a Tarquinio, su ondanews.it (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
  38. ^ Il Sermig premia Tarquinio, su apg23.org.
  39. ^ «Asia Bibi, simbolo dei diritti di tutti», su avvenire.it.
  40. ^ Acireale, il premio “Vito Finocchiaro” a Marco Tarquinio, direttore di “Avvenire”, su gazzettinonline.it.
  41. ^ Congresso Ucsi: tra verità e misericordia per dare voce a chi non ne ha | AgenSIR, su AgenSIR.
  42. ^ http://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/338326/

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Direttore di Avvenire Successore
Dino Boffo 24 novembre 2009 - 6 maggio 2023 Marco Girardo
Controllo di autoritàVIAF (EN313552355 · ISNI (EN0000 0004 4567 4615 · BNF (FRcb17064815k (data) · WorldCat Identities (ENviaf-313552355